Palazzo Cini. La Galleria

Palazzo Cini. La Galleria La Galleria di Palazzo Cini è chiusa
riaprirà in primavera 2022.

La Galleria di Palazzo Cini è chiusa temporaneamente, riaprirà in primavera 2022

La Galleria di Palazzo Cini è una casa-museo che custodisce una preziosa collezione di dipinti toscani e ferraresi, arredi e oggetti d'arte.

    Nella sala dei ferraresi si trovano i tre preziosi pannelli di Ercole de’ Roberti (Ferrara, 1450/1456-1496) con raff...
07/10/2022



Nella sala dei ferraresi si trovano i tre preziosi pannelli di Ercole de’ Roberti (Ferrara, 1450/1456-1496) con raffigurati: San Giorgio, San Girolamo e Santa Caterina d’Alessandria. Le opere provengono da un unico altare smembrato composto da tre tavolette datate 1470. In questa tavoletta il volto rappresentato è quello di Santa Caterina d’Alessandria. Originariamente, le tavolette decoravano l’altare Griffoni, nella chiesa di San Petronio a Bologna.
Queste opere rivelano la qualità sopraffina dell’arte di Ercole de’ Roberti, tra eleganze di un Rinascimento cortese e attenzione alla restituzione ottica di matrice fiamminga.

📍Vi ricordiamo che Palazzo CIni è aperto tutti i giorni (tranne il martedì) dalle 11 alle 19 (ultimo ingresso ore 18.15)

 La mostra Joseph Beuys. Finamente Articolato, a cura di Luca Massimo Barbero, è visitabile fino 2 ottobre 2022.Esposti ...
27/09/2022



La mostra Joseph Beuys. Finamente Articolato, a cura di Luca Massimo Barbero, è visitabile fino 2 ottobre 2022.

Esposti si contano disegni, statue, calchi e assemblaggi prodotti nell’arco di più trent’anni di attività, dall’inizio degli anni ‘50 fino a metà degli anni ‘80.

🟡 “La zuffa”, attribuita a Dosso Dossi, faceva parte di una serie di nove quadri presenti nella Camera da letto del duca...
06/09/2022

🟡 “La zuffa”, attribuita a Dosso Dossi, faceva parte di una serie di nove quadri presenti nella Camera da letto del duca Alfonso I d'Este, duca di Ferrara.

📌 L'opera rappresenta quattro figure, due uomini e due donne, nel momento successivo alla scoperta del rovesciamento di un bicchiere di vino e al morso di un pezzo di pane, visibili nella parte inferiore del quadro.

Diverse sono le interpretazioni per i volti sfigurati dei soggetti. Secondo Gustav Friederich Waagen (1857), le quattro figure rappresentano Riso, Pianto e Paura. Una seconda interpretazione, ricondotta a Bacchi, vede in tre delle quattro figure diverse sfumature d’ira.

La forma del quadro è curiosa: essa è stata infatti modificata da un formato a mandorla ad una forma romboidale.

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02/09/2022

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📌 Lungo il corso della sua vita, Joseph Beuys ha prodotto più di 10.000 disegni.

I soggetti più rappresentati sono animali e figure femminili, realizzate soprattutto tra il 1950 e il 1960, mentre nella sua produzione la figura maschile è quasi totalmente assente.

Il disegno è stato una componente fondamentale per tutta la sua carriera artistica, segnata da una profonda impronta autobiografica.

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📌 During his life, Joseph Beuys has produced more than 10.000 drawings.

The most represented ones are figures of animals and women, made particularly between 1950 and 1960, whereas male figures are almost totally absent in his production. Drawing is a fundamental component during his entire artistic career, marked by a deep autobiographical imprint.


  – UN TUFFO LUNGO UN MIGLIO!“Credo che l’arte incominci con l’abilità di comunicare non una marea di informazioni, maun...
25/08/2022

– UN TUFFO LUNGO UN MIGLIO!

“Credo che l’arte incominci con l’abilità di comunicare non una marea di informazioni, ma
un’esperienza…” - Bruce Nauman. La mostra a Punta della Dogana è un’esperienza immersiva nella ricerca artistica di con installazioni sonore, video e performance che tracciano il percorso dell’artista seguendo tre temi fondamentali della sua produzione: l'uso performativo del corpo, la sperimentazione sonora e lo studio. “Bruce Nauman: Contrapposto Studies” è in corso a fino al 27 novembre.

Quattro grandi istituzioni – Gallerie dell'Accademia di Venezia, Palazzo Cini. La Galleria, The Peggy Guggenheim Collection e Palazzo Grassi - Punta della Dogana – quattro imperdibili
mostre alla scoperta di alcuni dei massimi protagonisti dell’arte del XX e XXI secolo. Il
nostro tuffo lungo il Dorsoduro Museum Mile si conclude qui, ma puoi sempre ripercorrere
tutte le tappe in senso opposto, da Punta della Dogana alle Gallerie dell’Accademia, o in
ordine sparso: esibendo il biglietto d’ingresso o la Membership Card, di una delle 4 istituzioni coinvolte puoi accedere alle altre con una tariffa agevolata. Il miglio dell’arte ti
aspetta!
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- A DIVE ALONG THE MILE

“I think that art begins with the faculty of communicating not a mass of information, but an experience…” – Bruce Nauman. The exhibition at Punta della Dogana is an immersive xperience in the artistic research of Nauman with sound and video installations and performances that trace the career of the American master. The exhibition is open until 27 November at Punta della Dogana.

Four great institutions – Gallerie dell'Accademia di Venezia, Palazzo Cini. La Galleria The Peggy Guggenheim Collection e Palazzo Grassi - Punta della Dogana – four must-see
exhibitions exploring some of the main protagonists of twentieth and twenty-first century art. Our dive along the Dorsoduro Museum Mile ends here, but you can retrace all its stops in opposite sense, or in random order: by showing your admission ticket or a membership card of one of the institutions involved, you can get a reduced entrance fee to the others. A mile of art is waiting for you!

   🔹 L'opera "Presentazione di Gesù al Tempio" viene attribuita a Ludovico Mazzolino (Ferrara, 1480 ca.-1528), allievo d...
23/08/2022



🔹 L'opera "Presentazione di Gesù al Tempio" viene attribuita a Ludovico Mazzolino (Ferrara, 1480 ca.-1528), allievo di Lorenzo Costa e protagonista di un’interessante sintesi nella pittura ferrarese tra istanze di rinnovamento e cultura nordica.

Fondazione Giorgio Cini

  – UN TUFFO LUNGO UN MIGLIO!“Il surrealismo è uno stato dello spirito e uno stato non si può spiegare” - L. Carrington....
18/08/2022

– UN TUFFO LUNGO UN MIGLIO!

“Il surrealismo è uno stato dello spirito e uno stato non si può spiegare” - L. Carrington. “Surrealismo e magia. La modernità incantata” è un intrigante viaggio che, attraverso le opere dei maggiori interpreti del Surrealismo, ci porta alla scoperta di magia, alchimia e occulto. Carrington, Ernst, Magritte, DalÍ, sono solo alcuni dei protagonisti di questo imperdibile percorso espositivo. Alla PGC fino al 26 settembre.

Quattro grandi istituzioni – Gallerie dell'Accademia di Venezia, Palazzo Cini. La Galleria, The Peggy Guggenheim Collection e Palazzo Grassi - Punta della Dogana – 4 imperdibili mostre alla scoperta di alcuni dei massimi protagonisti dell’arte del XX e XXI secolo.

Percorri con noi nel mese di agosto il Dorsoduro Museum Mile, la prossima tappa è a Punta della Dogana, dalle cui terrazze potrai goderti il tramonto e la fine del nostro viaggio lungo un miglio. Esibendo il biglietto d’ingresso o la Membership Card di una delle istituzioni coinvolte puoi accedere alle altre con una tariffa agevolata. Il miglio dell’arte ti aspetta!

- A DIVE ALONG THE MILE

Surrealism “is a state of the spirit and no more; a state that can't be explained.” - L. Carrington.“Surrealism and Magic: Enchanted Modernity” is a fascinating journey into magic, alchemy and the occult, seen through the works of some of the main Surrealist artists. Carrington, Dalí, Ernst and Magritte are just some of the protagonists of this must-see show. At the PGC through September 26.


Four great art institutions – Gallerie dell'Accademia di Venezia, Palazzo Cini. La Galleria, The Peggy Guggenheim Collection e Palazzo Grassi - Punta della Dogana – 4 must-see exhibitions exploring some of the main protagonists of 20th and 21st century art.

Immerse yourself in a journey with us along the Dorsoduro Museum Mile. The next stop is Punta della Dogana, where you can enjoy views of the sunset from the beautiful terraces – a fitting end to our mile long journey. Don’t forget to show your museum entrance ticket or Membership Card for one of the institutions involved to get a reduced entrance fee to the others. The best of art is waiting for you!

  🇮🇹Buon ferragosto!Vi ricordiamo che la Galleria di Palazzo Cini è visitabile da mercoledì a lunedì dalle ore 11:00 all...
15/08/2022



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Buon ferragosto!
Vi ricordiamo che la Galleria di Palazzo Cini è visitabile da mercoledì a lunedì dalle ore 11:00 alle 19:00.

Il bronzo con Donna al mare, datato 1932, si differenza dalle terracotte prodotte nello stesso periodo da Martini proprio per l’uso di questo nuovo materiale. Il bronzo, infatti, permette una maggiore sperimentazione sulle forme, che risultano più aperte e mobili.

Questa scultura fa parte del lascito testamentario disposto da Franca Fenga Malabotta, vedova del noto critico d’arte, poeta, collezionista triestino Manlio Malabotta (1907-1975).

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Happy holidays!
Please note that the Palazzo Cini Gallery can be visited from Wednesday to Monday from 11 a.m. to 7 p.m

The bronze with Woman at the sea, dated 1932, differentiates itself from the terracotta artworks produced in the same period by Martin precisely because of the use of this new material. The bronze, in fact, allows for a wider experimentation on shapes, which result more open and unfixed.

This sculpture is part of the testamentary legacy disposed by Franca Fenga Malabotta, widow of the known art critic, poet, collectionist from Trieste Manlio Malabotta (1907-1975).

 Cavallo con pecore sullo sfondo, 1956 Pferd mit Schaf im Hintergrund (Horse with Sheep in Background), 1956            ...
13/08/2022



Cavallo con pecore sullo sfondo, 1956

Pferd mit Schaf im Hintergrund (Horse with Sheep in Background), 1956

Thaddaeus Ropac Fondazione Giorgio Cini

  – UN TUFFO LUNGO UN MIGLIO!🇮🇹«Lo scopo della mostra è la riscoperta dei temi centrali di Beuys e ciò passa attraverso ...
11/08/2022

– UN TUFFO LUNGO UN MIGLIO!

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«Lo scopo della mostra è la riscoperta dei temi centrali di Beuys e ciò passa attraverso quest’occasione unica di vedere i disegni con cui Beuys costruisce il suo immaginario futuro: corpi umani, quasi anatomie scorticate, animali provenienti dal passato dell’uomo, temi legati alla natura, all’ambiente e al pianeta».
– Luca Massimo Barbero

La mostra a Palazzo Cini. La Galleria rimarrà aperta fino al 2 ottobre 2022

Quattro grandi istituzioni – Gallerie dell'Accademia di Venezia Palazzo Cini. La Galleria The Peggy Guggenheim Collection e Palazzo Grassi - Punta della Dogana – quattro imperdibili mostre alla scoperta di alcuni dei massimi protagonisti dell’arte del XX e XXI secolo.

Tuffati nell’arte e percorri con noi nel mese di agosto il Dorsoduro Museum Mile! La prossima tappa è alla Collezione Peggy Guggenheim e dista solo poche… bracciate! E non dimenticare, esibendo il biglietto d’ingresso o la Membership Card, di una delle istituzioni coinvolte puoi accedere alle altre con una tariffa agevolata. Il miglio dell’arte ti aspetta!

- A DIVE ALONG THE MILE

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"The exhibition explores Beuys's central themes through this unique opportunity to see the drawings made by the artist as he began to shape his future imagery: human bodies, almost flayed anatomies, animals from the past of humankind, images related to nature, the environment and the planet."
– Luca Massimo Barbero

The exhibition at Palazzo Cini. La Galleria runs until 2 October 2022

Four great institutions – Gallerie dell'Accademia di Venezia Palazzo Cini. La Galleria The Peggy Guggenheim Collection and Palazzo Grassi - Punta della Dogana – four unmissable exhibitions exploring the works of major 20th- and 21st-century artists.

Dive into art and come down the Dorsoduro Museum Mile with us in August! Next stop is the Peggy Guggenheim Collection, only a few... strokes away! And remember, by showing your admission ticket or a membership card of one of the institutions involved, you can enter the other galleries at a discount. A mile of art awaits you!




 🇮🇹Madonna con il bambino è una scultura di terracotta dipinta, risalente al 1475 circa, attribuita (dopo lunghi dibatti...
08/08/2022



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Madonna con il bambino è una scultura di terracotta dipinta, risalente al 1475 circa, attribuita (dopo lunghi dibattiti) a Giovanni de Fondulis.

L'opera rappresenta la Madonna che regge tra le braccia suo Figlio intento a sfogliare un piccolo breviario. Originariamente colorata, oggi conserva qualche traccia di colore blu e rosso, rispettivamente lungo il velo e la veste.

Lo schietto naturalismo tipico del Rinascimento padovano è riscontrabile nei dettagli, come nel curioso doppio mento della Madonna e i lacci che stringono le maniche della camicia sotto ai polsi.
La statua conserva ancora i gancetti di metallo ai lobi: ciò ricorda la pratica di abbellire le sculture con preziosi monili.

🇬🇧

Madonna with child is a painted terracotta sculpture, dated around 1475, attributed (after long years of debates) to Giovanni de Fondulis.

The artwork portrays the Madonna who holds in her arms her Child, busy reading a tiny breviary.
Originally coloured, todays it preserves some trace of blue and red colour, respectively on the veil and on the vest.

The genuine naturalism typical of the Padua Renaissance is visible in the details, like in the curious double-chin of the Madonna and in the laces that tighten the shirt sleeves under the wrists.
The statue still preserves the iron little hooks on the lobes: this reminds the ritual of decorating the statutes with precious jewellery.

 “Il disegno è la prima forma visibile del mio lavoro, la prima forma visibile del pensiero, il punto di svolta dai pote...
05/08/2022



“Il disegno è la prima forma visibile del mio lavoro, la prima forma visibile del pensiero, il punto di svolta dai poteri invisibili alla cosa visibile.”

“A drawing is the first visible form in my work, the first visible form of the thought, the changing point from the invisible powers to the visible thing.”

Badewanne für eine Heldin, 1961
Vasca da bagno per un’eroina, 1961

  – UN TUFFO LUNGO UN MIGLIO!“Tutta l'arte deve sempre confrontarsi con ciò che è accaduto prima” – A. Kapoor. Le Galler...
04/08/2022

– UN TUFFO LUNGO UN MIGLIO!

“Tutta l'arte deve sempre confrontarsi con ciò che è accaduto prima”
– A. Kapoor.

Le Gallerie dell’Accademia presentano una grande mostra di Anish Kapoor, famoso per aver sperimentato i limiti e la materialità del mondo visibile attraverso opere che trascendono la loro oggettività e sollecitano lo spettatore a interagire emotivamente.

Alle Gallerie dell’Accademia e Palazzo Manfrin, fino al 9 Ottobre 2022.

Quattro grandi istituzioni – Gallerie dell'Accademia di Venezia Palazzo Cini. La Galleria The Peggy Guggenheim Collection e Palazzo Grassi - Punta della Dogana – quattro imperdibili mostre alla scoperta di alcuni dei massimi protagonisti dell’arte del XX e XXI secolo.

Nel mese di agosto, tuffati nell’arte e percorri con noi il Dorsoduro Museum Mile! Dopo la prima tappa alle Gallerie dell’Accademia, lasciati trasportare fino a Palazzo Cini, per scoprire il mondo di un altro grande artista! E non dimenticare, esibendo il biglietto d’ingresso o la Membership Card di una delle istituzioni coinvolte puoi accedere alle altre con una tariffa agevolata. Il miglio dell’arte ti aspetta!
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- A DIVE ALONG THE MILE

“All art must engage with what went before.”
– A. Kapoor.

The Gallerie dell'Accademia presents a major exhibition of Anish Kapoor, famous for experimenting with the limits and materiality of the visible world through works that transcend their objectivity and urge the viewer to interact emotionally.

At the Gallerie dell’Accademia and Palazzo Manfrin, until 9 October 2022.

Four great institutions – Gallerie dell'Accademia di Venezia Palazzo Cini. La Galleria The Peggy Guggenheim Collection and Palazzo Grassi - Punta della Dogana – four unmissable exhibitions exploring the works of major 20th- and 21st-century artists.

In August, get ready for a dive along the Mile! After the first stop at Gallerie dell’Accademia, let yourself be carried away to Palazzo Cini to discover the world of another great artist! And remember, by showing your admission ticket or a Membership Card of one of the institutions involved you can access the others at a reduced price. The art mile is waiting for you!

 🇮🇹Il soggetto rappresentato rientra a pieno titolo nel genere della “testa di carattere”, che ebbe grande successo nell...
01/08/2022



🇮🇹

Il soggetto rappresentato rientra a pieno titolo nel genere della “testa di carattere”, che ebbe grande successo nella Venezia del Settecento.

L’inverosimile turbante in testa all’uomo dalla barba corvina ne nasconde lo sguardo e ne sottolinea il carattere misterioso, mentre l’aura macabra è accentuata dalla decorazione visibile nella parte rialzata del copricapo, che ricorda un paio d’ossa. Al collo, l’uomo indossa una catena d’oro con un medaglione dove vi è possibile riconoscere un profilo celebrativo.

Il quadro è stato rinvenuto insieme alla “Testa di orientale dalla barba grigia” (1753 – 1755), con il quale condivide le dimensioni e la fattura della cornice. Se affiancate, le figure tagliate a metà busto incrociano gli sguardi: infatti, una è orientata di tre quarti a destra e l’altra a sinistra.

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The subject depicted here clearly belongs to the genre of “character heads”, which were very popular in 18th-century Venice.

The jet-black-bearded man’s improbable turban conceals his gaze and emphasises his mysteriousness, while the macabre aura is heightened by the decoration resembling a pair of bones on the raised part of the headdress. Around his neck, he wears a gold chain with a medallion containing a celebratory profile.

The painting was found together with the Head of an Oriental Man with a Grey Beard (1753 - 1755), and their frames are of the same size and workmanship. When placed side by side, the gazes of the two half-bust figures intersect: one is turned three-quarters to the right and the other to the left.

Lorenzo Tiepolo, "Testa di orientale dalla barba scura", 1753 - 1755
Giandomenico Tiepolo, "Testa di orientale dalla barba grigia", 1753 - 1755

 🇮🇹«‘L'aspetto più importante del mio lavoro è la parte che riguarda le idee.’ Gli oggetti o le performance di Beuys non...
28/07/2022



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«‘L'aspetto più importante del mio lavoro è la parte che riguarda le idee.’ Gli oggetti o le performance di Beuys non dovrebbero, quindi, essere presi per opere che hanno un fine in sé. Sono concepiti per essere letti come tante ripetizioni del messaggio: tu che guardi, anche tu sei un artista.».
-The Ends of Art According to Beuys, Eric Michaud and Rosalind Krauss

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«‘The most important aspect of my work is the part that concerns ideas."6 Beuys's objects or perform- ances should not, then, be taken for works having their ends in themselves. They are conceived to be read as so many repetitions of the message: you who are looking, you, also, are an artist.».
-The Ends of Art According to Beuys, Eric Michaud and Rosalind Krauss

Thaddaeus Ropac Fondazione Giorgio Cini

 La mostra Joseph Beuys. Finamente Articolato è aperta tutti i giorni (tranne il martedì) dalle 11 alle 19.Teschio di do...
25/07/2022



La mostra Joseph Beuys. Finamente Articolato è aperta tutti i giorni (tranne il martedì) dalle 11 alle 19.

Teschio di donna/animale, 1956-7 // Frau/Tierschädel, 1956-57
Pigmento, olio, inchiostro, trementina e matita su carta
Immagine 21 x 29,8 cm
Cornice 56,6 x 75,7 x 3 cm
(JB 1158)

Skull of a woman/animal, 1956-7 // Frau/Tierschädel, 1956-57
Pigment, oil, ink, turpentine and pencil on paper
Image 21 x 29.8 cm
Frame 56.6 x 75.7 x 3 cm
(JB 1158)

Visita il link per maggiori informazione⬇️
https://www.cini.it/eventi/mostra-joseph-beuys-finamente-articolato

 🇮🇹Sono tre le sculture modellate dalla mano di Arturo Martini: Cavallino (1943), La sete (1932, gesso) e La sete (1932 ...
18/07/2022



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Sono tre le sculture modellate dalla mano di Arturo Martini: Cavallino (1943), La sete (1932, gesso) e La sete (1932 – 1933, bronzo).

Della prima statua esiste un modello di terracotta, posseduto dal collezionista veneziano Arturo Deana, dal quale Malabotta ha acquistato l’opera in bronzo nel 1951. La modellazione a colpi di stecca si traduce in un curioso effetto: la superficie appare crepitante.

Le altre due statue rappresentano lo stesso soggetto, due corpi scarni appartenenti ad una madre e a suo figlio che si allungano verso l’acqua. Queste figure sono ispirate ai corpi delle vittime pompeiane causate dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., i quali avevano molto colpito Martini nel 1931.

🇬🇧
The three sculptures were hand modelled by Arturo Martini: Foal (1943, bronze), Thirst (1932, plaster) and Thirst (1932 - 1933, bronze).

There is also a terracotta model of the Foal, owned by the Venetian collector Arturo Deana, from whom Malabotta bought the bronze work in 1951. The stick modelling has produced an unusual effect: the surface appears to crackle.

The other two statues both depict thirst: two gaunt bodies of a mother and her child stretching out towards water. These figures were inspired by the bodies of the Pompeian victims following the eruption of Vesuvius in AD 79, their poses having deeply impressed Martini when he saw them in 1931.

Indirizzo

Campo San Vio, 864 VE
Veneto
30123

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Our Story

LA GALLERIA RIAPRIRA’ AD APRILE 2020 La Fondazione Giorgio Cini apre nuovamente al pubblico la casa-museo che custodisce un prezioso nucleo della raccolta d’arte antica di uno dei più importanti collezionisti del Novecento italiano: il mecenate e filantropo Vittorio Cini.

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Commenti

🏛🕍🎨 è il sestiere di perfetto per gli amanti dell' , straordinariamente ricco di GRANDI CAPOLAVORI e TESORI NASCOSTI in ogni suo o .

🔹 Qui, alle Gallerie dell'Accademia di Venezia, troverete la più grande collezione di veneziana al mondo; i cicli pittorici del Veronese alla chiesa di San Sebastiano; le opere dei vedutisti settecenteschi Guardi e a Ca’ Rezzonico; il dipinto più grande al mondo sul soffitto della chiesa di San Pantalon; le tele di Giambattista nella Scuola Grande dei Carmini.

🔹 E ancora, una delle più importanti collezioni d'arte europea e americana del XX secolo in Italia alla The Peggy Guggenheim Collection, e i protagonisti della scena dell’arte contemporanea esposti a Punta della Dogana Palazzo Grassi - Punta della Dogana. C’è anche Palazzo Cini. La Galleria, casa-museo che custodisce la raccolta d’arte antica di Vittorio Cini, uno dei più importanti collezionisti del novecento italiano.

🔹 La passeggiata dalla Basilica della Salute lungo le Zattere sino a San Basilio è una delle più belle della città. Da non perdere anche i due (piccoli cantieri navali) di Dorsoduro, lo Squero D.co Tramontin & Figli e lo squero di San Trovaso.



Comune di Venezia Venezia Unica Venezia1600 Visit Veneto Fondazione Musei Civici Venezia Ca' Rezzonico - Museo del Settecento Veneziano
Il Dorsoduro Museum Mile offre uno straordinario percorso culturale attraverso otto secoli di arte nel sestiere di Dorsoduro tra le Gallerie dell'Accademia di Venezia, Palazzo Cini. La Galleria, la The Peggy Guggenheim Collection e Palazzo Grassi - Punta della Dogana

✨Chi compra il biglietto in uno dei Musei di Dorsoduro godrà di una scontistica speciale sull’acquisto del biglietto d'ingresso agli altri e potrà scoprire sia le fantastiche collezioni permanenti sia le mostre temporanee!

Scopri di più 👉https://events.veneziaunica.it/content/dorsoduro-museum-mile



E fino al 31 luglio a Palazzo Cini. La Galleria tornano "Le Stanze del Vetro" un nuovo, imperdibile appuntamento, che Emilia Campanella ci racconta in esclusiva e in podcast.....
Joseph Beuys
Oven with Torso, 1948 - 1950

Palazzo Cini. La Galleria
Venezia
Joseph Beuys exhibition. Finely Articulated
VENEDIG-KUNSTGRIFF: Alle blicken nach Venedig. Die La Biennale di Venezia Arte 2022 steht kurz bevor. Was bietet die Stadt abseits von Giardini, Arsenale & Länderpavillions? Ausstellungen von Ruth Beraha, Ugo Rondinone, Pauline Curnier Jardin, Tue Greenfort, Ramin Haerizadeh, Rokni Haerizadeh und Hesam Rahmanian, Danh Vo, Isamu Noguchi und Park Seo-Bo, Anish Kapoor, Rafaël Rozendaal, Jonas Lund und Joseph Beuys.
// Zu sehen bei: A plus A, Scuola Grande San Giovanni Evangelista, ERES-Stiftung, OGR Torino beim Complesso Dell'ospedaletto, Fondazione Querini Stampalia Venezia,
Gallerie dell'Accademia di Venezia, Ocean Space und im Palazzo Cini. La Galleria
Sto lavorando su questo progetto da quasi un anno e non ho ancora fatto un post ... ho fatto solo un archivio digitale e non so quante locandine, cartoline, fotografie, campionature d'audio, montaggi di video e presentazioni sono state fatte che non ho mai promosso qui sul mio social (!!!) ma che ho costantemente promosso fisicamente assieme alle altre 2 compagne di avventura, Chiarastella e Erika incontrando centinaia di persone di tutte le età a Venezia.

EVVIVA!!! Oggi inizia il nostro primo WORKSHOP
📷 📷 📷 Fotografare con la Laguna: esperimenti di cianotipia con alga e sale, presso Palazzo Cini. La Galleria curato da me e tenuto assieme alla fotografa Claudia Corrent, e alle attrici Chiarastella Seravalle e Erika Urban (miti e leggende della laguna). Il workshop è parte di un progetto di sensibilizzazione sulla Laguna, un progetto di ricerca antropologica, teatrale e fotografica, fatta di comunicazione sociale, workshop, spettacoli teatrali, realizzato dall’associazione veneziana Arte-Mide e con The Merchant of Venice Bottega Cini e grazie al sostegno del Bando FSE Interreg V-A Italy-Slovenia DIVA grazie Marco Vidal Giovanni Alliata Di Montereale per info per INFO [email protected] www.arte-mide.com prenota 3518768851

🎨 🎭 🎥 CI SONO ANCORA POSTI DISPONIBILI PER i DUE TURNI DEL WORKSHOP DI SABATO (11-12.15 / 12.45-14.00)! In base ai numeri si può pensare ad un turno del workshop per adulti sabato
🤩 Quaranta opere selezionate e di grande impatto saranno le protagoniste di "Joseph Beuys. Finamente articolato", la mostra dossier omaggio al grande artista dell'arte concettuale, curata da Luca Massimo Barbero.

🏛️ Le opere saranno allestite negli spazi del secondo piano di Palazzo Cini. La Galleria dal 20 aprile al 2 ottobre (press preview 19 aprile 10-20).

🤩 The exhibition "Joseph Beuys: Fine-limbed", dedicated to the great conceptual artist and curated by Luca Massimo Barbero, will feature forty works of enormous impact.

🏛️ The works will be on view in the second floor galleries of Palazzo Cini. La Galleria from 20th April to 2nd October (press preview 19th April, 10am – 8pm).




DDMM – VENEZIA 1600. I DIARI DEL MIGLIO 📖

È stato un viaggio lungo 12 mesi, che ci ha portato a scoprire parte della storia dei musei del Dorsoduro Museum Mile Gallerie dell'Accademia di Venezia , Palazzo Cini. La Galleria , The Peggy Guggenheim Collection e Palazzo Grassi - Punta della Dogana .
In occasione dei 1600 anni di Venezia, abbiamo raccontato il legame che ciascuna istituzione ha con la Serenissima, attraverso cinque tematiche a cui sono state dedicate altrettante “Guide”, disponibili sui nostri profili IG. In attesa di visitare di persona le collezioni del DDMM, ti invitiamo a rileggere “I Diari del Miglio” che, insieme ai racconti dei nostri musei, raccolgono anche i contributi dei nostri followers!

Continua a seguire il progetto del Dorsoduro Museum Mile, e non dimenticare, esibendo il biglietto d’ingresso, o la Membership Card, di una delle istituzioni coinvolte puoi accedere alle altre con una tariffa agevolata. Il miglio dell’arte ti aspetta!

Un ringraziamento speciale agli utenti IG e per le immagini, cover delle 5 guide dei Diari del Miglio.



#2022

La Fondazione Giorgio Cini annuncia il programma di attività per il 2022
💠Mostre: ad aprile l'apertura stagionale della Palazzo Cini. La Galleria con una grande mostra dedicata a a cura di Luca Massimo Barbero, e realizzata in collaborazione con Thaddaeus Ropac Gallery.

LE STANZE DEL VETRO in primavera un focus sulla leggendaria azienda milanese Fontana Arte e in autunno una mostra sull’Illuminazione alla Venini.

💠 Dal 10 aprile al 1 maggio 2022 torna a San Giorgio : Crafting a more human future nell'edizione Living Treasures of Europe and Japan, il grande progetto dedicato alla valorizzazione dell’alto artigianato artistico organizzato da Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship, in partnership con la Fondazione Cini, la Fondazione Cologni Mestieri d’Arte, la Japan Foundation e la Fondation Bettencourt Schueller, patrocinata dall’UNESCO.

💠 Oltre 30 incontri tra convegni, giornate di studio, workshop, seminari e presentazioni; in primo piano il Corso Internazionale di Alta Cultura.

💠 Una nuova stagione concertistica all’Auditorium “Lo Squero”.

💠 Un programma di formazione online e in presenza per il ciclo AOA - ARCHiVe Online Academy.

Per maggiori informazioni: https://bit.ly/3Gq4GrJ

🤩 La Fondazione Giorgio Cini annuncia una ricca programmazione culturale per il prossimo anno!

👉 Mostre, workshop, convegni, concerti, seminari, spettacoli, opportunità formative, corsi online sulla digitalizzazione sono le parole chiave della programmazione 2022 dell'istituzione veneziana! Senza contare il grande evento Homo Faber e la stagione espositiva di Palazzo Cini. La Galleria

ℹ️ Per maggiori informazioni: www.cini.it

🤩 The Giorgio Cini Foundation has announced a rich cultural programme for next year!

👉 Exhibitions, workshops, conferences, concerts, seminars, performances, training opportunities, online courses on digitization will be the key aspects of the Venetian institution's programming for 2022! Not to mention the great Homo Faber event and the exhibition season at Palazzo Cini. La Galleria

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DDMM – VENEZIA 1600. I DIARI DEL MIGLIO 📖⁣
OPERE LEGATE A VENEZIA⁣

Zoe Leonard “Campo San Samuele, 3231”, 2012⁣

Esposta nel 2021 a Palazzo Grassi, in occasione della mostra “La voce delle Immagini”, l’opera di Zoe Leonard “Campo San Samuele 3231”, 2012, Pinault Collection, è un omaggio a Venezia ma anche una riflessione sulla percezione delle immagini, trasformando lo spazio espositivo in “camera obscura”. In una sala immersa nel buio, la luce che penetra da un piccolo foro rimanda su una superficie piana un’immagine rovesciata dell’ambiente esterno alla stanza. Alle origini della tecnica fotografica e cinematografica, la camera oscura si avvicina qui all’installazione artistica, proponendo allo spettatore una proiezione senza proiettore. Investita di una valenza che va ben oltre quella di artificio larga-mente utilizzato dai pittori nella storia dell’arte, la camera oscura diventa mezzo per esplorare i confini tra immagine e realtà e di ricordare in un certo senso la sovranità dell’osservatore.⁣

Vuoi scrivere con noi una pagina dei “Diari del Miglio”? Partecipa anche tu e arricchisci il quarto diario condividendo in un post su un tuo personale omaggio a Venezia, con l’hashtag . I contenuti più creativi verranno inseriti nella nostra prossima “Guida” che pubblicheremo questa domenica!⁣

E non dimenticare, esibendo il biglietto d’ingresso, o la Membership Card, di una delle istituzioni coinvolte nel progetto Gallerie dell'Accademia di Venezia, Palazzo Cini. La Galleria, The Peggy Guggenheim Collection e Palazzo Grassi - Punta della Dogana, puoi accedere alle altre con una tariffa agevolata. Il miglio dell’arte ti aspetta!⁣

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