L’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti è un’accademia scientifica che da duecento anni riunisce personalità di spicco nel mondo degli studi per promuovere la vita culturale, sociale ed economica del paese. L'Istituto è considerato non solo la maggiore Accademia del Veneto ma vanta un rilievo nazionale e internazionale datogli sia dall'ampiezza della struttura, sia dal raggio e dalla compless
ità dell'azione culturale e scientifica svolta. La sede storica dell’Istituto è palazzo Loredan dove si svolgono le attività ordinarie della vita accademica, si trovano gli archivi e le collezioni librarie e d’arte raccolte nel tempo e vengono ospitate mostre. Palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 e poi oggetto di un complesso restauro, è divenuto un centro di vita culturale di alto profilo, risultato di un grande sforzo economico e organizzativo che l’Istituto Veneto ha voluto intraprendere per sviluppare il proprio impegno nella diffusione della cultura, contribuendo in modo più ampio e dinamico alla vita della città e del suo territorio. Le attività di ricerca e di promozione culturale, di erogazione di premi e di borse di studio, così come le iniziative editoriali, sono finanziate principalmente da fondi e lasciti amministrati dall'Istituto, tra i quali si ricordano quelli di Angelo Minich (1817-1893) e di Pompeo Molmenti (1852-1928). L’Istituto si avvale inoltre del contributo finanziario pervenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero per l'Università e la Ricerca Scientifica e Tecnologica, e dalla Regione del Veneto.