Fondazione Conservatorio di San Girolamo

Girolamo

Gli edifici della Fondazione del Conservatorio di San Girolamo racchiudono secoli della storia toscana: dal 1500 al Granducato di Toscana di Leopoldo II, dalla mezzadria all’epoca post bellica. Un patrimonio che ha segnato e accompagnato la vita dei poliziani e che ha contribuito alla costruzione della nostra storia contemporanea. In pieno Rinascimento, l’intero complesso monastico fu co

llocato nei pressi di
Porta al Prato, dove ancora tutt’oggi si trova. Per secoli fu monastero domenicano, fino alla grande rivoluzione operata dal Granduca Pietro Leopoldo nel 1785. Egli decretò l’incompatibilità tra vita di clausura e insegnamento introducendo un sistema scolastico statale e femminile all’avanguardia, che perdurò fino al ventesimo secolo. Nel Novecento il San Girolamo ospitò diversi istituti scolastici, in un secondo tempo diventò scuola a ordinamento misto. Nel dopoguerra, pian piano, i vari istituti furono ricollocati in altre sedi e il destino del San Girolamo pareva ormai segnato verso l’oblio. È con l’istituzione della Fondazione nel 2007 che fortunatamente le cose hanno cominciato a cambiare. La ripresa dello stesso spirito “illuminista” che aveva caratterizzato la sua esistenza sotto Pietro Leopoldo ha ricominciato a soffiare. Una nuova concezione dell’utilizzo culturale degli spazi, la forza della sua storia, porta oggi il San Girolamo a risorgere e aprire i battenti aun nuovo flusso di attività per la diffusione della cultura nel ventunesimo secolo.