Villa medicea di Cerreto Guidi

Villa medicea di Cerreto Guidi Museo nazionale delle Ville e residenze monumentali fiorentine/ Ministero della Cultura - Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 2013
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Al centro di Cerreto Guidi, in posizione dominante su un poggio, sorge la poderosa villa, edificata su disposizione del duca Cosimo I de' Medici quale residenza di caccia (in considerazione della vicinanza con la bandita del cosiddetto "Barco Reale"), e punto di controllo strategico sul territorio circostante, in particolare del Padule di Fucecchio. La costruzione della villa, eretta impiegando i

materiali della diroccata Rocca dei conti Guidi e della seconda cerchia di mura, fu condotta, secondo quanto si evince dai documenti, tra il 1564 ed il 1566 quando l'edificio è citato come "murato di nuovo". E' attestata nel 1566 la direzione dei lavori da parte dell'architetto Davitte Fortini, già collaboratore di Tribolo, al quale dovette poi subentrare Alfonso Parigi il Vecchio. Una tradizione storiografica, che negli ultimi anni è stata ormai superata, assegnava a Bernardo Buontalenti l'ideazione delle rampe di accesso "a scalea", denominate "ponti medicei", che costituiscono la caratteristica saliente della villa. Sono quattro imponenti rampe di scale perfettamente simmetriche in mattoni e pietra della Gonfalina. Presentano alcune aperture, un tempo di accesso alle scuderie poste al di sotto del grande piazzale, e si pongono in rapporto con l'intonaco della facciata della villa, disegnando quel basamento che viene a svolgere la funzione di supporto naturale del terreno, quale innalzamento del piano prospettico, secondo un modulo adottato dallo stesso Buontalenti in altri edifici. La villa, dichiarata dall'UNESCO patrimonio dell'Umanità nel 2013, deve in parte la sua fama alla figura di Isabella de'Medici che scomparve a Cerreto Guidi nel 1576. La villa appartenuta a don Giovanni de' Medici, don Pietro e don Lorenzo, ebbe un assetto più residenziale intorno al 1671 quando passò al cardinale Leopoldo de' Medici. Nel 1780 gli Asburgo-Lorena alienarono la villa e dopo vari passaggi di proprietà pervenne ai marchesi Geddes da Filicaia, che affidarono al pittore Ruggero Focardi la decorazione ad affresco di una sala al pianterreno. Acquistata nel 1966 dall'imprenditore cerretese Galliano Pio Boldrini, venne donata nel 1969 allo Stato italiano e il 18 giugno 1979 fu aperta al pubblico come museo nazionale. L'arredo della villa è stato ricostruito in riferimento analogico alle descrizioni degli inventari storici (1677, 1705, 1728) con l'intenzione di riproporre il gusto sofisticato e multiforme delle raccolte medicee. Accanto a un cospicuo e significativo nucleo di ritratti medicei - provenienti dalle Gallerie Fiorentine - si segnala quello a figura intera di Cosimo I nell'abito dell'incoronazione quale Granduca (1570) e il ritratto di Isabella de'Medici - figurano arazzi provenienti dalla manifattura medicea integrati con una ricercata selezione di opere dell'Eredità di Stefano Bardini (acquisita dallo Stato nel 1996), comprendente dipinti su tela e tavola, cassoni intarsiati, stipi, sculture in marmo e terracotta, maioliche, manufatti in pietre dure. Dal 2002 la villa accoglie il "Museo storico della caccia e del territorio", comprendente curiose testimonianze iconografiche, un casino da caccia d'epoca lorenese e una raccolta di armi, principalmente da caccia e da tiro. Nei loggiati a triplice fornice e nei suggestivi ambienti sottostanti dei ponti medicei sono esposti, a mo' di antiquario, marmi antichi e medievali.

Siamo arrivati alla vigilia della Notte di Isabella!!Vi ricordiamo che domani e domenica la Villa sarà regolarmente aper...
05/07/2024

Siamo arrivati alla vigilia della Notte di Isabella!!
Vi ricordiamo che domani e domenica la Villa sarà regolarmente aperta con orario 8.30/17.30 e aprirà entrambi i giorni in orario serale dalle 20.00 a mezzanotte!
Come di consueto sarà aperta la Locanda del Duca, straordinariamente quest' anno nel "giardino segreto di Isabella" accessibile dal vicolo accanto alla piazza della chiesa!
La locanda è a cura dell' Associazione Onlus Amici della Villa Medicea di Cerreto Guidi e di seguito vi lasciamo gli splendidi e gustosi Menù rinascimentali che troverete nelle serate di sabato 6 e domenica 7 Luglio!
Vi aspettiamo!

Stamani in Villa sopralluogo nelle sostruzioni, teatro di importanti lavori di ristrutturazione che si stanno concludend...
21/06/2024

Stamani in Villa sopralluogo nelle sostruzioni, teatro di importanti lavori di ristrutturazione che si stanno concludendo, da parte della direttrice Federica Bergamini del nuovo istituto "Ville e residenze monumentali fiorentine" e del direttore Marco Mozzo, in questa foto insieme all' architetto Gabriele Nannetti, responsabile del procedimento per il cantiere, alla sindaca Simona Rossetti e agli amministratori e funzionari del comune di Cerreto Guidi.

✨📯Sta arrivando..𝕴𝖑 𝕮𝖆𝖛𝖊𝖙𝖙𝖔 𝖉𝖊𝖑 𝕲𝖗𝖆𝖓𝖉𝖚𝖈𝖆!📯📯 𝔊𝔩𝔦 𝔰𝔮𝔲𝔦𝔩𝔩𝔦 𝔡𝔢𝔩 ℭ𝔬𝔯𝔫𝔬 𝔞𝔫𝔫𝔲𝔫𝔠𝔦𝔞𝔫𝔬 𝔩𝔞 𝔣𝔦𝔫𝔢 𝔡𝔢𝔩𝔩𝔞 𝔠𝔞𝔠𝔠𝔦𝔞 𝔢 𝔲𝔫𝔬 𝔰𝔱𝔲𝔬𝔩𝔬 𝔡𝔦 𝔠𝔲𝔬𝔠𝔥𝔦...
11/06/2024

✨📯Sta arrivando..
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𝑺𝒂𝒃𝒂𝒕𝒐 22 𝑮𝒊𝒖𝒈𝒏𝒐 ore 20.00 nella splendida cornice del Giardino della Villa avrà luogo una suggestiva Cena Rinascimentale!
I posti sono limitati, info e prenotazioni al numero 3280091341 ( Luisa)

Pro Loco Cerreto Guidi Associazione Onlus Amici della Villa Medicea di Cerreto Guidi

In arrivo l' Orchestra della Toscana !!Primo appuntamento il 6 giugno!❤️🌸
03/06/2024

In arrivo l' Orchestra della Toscana !!
Primo appuntamento il 6 giugno!❤️🌸

È iniziata da pochi minuti al Teatro Verdi Firenze la prima sessione di prove per il debutto di 𝘝𝘪𝘭𝘭𝘦 𝘦 𝘨𝘪𝘢𝘳𝘥𝘪𝘯𝘪 𝘪𝘯𝘤𝘢𝘯𝘵𝘢𝘵𝘪. Sul podio il nostro direttore principale Diego Ceretta. Saremo il 5 giugno alla Villa Medicea di Poggio a Caiano, il 6 alla Villa medicea di Cerreto Guidi, il 7 alla Villa Medicea La Petraia e l'8 al Parco Mediceo di Pratolino. Nel primo commento 𝗶𝗹 𝗹𝗶𝗻𝗸 𝗽𝗲𝗿 𝘀𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗿𝗮𝗺𝗺𝗮 completo della manifestazione.
del Ministero della Cultura - museitaliani - Regione Toscana - Ville e Giardini medicei in Toscana - Fondazione CR Firenze

Con Giugno arrivano anche i concerti dell' Orchestra della Toscana !!La nostra Villa ospiterà tre serate, il 6, il 13 e ...
28/05/2024

Con Giugno arrivano anche i concerti dell' Orchestra della Toscana !!
La nostra Villa ospiterà tre serate, il 6, il 13 e il 29 giugno!
Intanto vi lasciamo il link che vi racconta tutte le date, i modi per acquistare i biglietti, tutto il programma e tutte le ville ospitanti!

Villa Medicea La Petraia Villa Medicea di Poggio a Caiano Ville e Giardini medicei in Toscana Giardino della Villa Medicea di Castello

https://www.orchestradellatoscana.it/notizie/i-concerti-nelle-ville-2024/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR0AruouXZuaN8GUCxoUDdOsIc9t1h2IyA7I_K-xtdcEy6gBTcf-JsU1OJQ_aem_ARXzsLdFWML6OHMxOyn9tZxl8Ly5Kap-ShWot7K7RVcC-QW-4QnZKiKW9Fqbu27Zxt-13TBKur4rSAQB4QE12nW2

Sono in vendita i biglietti dell'ottava edizione della rassegna che apre le porte all'estate con musica e bellezza nelle Ville Medicee Toscane. Un cartellone di 14 concerti in 7 Ville tra giugno e luglio. E anche quest'anno non potevano mancare “i concerti nelle Ville” così ribattezzata dal pub...

Iniziamo a scoprire gli eventi del mese di Giugno!Si parte nel primo weekend del mese, il primo e 2 giugno con l'immanca...
26/05/2024

Iniziamo a scoprire gli eventi del mese di Giugno!
Si parte nel primo weekend del mese, il primo e 2 giugno con l'immancabile promosso da APGI Associazione Parchi e Giardini d'Italia !
Una due giorni per vivere a tutto tondo il giardino della nostra Villa, di seguito il programma:
1 GIUGNO ORE 15.30 Circo libera tutti
In collaborazione con l’associazione Scuola Circo Montelupo Circo Liberatutti , gli allievi della scuola vestiranno i panni di moderni giullari per rivivere festose atmosfere tra giocoleria ed equilibrismi, per scoprire ed esplorare in maniera diversa il giardino, guidati non solo dalla vista ma anche dagli altri sensi.

2 giugno ore 9;00 - 17;00 -
Suoni, Profumi, colori: Percorsi sensoriali in giardino
Il giardino della Villa si trasformerà in un cammino dei sensi, tra campane del vento, erbe aromatiche e fastose decorazioni ottenute con i petali dei fiori, i visitatori potranno immergersi in un percorso multisensoriale per scoprire i suoni i colori e i profumi della natura.

Come sempre l'ingresso è gratuito, non potete mancare!

Vi aspettiamo sabato 25 Maggio per una cena speciale!"A Tavola con i Medici" , cena rinascimentale nella suggestiva loca...
18/05/2024

Vi aspettiamo sabato 25 Maggio per una cena speciale!
"A Tavola con i Medici" , cena rinascimentale nella suggestiva location della Villa✨
Posti limitati
Per info e prenotazioni chiamare il numero 3280091341


19/04/2024

Sabato 20 aprile alle ore 16.30 si terrà la conferenza "𝐎𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐞 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚𝐥𝐚𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐢𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐦𝐞𝐝𝐢𝐞𝐯𝐚𝐥𝐞 𝐞 𝐫𝐢𝐧𝐚𝐬𝐜𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞" a cura di Andrea Vanni Desideri presso la Villa Medicea di Cerreto Guidi

Di cosa si tratta?
L’incontro illustra la realtà storica del fondamentale ruolo di Firenze nello sviluppo della produzione degli occhiali e del loro commercio in Europa e nel Mediterraneo tra Medioevo e Rinascimento, anche attraverso una rara documentazione materiale relativa all’attività di una bottega di occhialaio fiorentino del XVI secolo, emersa durante gli scavi archeologici presso gli Uffizi.

08/04/2024
Siamo pronti! Nella nostra villa  Pasquetta trascorre tra colori e allegria!
01/04/2024

Siamo pronti! Nella nostra villa Pasquetta trascorre tra colori e allegria!

Palle,palle,palle. Detti e curiosità della Firenze MediceaPerché si dice “Bancarotta”? Da dove deriva l’espressione “Ess...
29/03/2024

Palle,palle,palle. Detti e curiosità della Firenze Medicea
Perché si dice “Bancarotta”? Da dove deriva l’espressione “Essere ridotti al Lumicino”?
Come mai si è soliti dire “Rompere i Ponti”?

Vieni a scoprire con Isabella de' Medici questi e altri modi di dire tipicamente fiorentini Lunedi 1 Aprile alla Villa Medicea di Cerreto Guidi!
In ogni sala divertiti a cercare l’aneddoto: scoppia il palloncino e leggi il bigliettino, sarà una visita tra colori, allegria e tanta storia

20/03/2024
16 MARZO ore 16..00 Presentazione del libro di Giuseppe Sparnacci: Ordine et Governo. Lo Spedale degli Innocenti negli s...
11/03/2024

16 MARZO ore 16..00 Presentazione del libro di Giuseppe Sparnacci: Ordine et Governo. Lo Spedale degli Innocenti negli scritti inediti di Vincenzo Borghini
Nato per impulso dell’Arte della Seta, nel gennaio 1445 apriva le sue atti¬vità lo Spedale di Santa Maria degli Innocenti. Un secolo più tardi, sotto il priorato di Vincenzo Borghini, uomo di fiducia di Cosimo I, la complessa macchina assistenziale aveva ormai raggiunto la piena maturità orga¬nizzativa e funzionale che ne fece di fatto l’istituto assistenziale più grande, prestigioso e organizzato della Firenze ducale e molto proba¬bilmente dell’Europa del tempo.
Giusep¬pe Sparnacci, consigliere dell’Istitu¬to e ricercatore presso l’archivio dello spedale, che ha scoperto l’importante documento autografo del 1556 “In¬formazione del origine et ordine et governo dello Spedale di Santa Maria delli Innocenti di Firenze”, ne ricostruisce l’orga¬nizzazione e le sue mol¬teplici funzioni utilizzando in modo integrato altri documenti del Borghini.

 In occasione della   la Villa si concentra sui ritratti femminili di casa Medici, le vere perle della corona!Nel consue...
07/03/2024


In occasione della la Villa si concentra sui ritratti femminili di casa Medici, le vere perle della corona!
Nel consueto percorso in Villa potrete scoprire le curiosità legate ai gioielli e alla vita delle nostre dame.
Ville e Giardini medicei in Toscana

La Regione Toscana sta procedendo all’aggiornamento del Piano di Gestione del sito Patrimonio Mondiale UNESCO “Ville e G...
16/02/2024

La Regione Toscana sta procedendo all’aggiornamento del Piano di Gestione del sito Patrimonio Mondiale UNESCO “Ville e Giardini Medicei in Toscana”, al quale appartengono le quattro ville medicee della Direzione regionale musei della Toscana del MiC, ed è interessata a conoscere l’opinione dei cittadini che abitano nei territori limitrofi oppure che visitano le ville e i giardini come turisti o studiosi che potranno dare il proprio contributo completando il questionario partecipativo entro il 10 marzo 2024.

Ville e Giardini medicei in Toscana


La Regione Toscana sta procedendo all’aggiornamento del Piano di Gestione del sito Patrimonio Mondiale UNESCO “Ville e Giardini Medicei in Toscana”, al quale appartengono le quattro ville medicee della Direzione regionale musei della Toscana del MiC, ed è interessata a conoscere l’opinione ...

05/02/2024

E' stato soprintendente per il Polo Museale Fiorentino e direttore dei Musei Vaticani Firenze

La prima domenica del mese i musei statali sono aperti con ingresso gratuito. Vi aspettiamo!
03/02/2024

La prima domenica del mese i musei statali sono aperti con ingresso gratuito. Vi aspettiamo!

Villano nobilitato non conosce il suo parentatoAlessandro de’ MediciNella villa medicea di Cerreto guidi è conservato un...
06/01/2024

Villano nobilitato non conosce il suo parentato
Alessandro de’ Medici
Nella villa medicea di Cerreto guidi è conservato un piatto da “pompa” di manifattura montelupina appartenuto ad Alessandro de’ medici, primo duca di Firenze della stirpe medicea. Il piatto raffigura su uno sfondo blu lo stemma della famiglia sormontato da una corona ducale da cui sporgono tre piume.
Figlio Illegittimo del cardinale Giulio de’ Medici, futuro papa Clemente VII e di una serva mulatta (sembra fosse al servizio di Alfonsina Orsini), identificata nei documenti come Simonetta da Collevecchio, la madre morì povera ignorata dal figlio nonostante le sue richieste di aiuto, si dice infatti in Toscana “villano nobilitato non conosce il suo parentato”.
Alessandro ottenne nel 1531, grazie all’intercessione del padre che i "grandi" lo chiamassero come supremo reggitore delle magistrature fiorentine e che l'imperatore ne consacrasse la posizione con una bolla di investitura che riconosceva il diritto di passarlo ai discendenti.
Fu ucciso nella notte tra il 5 e il 6 gennaio 1537 da Lorenzino de' Medici, un discendente dal ramo collaterale della famiglia con l’aiuto di Michele del Tavolaccino detto Scoronconcolo. Lorenzino attirò il duca in casa propria con la promessa di una notte d’amore con Caterina de’ Ginori.
Durante il regno di Alessandro Lorenzino fu suo compagno di avventure amorose, ma a differenza del duca egli aveva doti intellettuali e una spiccata passione per la cultura classica. Forse suggestionato dalla figura di Bruto, tanto esaltato dagli umanisti, ed avido della gloria del tirannicidio, o forse sospinto da un oscuro risentimento verso il parente più fortunato organizzò l’omicidio del cugino.
Il primo duca morì senza eredi legittimi, dato che dal suo matrimonio con Margherita d’Austria, figlia illegittima di Carlo V, fu di breve durata e non furono concepiti figli.
Dopo il suo assassinio, a Firenze si affrettarono a dare alla città un nuovo successore, per prevenire rivolte popolari, la scelta cadde su Cosimo di Giovanni delle Bande Nere, futuro granduca di Toscana.

Tanti auguri di un felice Anno Nuovo da tutti noi. Il 1 gennaio la villa medicea di Cerreto Guidi sarà aperta dalle ore ...
31/12/2023

Tanti auguri di un felice Anno Nuovo da tutti noi.
Il 1 gennaio la villa medicea di Cerreto Guidi sarà aperta dalle ore 15. alle ore 19.00. Vi aspettiamo!

16 dicembre auguri di Natale in villa! Per l'occasione potrete ammirare gli arazzi medicei delle "quattro stagioni" dopo...
12/12/2023

16 dicembre auguri di Natale in villa! Per l'occasione potrete ammirare gli arazzi medicei delle "quattro stagioni" dopo l'intervento conservativo.

Non ci sono più le quattro stagioni!
02/12/2023

Non ci sono più le quattro stagioni!

Sabato 2 dicembre 2023Un tea con lo scrittoreMarco Frati presenta il libro di Lorenzo Tanzini “Cosimo de' Medici il banc...
28/11/2023

Sabato 2 dicembre 2023
Un tea con lo scrittore
Marco Frati presenta il libro di Lorenzo Tanzini “Cosimo de' Medici il banchiere statista, padre del Rinascimento Fiorentino”
Il Padre della Patria’ una figura che come poche altre incarna la supremazia politica e culturale della Firenze del primo Quattrocento, straordinario uomo d’affari, il più grande banchiere dell’Europa del suo tempo. Un libro che affronta i tanti aspetti della poliedrica personalità di Cosimo, attingendo alla voce delle fonti del tempo e alle sue stesse parole, per restituire alla sua figura la freschezza e la vitalità con cui lo conobbero i contemporanei.
Sabato 2 dicembre 2023
Un tea con lo scrittore
Marco Frati presenta il libro di Lorenzo Tanzini “Cosimo de' Medici il banchiere statista, padre del Rinascimento Fiorentino”
Il Padre della Patria’ una figura che come poche altre incarna la supremazia politica e culturale della Firenze del primo Quattrocento, straordinario uomo d’affari, il più grande banchiere dell’Europa del suo tempo. Un libro che affronta i tanti aspetti della poliedrica personalità di Cosimo, attingendo alla voce delle fonti del tempo e alle sue stesse parole, per restituire alla sua figura la freschezza e la vitalità con cui lo conobbero i contemporanei.

Sabato 25 novembre alle 17.00, per il ciclo di conferenze della Villa medicea di Cerreto Guidi Nicoletta Baldini present...
20/11/2023

Sabato 25 novembre alle 17.00, per il ciclo di conferenze della Villa medicea di Cerreto Guidi Nicoletta Baldini presenta “I primi duchi di Toscana e le comunità soggette. I soggiorni di Alessandro e Cosimo de’ Medici nel territorio aretino fra arte e politica”, introducono il direttore Marco Mozzo e la curatrice Giulia Coco. Ingresso libero
Alessandro e, dal 1537 dopo il suo tragico assassinio, il suo successore Cosimo de’ Medici avviarono il consolidamento del loro potere nel ducato – poi granducato – recandosi sovente nelle città e nei territori che ormai da tempo facevano parte della Repubblica fiorentina per sovrintendere personalmente alla sicurezza confrontandosi, talvolta, con i maggiorenti locali spesso recalcitranti verso le loro scelte.
Cosimo I, in particolare, modificò l’assetto urbano di Arezzo sin dai primi anni del suo regno, distruggendo la cittadella, raffigurata in un inedito schizzo conservato all’Archivio capitolare e diocesano aretino, e promuovendo, soprattutto, l’edificazione della Fortezza ‘medicea’ che gli consentiva un maggior controllo sulla città e sulle cortine.
Arezzo fu quindi meta dei soggiorni di Alessandro ma soprattutto di Cosimo e le soste di entrambi in città divennero presto occasione per la realizzazione di apparati effimeri e allestimenti destinati alle porte urbiche, al Palazzo che ospitò i principi e il loro seguito, ideati in modo particolare per il loro intrattenimento.
E proprio tali commissioni favorirono la presenza, ad Arezzo, di artisti impegnati anche nella realizzazione di prospettive e scenografie per commedie messe in scena per il diletto dei principi e della principessa Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo I.
La storica dell’arte Nicoletta Baldini illustrerà i viaggi che, nel corso degli anni i due principi intrapresero verso Arezzo e altre comunità dell’aretino e porrà l’accento su come, proprio i soggiorni in città e le commissioni di opere d’arte legate alla presenza di entrambi i regnanti, furono utilizzate come strumenti di propaganda e affermazione del potere, da sempre legati alla politica, che sin dal principato i Medici seppero sfruttare con intelligenza e lungimiranza.

14/07/2023
TROVA LA DIFFERENZA!La mostra in corso nella nostra villa mette a confronto il grande dipinto “La verità scopre la menzo...
12/07/2023

TROVA LA DIFFERENZA!
La mostra in corso nella nostra villa mette a confronto il grande dipinto “La verità scopre la menzogna” di Vincenzo Mannozzi, esposto nel salone del piano nobile con il bozzetto e i disegni preparatori. Metteteli a confronto e conoscerete la “prima idea” dell’artista e le modifiche apportate nella realizzazione della grande tela.

Venerdì 30 giugno, alle ore 17, nel suggestivo salone della Villa medicea di Cerreto Guidi, inaugurazione della mostra "...
27/06/2023

Venerdì 30 giugno, alle ore 17, nel suggestivo salone della Villa medicea di Cerreto Guidi, inaugurazione della mostra
"La Verità scopre la Menzogna di Vincenzo Mannozzi. Da Palazzo Pitti a Cerreto Guidi"
curata da Giulia Coco, Marco Mozzo e Riccardo Spinelli.
L’esposizione durerà fino al 28 ottobre ed è incentrata sulla grande tela di Vincenzo Mannozzi, affascinante e ancora poco noto pittore del Seicento fiorentino, molto legato alla famiglia Medici.
La presenteranno alla stampa e al pubblico: Stefano Casciu, Direttore Regionale dei Musei della Toscana del MiC, Simona Rossetti, Sindaco di Cerreto Guidi, Andrea Vanni Desideri, Presidente dell’Associazione Amici della Villa medicea di Cerreto Guidi, Bruno Botticelli, Presidente Associazione Antiquari d’Italia, Marco Mozzo, Direttore della Villa medicea di Cerreto Guidi e curatore della mostra, Giulia Coco, Curatrice della Villa medicea di Cerreto Guidi e della mostra, Riccardo Spinelli, Curatore della mostra e del catalogo.
museitaliani Associazione Onlus Amici della Villa Medicea di Cerreto Guidi Ville e Giardini medicei in Toscana

Indirizzo

Via Ponti Medicei, 12
Cerreto Guidi
50050

Orario di apertura

Martedì 08:30 - 17:00
Mercoledì 08:30 - 17:00
Giovedì 08:30 - 17:00
Venerdì 08:30 - 17:00
Sabato 08:30 - 17:00
Domenica 08:30 - 17:00

Telefono

+39057155707

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La Villa medicea di Cerreto Guidi si racconta....

Al centro di Cerreto Guidi, in posizione dominante su un poggio, sorge la poderosa villa, edificata su disposizione del duca Cosimo I de’ Medici quale residenza di caccia (in considerazione della vicinanza con la bandita del cosiddetto “Barco Reale”), e punto di controllo strategico sul territorio circostante, in particolare del Padule di Fucecchio. La costruzione della villa, eretta impiegando i materiali della diroccata Rocca dei conti Guidi e della seconda cerchia di mura, fu condotta, secondo quanto si evince dai documenti, tra il 1564 ed il 1566 quando l’edificio è citato come “murato di nuovo”. È attestata nel 1566 la direzione dei lavori da parte dell’architetto Davide Fortini, già collaboratore di Tribolo, al quale dovette poi subentrare Alfonso Parigi il Vecchio. Un tradizione storiografica, che negli ultimi anni è andata scemando, assegna a Bernardo Buontalenti l’ideazione delle rampe d’accesso “a scalera”, denominate “ponti medicei”, che costituiscono la caratteristica saliente della villa. Sono quattro imponenti rampe di scale perfettamente simmetriche in mattoni e pietra della Gonfolina. Presentano alcune aperture, un tempo di accesso alle scuderie poste al di sotto del grande piazzale, e si pongono in rapporto con l’intonaco della facciata della villa, disegnando quel basamento che viene a svolgere la funzione di supporto naturale del terreno, quale innalzamento del piano prospettico, secondo un modulo adottato dallo stesso Buontalenti in altri edifici.

La villa, dichiarata dall'UNESCO Patrimonio mondiale dell'Umanità nel 2013, deve in parte la sua fama alla tragica vicenda di Isabella de’ Medici, morta a Cerreto nella notte fra il 15 e il 16 luglio 1576. Isabella, figlia prediletta di Cosimo I e di Eleonora di Toledo, sposa nel 1558 del duca Paolo Giordano Orsini, secondo una leggenda per lungo tempo accreditata in chiave anti-medicea ed alimentata dalla letteratura romantica, sarebbe stata strangolata da sicari su disposizione del marito geloso. Studi recenti hanno fatto luce sulla vita di Isabella, sfatando la leggenda di nefandezze e sregolatezze; le cause della sua morte si devono, presumibilmente a una gravissima forma di idropisia, una grave occlusione renale.

La villa, appartenuta a don Giovanni de’ Medici, don Pietro e don Lorenzo, ebbe un assetto più residenziale intorno al 1671 quando passò al cardinale Leopoldo de’ Medici. Nel 1780 gli Asburgo-Lorena alienarono la villa e dopo vari passaggi di proprietà pervenne ai marchesi Geddes da Filicaia, che affidarono al pittore Ruggero Focardi la decorazione ad affresco della sala a pianterreno. Acquistata nel 1966 da Galliano Boldrini che destinandola a museo la donò poi nel 1969 allo stato Italiano; il 18 giugno 1978 è stata aperta al pubblico.

L’arredo della villa è stato ricostituito in riferimento analogico alle descrizioni degli inventari storici (1667, 1705, 1728) con l’intenzione di riproporre il gusto sofisticato e multiforme delle raccolte medicee. Accanto a un cospicuo e significativo nucleo di ritratti medicei – provenienti dalle Gallerie Fiorentine – si segnala quello a figura intera di Cosimo nell’abito dell’incoronazione quale Granduca (1570) e il ritratto di Isabella de’ Medici – figurano arazzi provenienti dalla manifattura medicea integrati con una ricercata selezione delle opere della Eredità di Stefano Bardini (acquisita dallo Stato nel 1996) comprendente dipinti su tavola e su tela, cassoni intarsiati e dipinti, stipi, sculture in marmo e terracotta, maioliche, manufatti in pietre dure.