Marina bastianello gallery

Marina bastianello gallery Galleria d'arte contemporanea fondata a Mestre nell'ottobre 2012 da Marina Bastianello

19/02/2025
MAGAZZINOA cura di Marina BastianelloCo-curatela e testo di Elettra Arban03.02.2025-15.03.2025“Quante opere un artista c...
04/02/2025

MAGAZZINO

A cura di Marina Bastianello
Co-curatela e testo di Elettra Arban

03.02.2025-15.03.2025

“Quante opere un artista crea che rimangono a lungo inedite, esposte e poi riposte nei magazzini delle gallerie. I magazzini o depositi sono luoghi principalmente di conservazione e tutela, una parte fondamentale della realtà dell’opera d’arte che non vive e esiste solo quando esposta in musei o gallerie.” Dal testo di Elettra Arban

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Grazie exibart!!
03/02/2025

Grazie exibart!!

A Venezia, la nuova mostra di Marina Bastianello Gallery, visitabile fino al prossimo 15 marzo, ci offre uno sguardo privilegiato su uno spazio a cui di rado si pensa, ma che costituisce parte essenziale di tutte le attività artistiche: il magazzino

MAGAZZINONico Angiuli, Agostino Bergamaschi, Orianne Castel, Nico Covre, Iginio De Luca, Graziano Folata, Sophie Franza,...
20/01/2025

MAGAZZINO

Nico Angiuli, Agostino Bergamaschi, Orianne Castel, Nico Covre, Iginio De Luca, Graziano Folata, Sophie Franza, Beatrice Gelmetti, Wang Jingyun, Chiara Peruch, Francesco Piva, Christopher Webb

A cura di Marina Bastianello
Co- curatela e testo di Elettra Arban

Inaugurazione sabato 1 febbraio 2025 dalle 16.00 alle 20.00, Calle de l’Aseo 1865A, Cannaregio, Venezia

marina bastianello gallery è lieta di invitavi all’inaugurazione della mostra collettiva “Magazzino”, un’esposizione che celebra il valore delle opere d’arte conservate nei magazzini e la loro rilevanza nell’ambito dell’arte contemporanea.

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Wang Jingyun Forget me Led lamp, fluorescent paint, timer6x67x7 cm 2024“La condizione umana di vulnerabilità si scontra ...
10/01/2025

Wang Jingyun
Forget me
Led lamp, fluorescent paint, timer
6x67x7 cm
2024

“La condizione umana di vulnerabilità si scontra con l’accettazione della realtà: cadere e sentirsi fragili sono essenze fondamentali dell’esistenza umana, uno stato della vita che non può essere evitato, ma che difficilmente accettiamo. Stiamo davvero fuggendo o stiamo, piuttosto, confermando la nostra esistenza attraverso una continua ridefinizione del nostro rapporto con il mondo che ci circonda?”. Dal testo curatoriale di Elettra Arban.

Ph:

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Wang Jingyun Please hold the handrailWoodblock print38x40 cm 2024Open the door!Woodblock print38x40 cm2024“Ogni installa...
09/01/2025

Wang Jingyun
Please hold the handrail
Woodblock print
38x40 cm
2024

Open the door!
Woodblock print
38x40 cm
2024

“Ogni installazioni quindi si configura come una metafora delle “uscite di sicurezza” nascoste e spesso ignorate nella vita - non necessariamente come vie di fuga, ma come occasioni per riconsiderare e comprendere meglio noi stessi e la nostra realtà”. Dal testo curatoriale di Elettra Arban.

Ph:

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Wang Jingyun Bird’s NestHand writing38x28 cm 2024Loading…Hand writing 38x28 cm2024“Tutti questi elementi amplificato un ...
08/01/2025

Wang Jingyun
Bird’s Nest
Hand writing
38x28 cm
2024

Loading…
Hand writing
38x28 cm
2024

“Tutti questi elementi amplificato un senso di ansia postmoderna, in cui ciò che ci è apparentemente familiare diventa distante e disorientante. Questa continua ricerca di vie d’uscita è tanto una richiesta di fuga quanto un tentativo di trovare conforto e serenità”. Dal testo curatoriale di Elettra Arban.

Ph:

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Wang Jingyun Wait a little longerLed, sticker 10x34x10 cm 2024“La fragilità emotiva e l’incomunicabilità che si material...
07/01/2025

Wang Jingyun
Wait a little longer
Led, sticker
10x34x10 cm
2024

“La fragilità emotiva e l’incomunicabilità che si materializzano nella ricerca di una via di fuga, si riscontrano in quei simboli di sicurezza che l’artista utilizza in maniera contrastante/ divergente/ opposta facendoli diventare simboli di perdita di controllo e di colllasso.” Dal testo curatoriale di Elettra Arban.

Ph:

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Wang Jingyun Maybe something that is not neededLuci al neon, bidone Misure variabili 2024“Attraverso la poesia visiva, l...
20/12/2024

Wang Jingyun
Maybe something that is not needed
Luci al neon, bidone
Misure variabili
2024

“Attraverso la poesia visiva, l’uso di led e neon colorati, fili, luci, segni e parole l’artista cerca di trasmettere quel senso di incertezza della vita postmoderna, di inquietudine e di smarrimento. Queste parole scritte accompagnano il visitatore, si intrecciano, si illuminano al buio o emergono da un bidone della spazzatura apparentemente vuoto, con l’intento di rappresentare la complessità della comunicazione e il senso di alienazione nelle relazioni interpersonali”. Dal testo curatoriale di Elettra Arban.

Ph:

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Grazie Exibart! Grazie Elisa Di Piero
20/12/2024

Grazie Exibart! Grazie Elisa Di Piero

Dal 30 novembre 2024 al 18 gennaio 2025, uno sguardo contemporaneo sull’irrequietezza umana alla galleria Marina Bastianello di Venezia

20/12/2024

Dal 30 novembre 2024 al 18 gennaio 2025, uno sguardo contemporaneo sull’irrequietezza umana alla galleria Marina Bastianello di Venezia

Wang Jingyun It seems to take some time, maybe never24 prolunghe elettriche, ledMisure variabili 2024“La mostra, tramite...
19/12/2024

Wang Jingyun
It seems to take some time, maybe never
24 prolunghe elettriche, led
Misure variabili
2024

“La mostra, tramite una serie di installazioni, evoca la sensazione di essere intrappolati in diverse situazioni e difficoltà della vita, senza mai riuscire a trovare un vero sollievo. Al contempo, cerca di esprimere una difficoltà comunicativa ed emotiva, un’incertezza verso il futuro e un desiderio di realizzazione personale”. Dal testo curatoriale di Elettra Arban.

Ph:

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Wang JingyunCan’t escape away 7 luci di uscita di emergenza Misure variabili2024“Con l’uso di segnali di sicurezza, faci...
18/12/2024

Wang Jingyun
Can’t escape away
7 luci di uscita di emergenza
Misure variabili
2024

“Con l’uso di segnali di sicurezza, facilmente riconoscibili per forma e colore, ma modificati nell’aspetto, l’artista unisce la ricerca di una sicurezza fisica a quella emotiva. Vengono utilizzati vari simboli come il cartello di uscita di emergenza - simbolo di fuga - che viene privato della sua funzione originaria e diventa una sorta di illusione, dove la ricerca di sicurezza e stabilità si trasforma in una sensazione di ansia, di oppressione e di perdita di controllo.” Dal testo curatoriale di Elettra Arban

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Safety ExitWang Jingyuna cura di Elettra Arban04.12.2024 - 18.01.2025“Queste opere vogliono mostrare la costante ricerca...
13/12/2024

Safety Exit
Wang Jingyun
a cura di Elettra Arban

04.12.2024 - 18.01.2025

“Queste opere vogliono mostrare la costante ricerca di vie d’uscite e di salvezza, verso una speranza di autorealizzazione dell’individuo moderno - in cui il desiderio diventa un dolore profondo, impossibile da esprimere o da soddisfare, come suggerisce la metafora dell’uscita d’emergenza”.
Dal testo curatoriale di Elettra Arban.

Ph:
.arban

Safety ExitWang Jingyuna cura di Elettra ArbanInaugurazione sabato 30 novembre alle 18.3004.12.2024 - 18.01.2025Calle de...
19/11/2024

Safety Exit
Wang Jingyun
a cura di Elettra Arban

Inaugurazione sabato 30 novembre alle 18.30
04.12.2024 - 18.01.2025
Calle de l’Aseo, 1865A, Cannaregio, Ve

marina bastianello gallery è lieta di presentare la mostra personale di “Safety Exit” a cura di .arban

L’uscita di sicurezza, nell’omonima mostra dell’artista Wang Jingyun, viene utilizzata come metafora di una sensazione di impotenza e di incertezza. La situazione di emergenza diventa l’incapacità di gestire, di comunicare e di relazionarsi con le circostanze della vita.

.arban

Domani alle 14!!
08/11/2024

Domani alle 14!!

📌 Domani pomeriggio ci vediamo in M9 Museum alle ore 14 per Dialoghi d'impresa, il festival della narrazione d’impresa giunto alla sua quinta edizione e dedicato quest’anno al tema “Human: la narrazione della dimensione umana delle imprese”.

Siamo felici di essere anche quest’anno operativi nella sessione che ruoterà intorno ad una domanda molto interessante, ossia se “La cultura rende più umane le imprese”.

Il dialogo vedrà intervenire Serena Bertolucci, direttrice di M9 - Museo del ‘900, Alexia Boro, head of the Home of The Human Safety Net, e Marina Bastianello, gallerista e membro del CDA della Fondazione Bevilacqua La Masa.

A moderare le loro voci sarà Paola Sartore, responsabile della comunicazione istituzionale della Fondazione di Venezia.

Volete saperne di più? Andate a questo link 👉
www.fondazionedivenezia.org/nuovi-dialoghi-per-raccontare-la-dimensione-umana-delle-imprese/

Beatrice GelmettiPensieri verticali 2acrilico, gesso e olio su tela90x80cm2024"Le opere di Beatrice Gelmetti ci ricordan...
05/11/2024

Beatrice Gelmetti
Pensieri verticali 2
acrilico, gesso e olio su tela
90x80cm
2024

"Le opere di Beatrice Gelmetti ci ricordano che la bellezza si trova anche nei luoghi più inaspettati, nel decadimento, nel cambiamento e nella costante battaglia per mantenere viva la creatività e la rilevanza. In questo modo, l'artista ci invita a riflettere su noi stessi, sul nostro passato e sul nostro futuro, attraverso l'esplorazione della memoria e della guida morale nella nostra società contemporanea." Dal testo critico di Francesco Liggieri.

Indirizzo

Via Pascoli 9c
Venice
30171

Orario di apertura

Mercoledì 16:00 - 19:00
Giovedì 16:00 - 19:00
Venerdì 16:00 - 19:00
Sabato 16:00 - 19:00

Telefono

+393666875619

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About us

Dal 2012 la galleria si è evoluta, siamo cresciuti, un anno fa ci siamo trasferiti in un nuovo spazio.

I tempi sono ormai maturi per un cambio di nome, che corrisponde a un rinnovato impegno nel progetto.

Con il 2020 è nata quindi marina bastianello gallery, che eredita il lavoro realizzato a partire dal 2012 dalla galleria massimodeluca e ne porterà avanti la ricerca con nuova forza e nuovo entusiasmo.”

Marina Bastianello