Tanti anni ormai sono passati da quando questo Museo è stato aperto. E’ la realizzazione di un sogno di alcuni visionari, anche molto diversi tra loro (quanto a personalità e storia personale), ai quali, molti anni orsono, osservando alcune pagine scritte da Leonardo da Vinci nei suoi famosi Codici da Leonardo, venne l’idea di costruire, realizzandole quindi fisicamente, le Macchine che il Grande Genio aveva solo progettato e disegnato nei suoi taccuini.
Mai prima di allora a nessuno venne tale originale, per certi versai bislacca, idea!
Fino a questo punto, infatti, di Leonardo si potevano ammirare sia i suoi codici che la sua meravigliosa produzione artistica: nessuno, nel campo dell’ingegneria, aveva tuttavia mai realizzato le macchine (solo) descritte dal Grande Genio. Ed è stato un successo!
Questa è la storia e la genesi del Leonardo da Vinci Interactive Museum® di Via de Servi, 66 di cui siamo ovviamente orgogliosi. Da allora tanti hanno provato ad imitarci, spesso, purtroppo, brutte copie della nostra idea.
Milioni di visitatori hanno poi decreto il successo dell’iniziativa.
Da quando è aperto, questo Museo privato, con enormi difficoltà e grandi sacrifici, è riuscito, grazie agli uomini ed alle donne che si sono sempre prodigati, a raggiungere traguardi ambiziosi di notorietà ed unicità nel panorama fiorentino ed italiano. E’ un segno che l’eccellenza, a poco a poco, premia in tutti i campi!
Il Museo è certamente luogo di cultura e di esperienza: gli studenti delle più importanti Università ed Istituti al mondo, accompagnati dai loro insegnanti, ogni anno ci vengono a far visita ed anche questo, per noi, è motivo di prestigio e di orgoglio, rendendoci fieri di quanto sin qui è stato realizzato.
Ha senz’altro contribuito al suo successo anche l’unica e “storica” sede del Museo: nel cuore del centro storico di Firenze, in Via de Servi 66/r, a 200 metri dal Duomo, dietro la Cupola del Brunelleschi e a pochi passi dall’Accademia. Insieme agli Uffizi, quelli appena citati sono tutti luoghi memorabili per Firenze in quanto preziosamente custodiscono le opere d’arte considerate universalmente tra più grandi tesori rinascimentali di Firenze e d’Italia.
Da noi si respira Leonardo, che sembra proprio di rivedere attraverso le sue macchine. E’ una sensazione unica. Basti pensare che il grande Genio, a pochi passi dal Museo, lavorò nella famosa Bottega del Verrocchio: li si formò è e potè esprimere, prima da adolescente e, successivamente, con maggiore maturità, il suo innato e straordinario talento, in tutti i campi dell’arte e dell’ingegno.
Se ci venite a trovare oltre alle “Macchine” potrete trovare altre sorprese: una sintesi dei suoi studi anatomici, potrete far funzionare i principi di meccanica e di fisica che Leonardo rappresentò nei suoi scritti, ed, inoltre, avrete la possibilità di comparare, in un unico contesto, una riproduzione digitale delle principali opere pittoriche, rappresentate attraverso l’adozione della originale tecnica di retroilluminazione ad alta definizione, soluzione che consente di coglierne i particolari più interessati, potendo inoltre vedere tutto da molto vicino. Intendendo sempre migliorare nell’offerta al visitatore, recentemente abbiamo introdotto anche una area laboratorio in cui è possibile cimentarsi nella costruzione del Ponte e della Cupola di Leonardo e nella realizzazione dei più affascinanti solidi platonici, una delle materie a cui Leonardo, insieme a Luca Pacioli (altro importante matematico ed esperto di geometra dell’epoca rinascimentale), si cimentò con particolare successo.
Non è quindi il classico (ed in alcuni casi monotono) Museo in cui puoi solo osservare, magari solo a distanza, quanto esposto: venendoci a trovare è possibile provare, direttamente, sperimentando di persona, quanto Leonardo, per l’epoca in cui visse, fosse particolarmente evoluto. Da questo punto di vista, il nostro, è una esposizione ad interattività reale: i contenuti digitali, pur presenti, con funzioni meramente strumentali, supportano (in quanto mezzi), la visita museale, ma non sostituiscono l’azione e l’interazione diretta del visitatore (questo è il fine) con quanto esposto.....insomma: toccare...per credere!
Quindi....non vi annoierete di certo.
Vi aspettiamo!!!
Se ne volete sapere di più, venite a visitarci!!! 👉 www.mostredileonardo.com