16/04/2024
di vita di Agesilao Greco
𝘐𝘭 𝘵𝘰𝘱𝘰 𝘥’𝘢𝘭𝘣𝘦𝘳𝘨𝘰 (1899)
💰Si è appena conclusa una festa d’armi in onore di Agesilao e, per sua volontà, parte dell’incasso è andata all’ospedale italiano. A lui sono rimasti diecimila pesos. Vuole depositarli in banca, ma arriva in ritardo.
👀 Un ladro vede i soldi, lo segue fino all’albergo e prenota la stanza accanto alla sua.
🥷🏻 Durante la notte, “mentre le sue membra si crogiolano nel riposo”, Agesilao si accorge che quell’uomo, pugnale alla mano, sta frugando in camera sua! Inerme, non può fare altro che fingere di dormire. Ma quando il ladro sta per uscire, balza fuori dal letto, lo prende alle spalle e lo disarma.
💥 Seguono pugni, calci e inseguimenti su è giù per l’albergo; fra i clienti insonnoliti, trascinati in corridoio da tutto quel trambusto, c’è la canzonettista Wanda Hermes, “vestita di spuma bianca”.
🔒 C’è anche il barone De Marchi, rivoltella in pugno: con il suo aiuto, Agesilao intrappola “il sorcio”, che nel frattempo si è rintanato nella sua stanza.
🚋 Due anni dopo, scontata la sua condanna, il ladro si ritrova di fronte Agesilao: sono appena scesi dallo stesso tram. Il grande spadaccino sfodera lo stocco del suo bastone animato e grida «vieni che ti ammazzo!». Ma quello volta le spalle e scappa ancora.
Casa Museo - MaMuG1878
• Membro ADSI - Associazione Dimore Storiche Italiane
• Membro UNASCI - Unione Nazionale Associazioni Sportive Centenarie d’Italia