MuNDA - Museo Nazionale d'Abruzzo

MuNDA - Museo Nazionale d'Abruzzo Al MuNDA - Museo Nazionale d'Abruzzo puoi trovare:
🦣 Il Mammut del Castello
🏺 Archeologia
🖼️ Arte dal Medioevo al Novecento
Parco archeologico di 𝐴𝑚𝑖𝑡𝑒𝑟𝑛𝑢𝑚
(3)

Il MuNDA – Museo Nazionale d’Abruzzo raccoglie opere d’arte e reperti archeologici del territorio abruzzese. Inaugurato nel 1951, oggi si articola in due sedi:
- Il complesso dell’ex mattatoio, in Via Tancredi da Pentima (Borgo Rivera), sede temporanea che accoglie i reperti archeologici e le opere d’arte dal Medioevo al Novecento;
- Il Castello Cinquecentesco, imponente fortezza spagnola e sede s

torica del Museo, oggi in restauro a causa dei danni subiti durante il terremoto del 2009; l’ala Est ospita uno dei più completi scheletri di Mammuthus Meridionalis “Vestinus” d’Europa, il “Mammut del Castello”, visibile in occasione delle aperture straordinarie. La collezione del MuNDA comprende opere e reperti archeologici provenienti dal territorio, in aggiunta alla storica collezione formata dalle opere della ex Soprintendenza ai Monumenti e Gallerie, dalle raccolte dell’ex Museo Civico Aquilano (istituito a fine ‘800 e smantellato nel 1942) e dalle collezioni del Museo Diocesano d’Arte Sacra. Ingresso:
Intero: 7 €;
Ridotto: 2 € (18 - 25 anni);
Gratuito per i minorenni.

𝗦𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶 𝗶𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗽𝗮𝘁𝗿𝗶𝗺𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗽𝗮𝗹𝗲𝗼𝗻𝘁𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗼! 🦣Ecco le 𝐝𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐚𝐦𝐦𝐮𝐭 nel Bastione Est del Castello Cinquecen...
07/02/2025

𝗦𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶 𝗶𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗽𝗮𝘁𝗿𝗶𝗺𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗽𝗮𝗹𝗲𝗼𝗻𝘁𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗼! 🦣
Ecco le 𝐝𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐚𝐦𝐦𝐮𝐭 nel Bastione Est del Castello Cinquecentesco per i prossimi 𝐬𝐚𝐛𝐚𝐭𝐢 e 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐡𝐞 di febbraio:
8 e 9 🔹 15 e 16 🔹 22 e 23

ℹ️ Informazioni utili:
📍 Orari di ingresso: 09:30 - 18:30 (ultimo ingresso alle 18:00).

🎟️ Biglietteria:
•⁠ ⁠Acquista i 𝐛𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐬𝐞𝐝𝐞 𝐨 𝐨𝐧𝐥𝐢𝐧𝐞 sul portale www.museiitaliani.it o sull’app Musei Italiani.
•⁠ ⁠𝐏𝐫𝐞𝐧𝐨𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞𝐬𝐜𝐡𝐞 𝐞 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐢 di oltre 20 persone: [email protected]

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✨ 𝟱 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼: 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗿𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗦𝗮𝗻𝘁'𝗔𝗴𝗮𝘁𝗮 ✨Per la rubrica  , oggi celebriamo Sant’Agata, protagonista di uno straordinario dip...
05/02/2025

✨ 𝟱 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼: 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗿𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗦𝗮𝗻𝘁'𝗔𝗴𝗮𝘁𝗮 ✨

Per la rubrica , oggi celebriamo Sant’Agata, protagonista di uno straordinario dipinto di 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗩𝗮𝗰𝗰𝗮𝗿𝗼, maestro del barocco napoletano.

Sant’Agata, vissuta nella Catania del III secolo, è simbolo di forza e fede incrollabile: 𝗺𝗼𝗿𝗶̀ 𝗶𝗹 𝟱 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝟮𝟱𝟭 𝗱.𝗖., dopo essersi rifiutata di piegarsi al proconsole romano Quinziano. Incarcerata e torturata, subì il martirio con l’asportazione dei seni, motivo per cui viene spesso rappresentata con un vassoio che ne reca il simbolo.

🎨 La Sant’Agata in carcere di Vaccaro 𝘀𝗶 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗶𝗻𝗴𝘂𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗶𝗺𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝘀𝗶𝘁𝗮̀: la santa, da sola, è resa protagonista assoluta della scena, in un momento di profonda introspezione. Il pittore 𝗮𝗯𝗯𝗮𝗻𝗱𝗼𝗻𝗮 𝗹𝗮 𝗻𝗮𝗿𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘁𝗿𝗮𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗶𝗿𝗮𝗰𝗼𝗹𝗼, concentrandosi invece sull’umanità e il dramma personale della martire.

📍 Scopri questo capolavoro e lasciati ispirare dalla forza della fede e dall’arte senza tempo. Ti aspettiamo al MuNDA!

𝗜𝗻𝗳𝗼 𝗲 𝗽𝗿𝗲𝗻𝗼𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 👉 https://bit.ly/mundavisita

Salva il post per approfondire la storia dell’arte o commenta: conoscevi questa toccante rappresentazione di Sant’Agata?

💡 𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗹 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 | 𝟮 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱 𝗶𝗻𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗼Il 2 febbraio torna l’appuntamento con Domenica al Museo, l’inizi...
31/01/2025

💡 𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗹 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 | 𝟮 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱 𝗶𝗻𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗼

Il 2 febbraio torna l’appuntamento con Domenica al Museo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che permette l’ingresso gratuito nei luoghi della cultura statali ogni prima domenica del mese.

📍 Cosa puoi visitare gratuitamente?
- 𝑴𝒖𝒔𝒆𝒐 𝑵𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒍𝒆 𝒅’𝑨𝒃𝒓𝒖𝒛𝒛𝒐 – sede di Borgo Rivera
Orario: 08:30 - 19:30 (ultimo ingresso alle 19:00)

- 𝑩𝒂𝒔𝒕𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒆𝒔𝒕 𝒅𝒆𝒍 𝑪𝒂𝒔𝒕𝒆𝒍𝒍𝒐 𝑪𝒊𝒏𝒒𝒖𝒆𝒄𝒆𝒏𝒕𝒆𝒔𝒄𝒐 – 𝑴𝒂𝒎𝒎𝒖𝒕
Orario: 09:30 - 18:30 (ultimo ingresso alle 18:00)

- 𝑨𝒏𝒇𝒊𝒕𝒆𝒂𝒕𝒓𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝑷𝒂𝒓𝒄𝒐 𝑨𝒓𝒄𝒉𝒆𝒐𝒍𝒐𝒈𝒊𝒄𝒐 𝒅𝒊 𝑨𝒎𝒊𝒕𝒆𝒓𝒏𝒖𝒎
Orario: 08:30 - 13:30 (ingresso gratuito con biglietto separato)

⚠️ Attenzione: il Teatro del Parco Archeologico di Amiternum resterà chiuso al pubblico.

🎟️ Come ottenere il biglietto gratuito?
Puoi ritirarlo direttamente in biglietteria oppure prenotarlo online su https://bit.ly/museiitalianibiglietto o sull’app Musei Italiani, selezionando la tipologia di visita "Domenica al Museo".

Un’occasione da non perdere per immergersi nella storia e nell’arte!
Ti aspettiamo!

✨ 𝗦𝗶𝗺𝗯𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 𝗲 𝗔𝗿𝘁𝗲: 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝗲𝗴𝗿𝗲𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗮𝗽𝗼𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗶 ✨Ogni opera d'arte racchiude un universo di significati si...
30/01/2025

✨ 𝗦𝗶𝗺𝗯𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 𝗲 𝗔𝗿𝘁𝗲: 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝗲𝗴𝗿𝗲𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗮𝗽𝗼𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗶 ✨

Ogni opera d'arte racchiude un universo di significati simbolici, un dialogo silenzioso tra artista e spettatore. Oggi esploriamo la potente simbologia della tela "𝗟𝗮 𝗠𝗮𝗱𝗱𝗮𝗹𝗲𝗻𝗮 𝗶𝗻 𝗺𝗲𝗱𝗶𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼" 𝗱𝗶 𝗝𝘂𝘀𝗲𝗽𝗲 𝗱𝗲 𝗥𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮, capolavoro del Barocco carico di emozione e introspezione.

💀 Il Teschio simbolo di Vanitas e Memento mori
Nel contesto del XVII secolo, il teschio è un simbolo onnipresente. Come richiamo al memento mori ("ricorda che devi morire"), invita alla riflessione sulla fragilità della vita terrena e sulla certezza della morte. Associato al tema della Vanitas, sottolinea l'inconsistenza dei beni materiali, del potere e della bellezza, incoraggiando una vita di penitenza e spiritualità.

🙏 Maria Maddalena e il pentimento
Maria Maddalena, figura centrale nella tradizione cristiana, incarna il passaggio dal peccato alla redenzione. Qui, nel suo ritiro contemplativo, il teschio diventa il fulcro del suo dialogo spirituale: un promemoria della mortalità, ma anche della possibilità di salvezza attraverso la fede.

⚖️ Il Concilio di Trento e l’Arte Sacra
Questa opera si inserisce nel clima culturale post-Concilio di Trento (1545-1563), che promosse un'arte sacra capace di ispirare devozione, introspezione e un richiamo ai valori morali. Ribera traduce questa intenzione in un’opera che tocca il cuore dello spettatore, portandolo a riflettere sul significato ultimo dell’esistenza.

La magistrale gestione del chiaroscuro sottolinea il contrasto tra vita e morte, tra la carne destinata a svanire e l'anima destinata all'eternità. La luce, che illumina il volto di Maddalena e il teschio, diventa simbolo di speranza e redenzione, una guida per l’anima verso Dio.

🎨 Conoscevi il significato di questo simbolo? Faccelo sapere nei commenti e se ti è piaciuto condividilo con altri appassionanti d'arte!

📍Ti aspettiamo per contemplarlo dal vivo.
Per informazioni e dettagli sulle aperture, visita il sito ufficiale:
👉 https://museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it/visita/

✨ 𝗜𝗹 𝘀𝗲𝗴𝗿𝗲𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝗼𝗹𝗼: 𝗹𝗮 𝗯𝗮𝘀𝗲 𝗽𝗿𝗲𝘇𝗶𝗼𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗼𝗿𝗼 ✨Tra i   spicca questo pregiato altarolo del XV sec realizzato da ...
28/01/2025

✨ 𝗜𝗹 𝘀𝗲𝗴𝗿𝗲𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝗼𝗹𝗼: 𝗹𝗮 𝗯𝗮𝘀𝗲 𝗽𝗿𝗲𝘇𝗶𝗼𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗼𝗿𝗼 ✨

Tra i spicca questo pregiato altarolo del XV sec realizzato da Andrea Delitio.

👉 Un elemento fondamentale nella realizzazione di queste tavole è il 𝗯𝗼𝗹𝗼, un’argilla rossa utilizzata come base per la foglia d’oro. Oltre a garantire un’aderenza perfetta, il colore rosso del bolo 𝗲𝘀𝗮𝗹𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗹𝘂𝗰𝗲𝗻𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗼𝗿𝗼, simbolo di sacralità e eternità. In alcune opere, dove il tempo ha consumato l’oro, emerge questo tipico rosso, testimonianza tangibile della tecnica degli antichi maestri.

📍L’altarolo proviene dalla chiesa di Santa Maria la Nova di Cellino Attanasio (TE), un luogo ricco di storia e spiritualità, che custodisce frammenti di epoche lontane.

La 𝘃𝗮𝗹𝘃𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮 presenta la Vergine, che indossa veste rossa e manto azzurro, nell’atto di adorare il Bambino disteso sulle ginocchia. Accanto è Santa Caterina che fa mostra della propria mano con riferimento allo Sposalizio mistico con Cristo, motivo assai diffuso in letteratura e arte.

La 𝘃𝗮𝗹𝘃𝗮 𝗱𝗶 𝗱𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮 raffigura invece la scena di Crocifissione.

💡 Salva questo post per soddisfare la tua curiosità sulle tecniche artistiche del passato, commenta e facci sapere se conoscevi già questa particolarità tecnica.

📍 Ti aspettiamo al MuNDA per ammirare da vicino queste meraviglie: piccoli dettagli che raccontano grandi storie!

🎗️ 𝟮𝟳 𝗴𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱 | 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗠𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮 🎗️"La vera arte della memoria è l'attenzione." -Samuel Johnson-Il 27 gennaio è...
27/01/2025

🎗️ 𝟮𝟳 𝗴𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱 | 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗠𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮 🎗️

"La vera arte della memoria è l'attenzione." -Samuel Johnson-

Il 27 gennaio è un giorno dedicato al ricordo e alla riflessione. In questa data, commemoriamo le vittime dell’Olocausto e rendiamo omaggio a coloro che hanno lottato per la libertà e la dignità umana.

Il ricordo non è solo un dovere, ma uno strumento per costruire un futuro migliore. Coltivare la memoria ci aiuta a riconoscere il valore della giustizia, del rispetto e della solidarietà, valori che devono guidarci ogni giorno.

👉 Prendiamoci il tempo per riflettere, per non dimenticare e per essere attenti testimoni della storia.

📢 𝗔𝘃𝘃𝗶𝘀𝗼 𝗮𝗶 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 🗓 Si comunica che a causa di un intervento urgente nella giornata del 24 gennaio al contatore e a...
24/01/2025

📢 𝗔𝘃𝘃𝗶𝘀𝗼 𝗮𝗶 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶

🗓 Si comunica che a causa di un intervento urgente nella giornata del 24 gennaio al contatore e all’alimentazione principale di quest’ultimo da parte dell’ente di distribuzione e all’impossibilità dell’immediata riattivazione di luce e condizionamento ambientale da parte degli attuali consegnatari, il bastione est del Castello rimarrà chiuso nei giorni del 25 e 26 gennaio 2025.

🙏 Ci scusiamo per il disagio e vi ringraziamo per la comprensione.

Vi aspettiamo presto per continuare a scoprire le meraviglie del nostro museo!

🧐Per la rubrica   protagonista d’oggi è il 𝑺𝒂𝒏 𝑩𝒓𝒖𝒏𝒐 𝒊𝒏 𝒂𝒅𝒐𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒓𝒐𝒄𝒊𝒇𝒊𝒔𝒔𝒐 attribuito a 𝐂𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐒𝐞𝐥𝐥𝐢𝐭𝐭𝐨, pittore n...
23/01/2025

🧐Per la rubrica protagonista d’oggi è il 𝑺𝒂𝒏 𝑩𝒓𝒖𝒏𝒐 𝒊𝒏 𝒂𝒅𝒐𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒓𝒐𝒄𝒊𝒇𝒊𝒔𝒔𝒐 attribuito a 𝐂𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐒𝐞𝐥𝐥𝐢𝐭𝐭𝐨, pittore napoletano di ambito caravaggesco.
San Bruno di Colonia è ricordato per aver fondato nel 1084 l’ordine dei Certosini o di Chartreux, il cui motto è 𝑆𝑡𝑎𝑡 𝐶𝑟𝑢𝑥 𝑑𝑢𝑚 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑖𝑡𝑢𝑟 𝑜𝑟𝑏𝑖𝑠 (“La Croce sta alta mentre il mondo è in subbuglio”).
🧑‍🎨 Il pittore rappresenta il santo in adorazione del crocifisso come ad evidenziare la veridicità del motto.
🎨🖼 L’opera proviene dalla chiesa di San Francesco di Paola a Vasto ed è stata realizzata nel secondo decennio del Seicento.
👀 Una curiosità? Come riconoscere che si tratta proprio di un monaco certosino? Semplice: i certosini vestono sempre un abito bianco.

✨ 𝐏𝐫𝐞𝐳𝐢𝐨𝐬𝐢 𝐚𝐥 𝐌𝐮𝐍𝐃𝐀 ✨Per la rubrica   protagonista d’oggi è questa splendida 𝐜𝐫𝐨𝐜𝐞 𝐫𝐞𝐥𝐢𝐪𝐮𝐢𝐚𝐫𝐢𝐨 in rame dorato e cristall...
21/01/2025

✨ 𝐏𝐫𝐞𝐳𝐢𝐨𝐬𝐢 𝐚𝐥 𝐌𝐮𝐍𝐃𝐀 ✨
Per la rubrica protagonista d’oggi è questa splendida 𝐜𝐫𝐨𝐜𝐞 𝐫𝐞𝐥𝐢𝐪𝐮𝐢𝐚𝐫𝐢𝐨 in rame dorato e cristallo di rocca.
🔎 Ciò che la rende un pezzo unico al è proprio quest’ultimo materiale: una varietà di quarzo purissimo particolarmente apprezzato fin dall’Antichità per i caratteri di assoluta trasparenza e totale assenza di colore che lo rendono simile al vetro. All’incrocio dei bracci è contenuta, in una teca ovale, la reliquia.
La croce fu realizzata tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento probabilmente a Venezia.
Nel 1935 fu donata dall’arcivescovo Gaudenzio Manuelli al Museo Diocesano d’Arte Sacra dell’omonima città che, assieme al Museo Civico, avrebbe costituito la principale fonte di approvvigionamento per le collezioni del Museo Nazionale d’Abruzzo, inaugurato nel 1951.

🦣 𝐈𝐥 𝐌𝐚𝐦𝐦𝐮𝐭 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨 - 𝐀𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟓 🦣  Ecco tutte la nuove date per visitare Il Bastione Est del Cast...
17/01/2025

🦣 𝐈𝐥 𝐌𝐚𝐦𝐦𝐮𝐭 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨 - 𝐀𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟓 🦣

Ecco tutte la nuove date per visitare Il Bastione Est del Castello e il Mammut nei fine settimana e nei giorni festivi fino a Maggio!

Salva il post per ricordarle tutte e condividilo con gli appassionati come te 📅

ℹ️ Informazioni utili:
📍 Orari di ingresso: 09:30 - 18:30 (ultimo ingresso alle 18:00).

🎟️ Biglietteria:
- Acquista i 𝐛𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐬𝐞𝐝𝐞 𝐨 𝐨𝐧𝐥𝐢𝐧𝐞 sul portale www.museiitaliani.it
o sull’app Musei Italiani.
- 𝐏𝐫𝐞𝐧𝐨𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞𝐬𝐜𝐡𝐞 𝐞 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐢 di oltre 20 persone: scrivi a [email protected]

🏛️ Con lo stesso biglietto potrai visitare anche il MuNDA in via Tancredi da Pentima, Borgo Rivera, aperto tutti i giorni dalle 08:30 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 19:00).

📲 Scopri di più
Per informazioni e dettagli sulle aperture, visita il sito ufficiale:
👉 https://museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it/visita/

Non perdere questa occasione unica per un viaggio nel passato! 🏰✨

𝐑𝐢𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚 𝐚𝐥 𝐌𝐮𝐍𝐃𝐀 𝐢𝐥 𝐒𝐚𝐧 𝐒𝐞𝐛𝐚𝐬𝐭𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐭𝐮𝐫𝐧𝐢𝐧𝐨 𝐆𝐚𝐭𝐭𝐢 😍🖼 L'opera scultorea in legno policromo era stata data in prestito...
16/01/2025

𝐑𝐢𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚 𝐚𝐥 𝐌𝐮𝐍𝐃𝐀 𝐢𝐥 𝐒𝐚𝐧 𝐒𝐞𝐛𝐚𝐬𝐭𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐭𝐮𝐫𝐧𝐢𝐧𝐨 𝐆𝐚𝐭𝐭𝐢 😍
🖼 L'opera scultorea in legno policromo era stata data in prestito per prendere parte alla mostra "I Tesori d’Italia – I grandi capolavori dell’arte", allestita presso la Villa Aurea di Agrigento.

È tornata ora nel percorso espositivo ed è fruibile dal nostro pubblico.

Per maggiori informazioni su 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐞 𝐛𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢 visita il nostro sito:
🌐 https://museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it/visita/

🧐🖼 Per la rubrica   protagonista d’oggi è l’𝑬𝒔𝒕𝒂𝒔𝒊 𝒅𝒊 𝑺𝒂𝒏 𝑭𝒓𝒂𝒏𝒄𝒆𝒔𝒄𝒐 del pittore pugliese 𝐂𝐞𝐬𝐚𝐫𝐞 𝐅𝐫𝐚𝐜𝐚𝐧𝐳𝐚𝐧𝐨, anch’essa un...
16/01/2025

🧐🖼 Per la rubrica protagonista d’oggi è l’𝑬𝒔𝒕𝒂𝒔𝒊 𝒅𝒊 𝑺𝒂𝒏 𝑭𝒓𝒂𝒏𝒄𝒆𝒔𝒄𝒐 del pittore pugliese 𝐂𝐞𝐬𝐚𝐫𝐞 𝐅𝐫𝐚𝐜𝐚𝐧𝐳𝐚𝐧𝐨, anch’essa un tempo facente parte della quadreria della famiglia Cappelli.
🧑‍🎨🎨 La tela è interamente occupata dal busto di San Francesco con le mani incrociate sul petto e con il volto rivolto verso l'alto, in un’espressione estatica di avvicinamento e incontro con Dio.
La figura del santo è interamente rivestita dal tipico saio francescano di color marrone. La scelta di mostrare le mani senza il dettaglio delle stimmate – che lo rendono alter Christus – è forse dovuta alla volontà di esprimere in pittura il dialogo intimo tra Francesco e Cristo.

✨ 𝐏𝐫𝐞𝐳𝐢𝐨𝐬𝐢 𝐚𝐥 𝐌𝐮𝐍𝐃𝐀 ✨Dopo diversi mesi di assenza riprendiamo la rubrica   per mostrarvi alcuni pezzi di arte orafa, min...
14/01/2025

✨ 𝐏𝐫𝐞𝐳𝐢𝐨𝐬𝐢 𝐚𝐥 𝐌𝐮𝐍𝐃𝐀 ✨
Dopo diversi mesi di assenza riprendiamo la rubrica per mostrarvi alcuni pezzi di arte orafa, miniata e vetraria che ogni giorno incantano i visitatori per la loro preziosità!
📖 Protagonista d’oggi è il manoscritto miniato realizzato tra 1490 e 1504 per la preghiera privata, denominato infatti 𝐋𝐢𝐛𝐫𝐨 𝐝’𝐨𝐫𝐞.
Commissionato dal ricco mercante e mecenate aquilano 𝑰𝒂𝒄𝒐𝒑𝒐 𝒅𝒊 𝑵𝒐𝒕𝒂𝒓 𝑵𝒂𝒏𝒏𝒊, fu donato dal suo erede Silvestro di Tancredi delle Scale alla beata Cristina da Lucoli, badessa del monastero agostiniano di Santa Lucia all’Aquila.

A differenza di messali e antifonari che venivano utilizzati per la liturgia in Chiesa, i libri d’ore erano pensati per la devozione privata di personaggi di alta estrazione sociale. Godettero di grande successo per le preziose miniature che li ornavano e perché di agile lettura essendo di piccole dimensioni.

😍 Ringraziamo il Ministero della Cultura per aver scelto il Parco archeologico di 𝐴𝑚𝑖𝑡𝑒𝑟𝑛𝑢𝑚 come luogo della cultura!
13/01/2025

😍 Ringraziamo il Ministero della Cultura per aver scelto il Parco archeologico di 𝐴𝑚𝑖𝑡𝑒𝑟𝑛𝑢𝑚 come luogo della cultura!

Viaggia tra i luoghi della per riscoprire la bellezza del nostro patrimonio.
📷 Oggi visitiamo l'Area archeologica di Amiternum (Abruzzo).
https://cultura.gov.it/luogo/area-archeologica-di-amiternum-1

MuNDA - Museo Nazionale d'Abruzzo

📹 Oggi si sono svolte le riprese televisive di LAQTV per il programma 𝑨𝒓𝒕𝒊𝒄𝒐𝒍𝒐 9, a cura di Angela Ciano.Nella puntata, ...
10/01/2025

📹 Oggi si sono svolte le riprese televisive di LAQTV per il programma 𝑨𝒓𝒕𝒊𝒄𝒐𝒍𝒐 9, a cura di Angela Ciano.
Nella puntata, che andrà in onda nel mese di febbraio, la Direttrice 𝐅𝐞𝐝𝐞𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐙𝐚𝐥𝐚𝐛𝐫𝐚 rivelerà le storie avvincenti celate dietro due opere, quella recentemente acquisita dal , la 𝑴𝒂𝒅𝒐𝒏𝒏𝒂 𝒄𝒐𝒏 𝒊𝒍 𝑩𝒂𝒎𝒃𝒊𝒏𝒐 𝒊𝒏 𝒕𝒓𝒐𝒏𝒐 𝒕𝒓𝒂 𝒊 𝑺𝒂𝒏𝒕𝒊 𝑮𝒊𝒐𝒗𝒂𝒏𝒏𝒊 𝑩𝒂𝒕𝒕𝒊𝒔𝒕𝒂 𝒆 𝑴𝒂𝒓𝒊𝒂 𝑴𝒂𝒅𝒅𝒂𝒍𝒆𝒏𝒂 di 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐚𝐳𝐳𝐨 𝐑𝐨𝐦𝐚𝐧𝐨 𝐞 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 e l’𝑨𝒏𝒏𝒖𝒏𝒄𝒊𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 dello scultore 𝐖𝐚𝐥𝐭𝐞𝐫 𝐌𝐨𝐧𝐢𝐜𝐡, in deposito dai Musei del Bargello.
Stay tuned!

09/01/2025

Il 6 gennaio è andata in onda la rubrica "I diari di Francesco Petretti" girata nel bastione est del Castello cinquecentesco del dal divulgatore scientifico e conduttore televisivo 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐨 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐞𝐭𝐭𝐢 e con la regia di Federica Annibali, per il programma 𝑮𝒆𝒐 di Rai3.
Nel caso aveste perso il servizio potete ascoltare qui Francesco Petretti, uno dei più apprezzati esperti di natura e scienza, che illustra e svela i segreti del 𝑀𝑎𝑚𝑚𝑢𝑡ℎ𝑢𝑠 𝑚𝑒𝑟𝑖𝑑𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖𝑠 del Castello.
Buona visione!

🧑‍🎨🎨 Per la rubrica   presentiamo oggi due dipinti di 𝐌𝐚𝐭𝐭𝐢𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐭𝐢 legati tra loro: 𝑪𝒓𝒊𝒔𝒕𝒐 𝒆 𝒍’𝒂𝒅𝒖𝒍𝒕𝒆𝒓𝒂 e il 𝑻𝒓𝒊𝒃𝒖𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍...
09/01/2025

🧑‍🎨🎨 Per la rubrica presentiamo oggi due dipinti di 𝐌𝐚𝐭𝐭𝐢𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐭𝐢 legati tra loro: 𝑪𝒓𝒊𝒔𝒕𝒐 𝒆 𝒍’𝒂𝒅𝒖𝒍𝒕𝒆𝒓𝒂 e il 𝑻𝒓𝒊𝒃𝒖𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒐𝒏𝒆𝒕𝒂.
Anche questi facenti parte della quadreria dei Cappelli a San Demetrio ne’ Vestini, furono realizzati in coppia: ciò si intuisce perché sono di identiche dimensioni e tecnica, presentano lo stesso stile e le medesime quantità di personaggi e impaginazione della scena.
🖼 In 𝑪𝒓𝒊𝒔𝒕𝒐 𝒆 𝒍’𝒂𝒅𝒖𝒍𝒕𝒆𝒓𝒂 scribi e farisei arretrano sullo sfondo, annichiliti dalla domanda provocatoria di Gesù «Chi è senza peccato scagli la prima pietra» che scagiona l’adultera dalla condanna di lapidazione.
Il motore del dipinto sembra essere proprio lo sguardo misericordioso di Cristo che ha già perdonato la donna.
🖼 Nel pendant del 𝑻𝒓𝒊𝒃𝒖𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒐𝒏𝒆𝒕𝒂 si ha l’impressione di osservare gli stessi personaggi, ad esclusione della donna, colti nel fotogramma di una scena successiva o precedente, e di cogliere il senso morale dell’episodio grazie allo sguardo misericordioso che ci rivolge Gesù.

Indirizzo

Via Tancredi Da Pentima Snc, Borgo Rivera
L'Aquila
67100

Orario di apertura

Martedì 08:30 - 19:30
Mercoledì 08:30 - 19:30
Giovedì 08:30 - 19:30
Venerdì 08:30 - 19:30
Sabato 08:30 - 19:30
Domenica 08:30 - 19:30

Telefono

+39086228420

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