Il Museo “Giacomo Bergomi – Beni demologici del mondo agricolo alpino e padano”, istituito dal Comune di Montichiari e ubicato presso il Centro Fiera del Garda in Montichiari, intende valorizzare la collezione etnografica creata dal pittore Giacomo Bergomi. L’esposizione si articola attraverso due sale, quella permanente e quella temporanea: la prima si snoda attraverso le principali tappe del cic
lo della vita e dell’anno tradizionali, mentre la seconda è destinata ad accogliere mostre tematiche a rotazione. Il Museo è inoltre dotato di un’area riservata alle attività didattiche, di una sala proiezioni con 50 posti a sedere e di una sala consultazione dotata di postazioni informatiche, di un bookshop e di una biblioteca-mediateca, aperta al pubblico, specializzata in antropologia museale e in didattica dei beni demo-etno-antropologici. il Museo contribuisce ad approfondire la conoscenza scientifica del proprio patrimonio e lo accresce progressivamente con l’acquisizione di nuovi Beni demologici materiali e con la documentazione di testimonianze culturali non tangibili (testi orali, esecuzioni di musiche popolari, azioni rituali). La collezione donata da Giacomo Bergomi al Comune di Montichiari è formata da circa cinquemila reperti tradizionali provenienti dalle Valli alpine e dalla pianura bresciana. Nell’insieme essa documenta pressoché ogni aspetto del mondo agrario locale: dalle tecniche di lavorazione dei campi, all’allevamento del bestiame, dai lavori domestici, all’artigianato rurale, dai riti che scandivano il ciclo dell’anno a quelli connessi alle varie fasi della vita umana. . Le attività didattiche Il Museo organizza durante l’anno scolastico percorsi didattici rivolti a insegnanti e allievi delle Scuole di ogni ordine e grado. Essi si articolano nella visita guidata alle esposizioni del Museo e nell’attiva partecipazione a un laboratorio differenziato per temi e classi d’età.