Il MUBAQ – Museo dei Bambini L’Aquila – è lo spazio della fantasia e della creatività ma anche della scoperta e della riflessione. L’approccio all’arte che il Museo ha ideato è di tipo propositivo e interattivo nelle sue articolazioni di diversificata fruibilità. E’ uno spazio ideato e realizzato da artisti, operatori culturali( storici dell’arte, critici, diplomati dell’Accademia di Belle Arti) c
he con la loro creatività sollecitano la curiosità, la spontaneità e la creatività nei piccoli fruitori, bambini e ragazzi di età scolare i quali, a loro volta, in un moto circolare tornano a stimolare i più grandi. Tutte le iniziative hanno come obiettivo l’educazione e la conoscenza dell’Arte nei suoi linguaggi, contenuti, tecniche e nei rapporti possibili con altre espressioni artistiche : musica, danza, teatro, cinema…
Per questo motivo sono chiamati in causa figure ed Enti del mondo dell’arte, Scuole d’arte, Accademie, Conservatori, Università, Biblioteche, figure della didattica, insegnanti, pedagogisti, psicologi e punto di unione tra essi – gli operatori specializzati. Lo scopo è quello di sviluppare capacità progettuale e creatività, una creatività intesa come qualità speciale dell’intelligenza, che produca curiosità e ricerca di soluzioni inaspettate e inusuali a problemi vecchi e nuovi, che metta il bambino in condizione di costruire un mondo non stereotipato o da altri pensato. Si intende sviluppare la capacità di osservazione per introdurre alla scoperta delle diverse qualità dei materiali, delle caratteristiche degli strumenti, del valore espressivo del colore, delle forme, dei segni, delle possibilità linguistiche delle tecniche. Nei nostri laboratori realizzati con bambini dai 3 ai 15 anni, abbiamo privilegiato l’aspetto ludico pratico convinti che il gioco e il fare siano alla base della conoscenza. Scambi culturali, mostre, laboratori didattici, collegamenti in rete hanno lo scopo di sviluppare nel campo artistico una trama tra creazione e fruizione, tra istruzione e formazione, sperimentazione tra ricerca e tecnologia come indicano i nuovi indirizzi
ministeriali . Le attività: mostre, laboratori, conferenze, dibattiti, proiezioni sono state realizzate presso il Bastione Est del Castello Cinquecentesco, negli spazi messi a disposizione dalle Direzioni didattiche, nei laboratori dell’Accademia, nei teatri, negli ospedali, ma anche nelle piazze e spazi aperti delle città. Artisti, critici, storici dell’arte, docenti delle Accademie di Belle Arti, operatori specializzati, psicologi hanno incontrato bambini da 3 a 15 anni, genitori e insegnanti di tutta la Regione Abruzzo. Il Museo dei Bambini collabora con L’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, la Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici per l’Abruzzo, la Sezione didattica del Museo Nazionale d’Arte Sacra d’Abruzzo, L’Università degli Studi dell’Aquila, le Direzioni didattiche, la Regione, la Provincia, le Comunità Montane, il Comune dell’Aquila e i Comuni della Regione che ne fanno richiesta. Le attività sono realizzate grazie al sostegno della Fondazione della Cassa di Risparmio dell’Aquila, della Comunità Montana Amiternina, della Soprintendenza Per i Beni Ambientali Architettonici Artistici e Storici per L’Abruzzo, dell’Azienda AMA, dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, dei contributi degli Enti locali: REGIONE, PROVINCIA, COMUNE, delle Direzioni didattiche.