Il convento di San Francesco ospita il Museo con dipinti, sculture, oreficerie e tessuti preziosi.
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Indirizzo
Via Di San Francesco, 4
Greve
50022
Orario di apertura
Martedì | 10:00 - 13:00 |
15:30 - 19:30 | |
Giovedì | 10:00 - 13:00 |
15:30 - 19:30 | |
Venerdì | 10:00 - 13:00 |
15:30 - 19:30 | |
Sabato | 10:00 - 13:00 |
15:30 - 19:30 | |
Domenica | 10:00 - 13:00 |
15:30 - 19:30 |
Telefono
Sito Web
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Our Story
Orario estivo - Dal 1 aprile al 31 ottobre: martedì-giovedì-venerdì, sabato-domenica, 10-13, 15:30-19:30. Orario invernale - Dal 1 novembre al 31 marzo: sabato e domenica, 10-13, 15-18 La sede del Museo d'arte sacra è l'antico ospizio di San Francesco, ubicato sulla collinetta che domina la cittadina di Greve in Chianti. In quanto ospizio questo insediamento di francescani non contava una comunità monastica fissa, ma solo qualche frate del convento di San Casciano con cui era in relazione: di fatto era utilizzato come luogo di sosta per i confratelli in viaggio. Un valido termine post quem per datare la sua edificazione è il 1492, anno cui risale la fondazione del convento della Santa Croce da cui dipendeva. L'ospizio fu soppresso nel 1810 in epoca napoleonica e poi riaperto nel 1815, ma le successive soppressioni decretate nel 1866 dallo stato unitario ebbero carattere definitivo. Successivamente adipito a carcere, fu poi trasformato pesantemente nel 1927 e destinato ad abitazioni. Nel museo è confluita una campionatura del patrimonio storico artistico diffuso nel territorio del Chianti fiorentino. Tra le opere di grande pregio artistico spiccano la terracotta policroma raffigurante il "Compianto sul cristo morto" riferibile all'ambito di Baccio da Montelupo (1515-1520 ca.) e la "Madonna col bambino fra i Santi Bartolomeo e Francesco" di Francesco Granacci eseguita intorno all'ultimo decennio del XV secolo. Nell'antica sagrestia sono state collocate le sezioni dei paramenti sacri e degli arredi, tra le quali una croce reliquiario trecentesca in cristallo di rocca e una piccola vetrata raffigurante " San Silvestro" proveniente dalla chiesa di Convertoie.