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Museo FRaC

Museo FRaC Il Frac di Baronissi è un museo di arte contemporanea, diretto dal critico Massimo Bignardi. Comuni

Il Museo ha come proprio fine quello di favorire la più ampia conoscenza delle esperienze artistiche della seconda metà del XX secolo, la ricerca e la sperimentazione delle espressioni attuali, nonché promuovere e sviluppare la creatività come fattore di identità della comunità regionale. Esso persegue la valorizzazione delle raccolte d’arte contemporanea e di tutto il complesso didattico e docume

ntario di supporto, nonché la promozione delle manifestazioni espositive sull'evoluzione delle esperienze artistiche contemporanee. Pertanto, oltre ad essere considerato come spazio museale, rappresenta principalmente uno strumento di confronto e dibattito, nonché di formazione culturale.

Normali funzionamento

✡️ PER NON DIMENTICARE...Stretti gli uni contro gli altri per tentare di resistere al freddo, la testa vuota e pesante a...
27/01/2023

✡️ PER NON DIMENTICARE...

Stretti gli uni contro gli altri per tentare di resistere al freddo, la testa vuota e pesante allo stesso tempo, nel cervello un vortice di ricordi ammuffiti. L’indifferenza intorpidiva la mente. Qui o altrove, cosa c’era di diverso? Crepare oggi o domani, o più tardi? La notte si faceva lunga, lunga da non finire più. […]
Dei guardiani vennero a scaricarci. I morti furono abbandonati nei vagoni. Soltanto coloro che potevano ancora tenersi sulle gambe furono fatti scendere.
L’ultimo giorno era stato il più micidiale: eravamo saliti in cento su quel vagone e scendemmo in dodici, fra cui io e mio padre. Eravamo arrivati a Buchenwald

[Elie Wiesel, La notte]

CORTO In FRaC. Cortometraggi campani. Dialoghi con gli autoriSplendida serata al Museo FRaC Baronissi in compagnia di se...
22/01/2023

CORTO In FRaC. Cortometraggi campani. Dialoghi con gli autori

Splendida serata al Museo FRaC Baronissi in compagnia di sei giovani registi campani e dei loro cortometraggi. Ringraziamo i nostri ospiti per averci deliziato della loro presenza e della loro arte.

Associazione Culturale Tutti Suonati Visionnairefestival INCAPA PROD. Antracine Film Industry Lunia Film

🗣Vi aspettiamo stasera alle ore 18.30!!!🎥 CORTO in FRaC. Cortometraggi campani. Dialoghi con gli autori 🎞Gaetano Acunzo ...
20/01/2023

🗣Vi aspettiamo stasera alle ore 18.30!!!

🎥 CORTO in FRaC. Cortometraggi campani. Dialoghi con gli autori 🎞

Gaetano Acunzo
Federico Cappabianca
Francesco Cerrone
Luca Ciriello
Erica De Lisio
Enrico Iannaccone

Dialogano con gli autori
Massimo Bignardi
Andrea Avagliano

Visionnairefestival Associazione Culturale Tutti Suonati
Lunia Film INCAPA PROD.

MARIO CAROTENUTO. Collage 1964-1966🗣 17 Dicembre 2022-5 Febbraio 2023Considerate le numerose richieste di visita pervenu...
19/01/2023

MARIO CAROTENUTO. Collage 1964-1966
🗣 17 Dicembre 2022-5 Febbraio 2023

Considerate le numerose richieste di visita pervenuteci da istituti scolastici e privati cittadini, oltre il termine di esposizione preventivato, il museo ha deciso di prorogare la mostra fino al 5 febbraio.

‘In fondo quelle tele rivelano la mia caparbietà a mantenere intatta nel tempo la pratica di un lavoro che il mondo moderno sembra avere completamente stravolto o definitivamente annullato; esse sono soprattutto la spassionata confessione del mio incontentabile vizio della pittura’

[M. Carotenuto]

Museo FRaCSabato 21 Gennaio ore 18.30CORTO IN FRaCCortometraggi campani. Dialogo con gli autori Il Fondo Regionale di Ar...
16/01/2023

Museo FRaC
Sabato 21 Gennaio
ore 18.30

CORTO IN FRaC
Cortometraggi campani. Dialogo con gli autori

Il Fondo Regionale di Arte Contemporanea in linea con la propria mission, rivolta alla promozione dell’arte contemporanea campana in tutte le sue forme ed espressioni, dedica un momento di riflessione sui cortometraggi di produzione campana.
La kermesse prevede, oltre alla proiezione dei corti, l’intervento degli autori in dialogo con Massimo Bignardi, direttore artistico del museo e Andrea Avagliano, direttore artistico della rassegna “Visionnaire”.
Il cortometraggio rappresenta, solitamente, il primo passo che un regista cinematografico compie. Il banco di prova di giovani talenti che intendono perseguire la strada del grande cinema.
“Corto in FRaC” arricchisce l’offerta culturale del museo, nonché il discorso sulla narrazione cinematografica già avviato con la rassegna “Visionnaire. Narrazioni tra cinema documentario e teatro”.

I CORTI

“Ragazze sole” di Gaetano Acunzo
https://it.wikipedia.org/wiki/Ragazze_sole

“Il signor Acciaio” di Federico Cappabianca
https://www.cinemaitaliano.info/ilsignoracciaio

“Fuori mercato” di Francesco Cerrone
https://www.openddb.it/film/fuori-mercato/

“Quaranta cavalli” di Luca Ciriello
https://www.cinemaitaliano.info/quarantacavalli

“Teora” di Erica De Lisio
https://www.giffonifilmfestival.it/ospiti-giffoni50-we/item/8447-erica-de-lisio.html

“È solo il vento” di Enrico Iannaccone.
https://www.cinemaitaliano.info/esoloilvento

Domenica 8 gennaio in visita al museo FRaC l’attrice Angela Ciaburri. Si discute di nuove iniziative...
12/01/2023

Domenica 8 gennaio in visita al museo FRaC l’attrice Angela Ciaburri.
Si discute di nuove iniziative...

Un'esplorazione creativa capace di spalancare e sperimentare sempre nuovi orizzonti e nuovi linguaggi della contemporane...
11/01/2023

Un'esplorazione creativa capace di spalancare e sperimentare sempre nuovi orizzonti e nuovi linguaggi della contemporaneità

Una visione critica seria, arguta e interculturale costante.

Un dialogo con le nuove generazioni in un dibattito dinamico, mai banale e sempre innovativo.

La parola diventa fascinazione, avvicinando l'arte alle persone e rendendola umana, vicina.

Una ricerca incessante per svelare personalità artistiche dirompenti, con uno sguardo speciale riservato ai giovani.

Felice Compleanno al Direttore del Museo FRaC,
Professore Massimo Bignardi

Tantissimi auguri da tutto il team del Museo, dagli artisti e dai tanti amici sempre presenti ad ogni vernissage!

Buon Compleanno da tutti noi!!!

Ph. Antonio Caporaso & Jacopo Naddeo

Sabato 7 gennaio 2023 il Rotary Salerno Nord Due Principati in visita al museo FRaC-Baronissi per la mostra ‘Mario Carot...
10/01/2023

Sabato 7 gennaio 2023 il Rotary Salerno Nord Due Principati in visita al museo FRaC-Baronissi per la mostra ‘Mario Carotento. Collages 1964-1966’.

Una bellissima serata in compagnia di Francesco Casaburi e dei suoi racconti Fuori Luogo!!!
05/01/2023

Una bellissima serata in compagnia di Francesco Casaburi e dei suoi racconti Fuori Luogo!!!

MUSEO FRaC-Baronissi Giovedì 5 gennaio 2022ore 19.00Presentazione del volumeFUORI LUOGO Di Francesco CasaburiIntroduce_ ...
30/12/2022

MUSEO FRaC-Baronissi
Giovedì 5 gennaio 2022
ore 19.00

Presentazione del volume

FUORI LUOGO
Di Francesco Casaburi

Introduce_ Massimo Bignardi
Ne discute con l’autore_ Pio Manzo
Letture a cura della_ compagnia Sobremesa

“Certe storie sono inopportune; vuoi per la tematica, vuoi per i protagonisti, vuoi semplicemente per come vengono raccontate. E forse questa è l’unica cosa che accomuna i sette racconti qui presenti, per il resto molto eterogenei tra di loro: per un motivo o per un altro sono fuori luogo.
Probabile risentano di quell’impulso congenito, quel tipo di automatismo che scatta quando ti ritrovi al buio e spingi la mano verso una cosa indispensabile per l’orientamento: di solito l’interruttore della luce; la mia ha bisogno degli spigoli”

[Francesco Casaburi]
—————————————————

Nota autobiografica dell’autore

Attore teatrale, formatore, talvolta autore.
Nasce in un piccolo borgo marinaro della Costa d’Amalfi agli inizi degli anni ’80, cieco come un tostapane.
A vent’anni decide di partire per terre straniere armato di sacco a pelo e voglia di arrangiarsi: più che se stesso, cercava tutto il resto.
E’ in questo continuo errare che fioriscono molteplici strategie per far coesistere cecità e indipendenza.
Si forma in lettere classiche e battaglie universitarie; poi si innamora delle neuroscienze e le studia da autodidatta, soprattutto le scoperte sulla percezione sensoriale. Sono queste ultime che costituiscono il fulcro dei corsi e laboratori che porta tuttora in giro, assieme ai suddetti espedienti per l’autonomia quotidiana, specie quelli poco ortodossi.
In scena preferisce veicolare narrazioni più che giochetti pseudo sperimentali; registi permettendo. Al momento risiede a Bologna.

Vi aspettiamo!!!!

Ieri ospiti del museo FRaC il duo musicale Little Italy. Una splendida serata in compagnia dei grandi successi della mus...
30/12/2022

Ieri ospiti del museo FRaC il duo musicale Little Italy. Una splendida serata in compagnia dei grandi successi della musica italiana!!!

MUSICMUSEUMVi aspettiamo domani sera per condividere un saluto di fine anno in compagnia dei grandi successi della music...
28/12/2022

MUSICMUSEUM
Vi aspettiamo domani sera per condividere un saluto di fine anno in compagnia dei grandi successi della musica italiana, interpretati dal duo musicale Little Italy!!!!

Start ore 20.00

Continuano al Museo FRaC gli appuntamenti sulla figura dell’artista Mario Carotento. Stasera ospiti del museo Corradino ...
27/12/2022

Continuano al Museo FRaC gli appuntamenti sulla figura dell’artista Mario Carotento.
Stasera ospiti del museo Corradino Pellecchia, curatore del volume ‘La compagna della pittura. Recensioni, appunti e altre scritture’ e Giulia Rosco, regista del documentario ‘Il sogno di Benino. Il presepe racconta la città’ in dialogo con Massimo Bignardi ed Enzo Rosco.

Al Museo FRaC i LITTLEITALY live per MUSICMUSEUM, la serata musicale di fine anno per brindare tutti insieme, con tante ...
23/12/2022

Al Museo FRaC i LITTLEITALY
live per MUSICMUSEUM, la serata musicale di fine anno per brindare tutti insieme, con tante specialità enogastronomiche!

Start ore 20
29 Dicembre

Un duo che con voce, chitarra acustica, percussioni e kazoo ripropone i più grandi successi della musica cantautorale italiana.

Il loro repertorio abbraccia tutti i brani più popolari, storici ed indimenticabili di cantautori come De andrè, De gregori, Battisti, Venditti, Baglioni, Fossati, Battiato, Cocciante, Califano, Rino Gaetano, Bennato, Paoli, Celentano, Mannarino e tanti altri.

Un vero e proprio "giro d'Italia" attraverso canzoni che hanno segnato un'epoca, quella della grande musica d'autore italiana.

📌 Martedi 27 dicembre, ore 18.30L'AUTORE A CHI LEGGEPresentazione del libro“Mario Carotenuto. La compagna della pittura....
23/12/2022

📌 Martedi 27 dicembre, ore 18.30

L'AUTORE A CHI LEGGE

Presentazione del libro
“Mario Carotenuto. La compagna della pittura. Recensioni, appunti e altre scritture”
a cura di Corradino Pellecchia (Francesco d’Amato Edizioni)

⏩⏩⏩Seguirà la proiezione di: Il sogno di Benino. Il Presepe racconta la città (1982-2022) regia di Giulia Rosco

Ne discutono con il curatore e la regista
MASSIMO BIGNARDI ed ENZO ROSCO

Il LIBRO
Pittore colto, Carotenuto ha segnato il rinnovamento culturale a Salerno nel secondo dopoguerra, attraversando il Novecento con curiosità e senza pregiudizi, mantenendo fede a sé stesso e al suo ideale di arte, senza però sottrarsi ai richiami dell’avanguardia e delle ricerche new-dada di Rauschenberg. Nella sua lunga vita, pittura e scrittura si confrontano e s’intrecciano camminando di pari passo. Carotenuto ci ha lasciato numerosi libri. Per questa sua pubblicazione sono stati scelti alcuni suoi scritti meno conosciuti, alcuni inediti, indispensabili per completare e meglio definire, anzi confermare, la sua “visione del mondo”: dai primi, apparsi nel 1967 sulla rivista Rapporti, si passa agli articoli di giornali, alle recensioni e presentazioni di artisti e di alcune sue personali, per finire con molte sue pagine sull’arte e la pittura.

Il DOCUMENTARIO
Il video, realizzato in occasione del centenario della nascita del pittore Mario Carotenuto, è una sorta di “viaggio” emozionale, lungo quattro decenni (1982-2022), in un Presepe unico nel suo genere, conosciuto in tutta Italia e visitato ogni anno da migliaia di turisti.
L’occhio della telecamera entra con discrezione nella sala San Lazzaro e disvela ad uno ad uno i personaggi del presepe, che vestono i panni degli abitanti del centro storico, di artisti, religiosi e politici, che hanno fatto la storia passata e presente di Salerno, dipinti su sagome di legno, a grandezza naturale, restituendoci i volti e le voci degli artefici di questa Natività tutta salernitana: lo scenografo Peppe Natella, Adriana Pagano, don Giovanni Toriello, Amedeo Ternullo, Salvatore Acconciagioco e lo stesso maestro Carotenuto.

Durata: 16,50 minuti / Riprese 1982: Enzo Rosco / Riprese 2022: Giulia Rosco / Concept e animazione: Licio Esposito / Video animazione: Arturo murante / Foto animazione: Fabio Monetti e Paola V***a Produzione animazione: Cactusfilm Prodotto da ART.TRE

Felice Natale dal Museo FRaC 🌟all'insegna dell'arte e dell'aggregazione con un cartellone eventi straordinario che si ac...
22/12/2022

Felice Natale dal Museo FRaC 🌟

all'insegna dell'arte e dell'aggregazione con un cartellone eventi straordinario che si accompagna alla mostra MARIO CAROTENUTO. COLLAGES 1964-1966

⏩Martedì 27 dicembre, ore 18.30, per la rassegna "L’autore a chi legge", presentazione del libro “Mario Carotenuto. La
compagna della pittura. Recensioni, appunti e altre scritture” a cura di Corradino Pellecchia
Seguirà la proiezione de "Il sogno di Benino. Il Presepe racconta la città (1982-2022)" regia di Giulia Rosco.

⏩Giovedì 29 dicembre, ore 20.00, MUSICMUSEUM – Serata musicale di fine anno dedicata al cantautorato italiano a cura del duo salernitano Little Italy.

⏩Giovedì 5 gennaio, ore 18.30, L’autore a chi legge - presentazione del libro FUORI LUOGO di Francesco Casaburi. Introduce Massimo Bignardi, dialoga con l’autore Pio Manzo, musiche e letture a cura della compagnia Sobremesa.

⏩Sabato 21 gennaio, ore 19.30, Corto in FRaC: serata dedicata ai cortometraggi campani. Si prevede la proiezione di alcuni cortometraggi realizzati da registi campani seguiti da un dialogo con gli stessi. La serata sarà coordinata da Andrea Avagliano.

⏩Sabato 28 gennaio, ore 19.00, vernissage della mostra RINEDDA. Aria / Area . L’esposizione presente una ciclo di opere realizzate dall’artista Rinedda (all’anagrafe Gennaro Sorrentino), in questi ultimi anni. Sculture, acquerelli e installazioni video.

⏩ Comunicazione Barbara Landi
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito
Vi aspettiamo al Museo FRaC

MARIO CAROTENUTO - DOMENICO REA. AMICI DAVANTI AL PRESEPESerata dedicata al tema del Natale attraverso le opere di Domen...
21/12/2022

MARIO CAROTENUTO - DOMENICO REA. AMICI DAVANTI AL PRESEPE
Serata dedicata al tema del Natale attraverso le opere di Domenico Rea e Mario Carotenuto.

Interverranno:
⏩Pasquale Ruocco in dialogo con Corradino Pellecchia, curatore del volume “Mario Carotenuto. La compagna della pittura. Recensioni, appunti e altre scritture”;
⏩Annalisa Carbone in dialogo con Alessandro Basso, curatore del libro di Domenico Rea “L’universo mangereccio del presepe e altri scritti natalizi”
⏩Gaetano Fimiani sulla letteratura natalizia delle edizioni D’Amato. Conclude la serata l’inaugurazione della mostra “Mario Carotenuto, Qanno nascette Ninno”.

Giovedì 22 Dicembre – Spazio Zora di Scafati, ore 19.00

19/12/2022

CAROTENUTO, L'ARTISTA CHE HA RINNOVATO LA PITTURA FIGURATIVA E LA STORIA DI SALERNO

Un successo l'inaugurazione della mostra "𝐌𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐂𝐀𝐑𝐎𝐓𝐄𝐍𝐔𝐓𝐎. 𝐂𝐎𝐋𝐋𝐀𝐆𝐄𝐒 𝟏𝟗𝟔𝟒 - 𝟔𝟔" al Museo FRaC Baronissi.

Nel centenario della nascita di Mario Carotenuto, il Museo FRaC dedica al maestro una mostra straordinaria e di incredibile bellezza ed impatto visivo, frutto di un attento lavoro di ricerca e ricostruzione storica, che riesce ad avvolgere e catturare lo spettatore.

In esposizione un cospicuo numero di 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐧𝐞𝐝𝐢𝐭𝐞, 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢 𝐚𝐥 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨, tra collages su tavola, strutture oggettuali praticabili e disegni/collages realizzati dall’artista all’indomani della visita alla Biennale di Venezia del 1964 e l’incontro con le esperienze neodadaiste di Rauschenberg e di Johns.

Ad introdurre lo spettatore attraverso la vis creativa dell'opera, ma soprattutto a delineare il legame personale con il Maestro Carotenuto, è intervenuto il Prof. , direttore del Museo FRaC.

La mostra ha un doppio valore: chiude le celebrazioni per il ventennale del Museo Frac e rappresenta il momento conclusivo delle iniziative che hanno contraddistinto i festeggiamenti per i 100 anni dalla nascita di Mario Carotenuto.

"Un artista che ha rinnovato il linguaggio sulla pittura figurativa e della storia di Salerno - spiega il 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐞 𝐜𝐫𝐢𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐝'𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐁𝐢𝐠𝐧𝐚𝐫𝐝𝐢 - Una pittura che scopre il valore dell'oggetto. È anche una combinazione tra pittura e oggetto, tra realtà tangibile e toccata e l'immaginario, che ha spinto Carotenuto ad aprire un nuovo orizzonte".

La mostra è aperta al pubblico fino al 22 gennaio, ad ingresso gratuito.

Guarda il video a cura di Barbara Landi! 👇👇👇

17/12/2022

Il professor Massimo Bignardi racconta l'artista e l'amico Mario Carotenuto

17/12/2022

Presentazione della mostra di Mario Carotenuto al Museo FRaC

Appuntamento imperdibile al Museo FRaC ⏩ Questa sera, ore 19Inaugurazione della Mostra che racconta un Mario Carotenuto ...
17/12/2022

Appuntamento imperdibile al Museo FRaC
⏩ Questa sera, ore 19
Inaugurazione della Mostra che racconta un Mario Carotenuto inedito!

Nel centenario della nascita di Mario Carotenuto, il Museo FRaC   dedicata al maestro una mostra straordinaria,  frutto ...
15/12/2022

Nel centenario della nascita di Mario Carotenuto, il Museo FRaC dedicata al maestro una mostra straordinaria, frutto di un attento lavoro di ricerca e ricostruzione storica.

In esposizione un cospicuo numero di opere, tra collages su tavola, strutture oggettuali praticabili e disegni/collages realizzati dall’artista all’indomani della visita alla Biennale di Venezia del 1964 e l’incontro con le esperienze neodadaiste di Rauschenberg e di Johns.

Vi aspettiamo per il
Sabato 17 dicembre ore 19

Ci prepariamo ad accogliere una grande mostra! Per tutti gli appassionati di MARIO CAROTENUTO, sarà possibile ammirare o...
10/12/2022
Salerno: Mostra MARIO CAROTENUTO Collages 1964-1966

Ci prepariamo ad accogliere una grande mostra!
Per tutti gli appassionati di MARIO CAROTENUTO, sarà possibile ammirare opere esposte in anteprima!
Sabato 17 dicembre!!

Inaugurazione Sabato 17 dicembre ore 19.00 Galleria dei Frati - Museo-FRaC Baronissi.

MARIO CAROTENUTOCollages 1964-1966 al Museo FRaC 𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏𝟕 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞  alle ore 19:00  Gianfranco Valiante Sindaco di Baro...
07/12/2022

MARIO CAROTENUTO
Collages 1964-1966
al Museo FRaC

𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏𝟕 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 alle ore 19:00 Gianfranco Valiante Sindaco di Baronissi inaugura la mostra 𝐌𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐂𝐀𝐑𝐎𝐓𝐄𝐍𝐔𝐓𝐎 𝐂𝐨𝐥𝐥𝐚𝐠𝐞𝐬 𝟏𝟗𝟔𝟒-𝟏𝟗𝟔𝟔 promossa nell’ambito delle manifestazioni per il centenario della nascita del Maestro e nel ventennale dell’istituzione del Fondo Regionale d’Arte Contemporanea, divenuto poi Museo-FRaC Baronissi, di interesse regionale.

L’esposizione, curata 𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐁𝐢𝐠𝐧𝐚𝐫𝐝𝐢, è stata promossa dal Comune di Baronissi, dal Museo-FRaC e dall’Associazione Culturale “Mario Carotenuto”, con partners i Musei Aiello Moliterno MAM e la Galleria Il Catalogo.

La mostra propone un cospicuo numero di opere, tra collages su tavola, strutture oggettuali praticabili e disegni/collages realizzati dall’artista all’indomani della visita alla Biennale di Venezia del 1964 e l’incontro con le esperienze neodadaiste di Rauschenberg e di Johns.

“La mostra che il Museo-FRaC ha realizzato – dichiara il sindaco Valiante –, dopo un attento lavoro di ricostruzione storico critico, è dedicata, ricordavo in apertura, ad un momento della sua pittura che in pochi conoscono: i collages. È una significativa ma breve stagione che ha segnato l’apertura di un dialogo con quanto accadeva nella sfera dell’arte in quegli anni, negli Stati Uniti, in Francia e in Italia: un periodo di brevissima durata – tra l’estate del 1964 al 1966 – ma che ha segnato profondamente sia l’attività espositiva del Maestro, con mostre personali e collettive in Italia e all’estero, sia il dibattito all’interno della cultura artistica salernitana. È una pagina di storia che doveva essere ricostruita nella sua pienezza, registrando anche le piccole cadute, la poca lungimiranza della cultura cittadina ma che, trasversalmente, ancora oggi ha la forza di richiamare una riflessione sulla città di quegli anni, sulla sua organizzazione culturale, sulle presenze, le gallerie d’arte che aprivano i loro battenti e il ruolo dei poli culturali in mancanza di strutture pubbliche destinate all’arte contemporanea. La mostra è il segno di quanto l’impegno di questa Amministrazione, che ho l’onore di rappresentare, con coerenza porta avanti, arricchendo di anno in anno l’offerta culturale”.

“Nella compagine delle esperienze artistiche napoletane degli anni Sessanta – scrive nel saggio al catalogo pubblicato per i tipi di Gutenberg Edizioni –, ad un oggetto arcano e denso di mistero, guardavano con interesse sia le esperienze di Renato Barisani con la serie delle granceole, richiamandosi, quindi, ad un mondo ctonio, sia quelle condotte tra il 1960 e il 1963 da Lucio Del Pezzo e, tra il 1964 e il 1966, da Mario Carotenuto, che tessono un dialogo, con accenti diversi, con l’oggetto arcano, impregnato di mistero, fatto risalire dal profondo bacino degli archetipi. È quanto testimoniano le opere di Del Pezzo, quali Il mio paese, del 1962, e l’Ebdomero, del 1963, entrambe connotate da una composizione densa di rilievi, di ex-voti, oggetti di una fede popolare. Per Carotenuto sarà il confronto con la dimensione intimistica, nel quale l’esercizio del greffage diviene operazione di uno scavo, inteso come atto di ribellione, di decisa rottura con l’immagine di un Sud racchiuso nella scenografia della fede. «In questi quadri – affermava l’artista nella mia prima intervista, rilasciatami il 15 gennaio del 1975, nel suo studio alla ‘Torretta’ – c’è sempre il confronto tra gli oggetti deperibili e il cielo che è eterno, sono espressioni, quindi, dell’idea di deperibilità nel tempo. […] C’è lo sfacelo di tutti i fatti del Sud, della nostra zona, dei nostri paesi, della nostra tradizione, della nostra cultura, in contrasto con quel cielo che è bellissimo, limpido, trionfante così come lo vediamo nelle cartoline». A Venezia s’imbatte nei nuovi linguaggi che dilagano sulla scena internazionale dell’arte: dai neodadaisti e popartisti che animano il padiglione U.S.A. (alla sua prima apertura), la cui presenza aveva acceso il dibattito e le polemiche dell’estate ai pittori italiani, penso a Del Pezzo, a Barisani, ad Enrico Bugli, a Rosaria Matarese, ma anche agli esponenti della Scuola di piazza del Popolo. L’impatto con le opere di Oldenburg e di Dine è certamente meno entusiasmante di quello che, il Nostro, avrà con quelle di Rauschenberg e Johns. L’interesse, in particolare per il primo, non è tanto rivolto alla composizione, al suo disordine di materie attinto alla tradizione dadaista, quanto al valore di nuova oggettività data alla materia che trasgrediva l’esaltazione soggettiva ed individualistica, ma anche alla strisciante contestazione di una realtà sociale, delle contraddizioni che essa registra, nonché l’uso di un nuovo paradigma iconografico che, ora, chiama in scena brani attinti, contestualmente, da un’imagerie familiare, unitamente a quella propria della storia dell’arte, dei giornali, dei rotocalchi: insomma l’attrazione, potremmo affermare, verso nuove nozioni visive. Mario aveva ben compreso il tentativo, da parte dei neodadaisti, di dare una nuova ‘prospettiva’ o, meglio ancora, un’oggettività oggettuale che, avrebbe detto Crispolti, è quella dell’oggetto fisicamente presente davanti a noi. Carotenuto non condivide,come attestano i suoi primi collages, il sotteso tendere, soprattutto dei popartisti statunitensi presenti a Venezia, tra questi i più giovani, John Chamberlain, Claes Oldenburg, Jim Dine e Frank Stella, verso un nuovo realismo posto sotto l’insegna della società dei consumi e dei mass media”.


Indirizzo

Via Convento
Baronissi
84081

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Museo-FRaC Baronissi

Il Museo-FRaC Baronissi (Fondo Regionale d’Arte Contemporanea), istituito nel 2002 dal Comune di Baronissi, rappresenta una delle prime esperienze del genere presenti in Italia. Per esso non si pensa ad un museo, in pratica ad un luogo ove deporre oggetti ‘d’arte’, consacrare valori, bensì a una struttura aperta alle attualità, ai giovani artisti, al loro desiderio di testimoniare il presente.

Il Museo-FRaC, dal 2010 riconosciuto dalla Regione Campania con lo “status” di museo d’interesse regionale, si propone inoltre come centro di documentazione e di promozione dei movimenti e delle personalità che hanno segnato le vicende artistiche regionali, e non solo, negli ultimi settant’anni, testimoniato dalla cospicua collezione di dipinti, sculture, disegni, incisioni, fotografie e, inoltre, da una sezione dedicata alla giovane videoart italiana e internazionale.

L’attenzione, oltre alle arti visive e plastiche, è rivolta al design, ai nuovi media, al cinema d’artista, al teatro sperimentale e alla danza contemporanea.

Professore Massimo Bignardi, Direttore Museo-FRaC

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Commenti

«L’estrema essenzialità del segno di Luigi Caravano affiora in superficie, trascrivendo la leggerezza di una traccia che ci parla di esistenza, vale a dire espressione di una reazione al peso di vivere».

Fino al 19 Giugno / Opere in mostra al Museo FRaC 🖼
Catalogo disponibile sul nostro sito 🖱
Il Catalogo d'Arte dedicato alle opere visionarie di è arrivato a casa 😄

Questa sera / ore 18 👈
Presentazione del Catalogo ed inaugurazione della Mostra al Museo FRaC 🤝
Museo FRaC
🔴ZORA - La città Invisibile
📆dal 9 aprile al 14 maggio
📍Via Chiesa Madre a Scafati (Salerno)

📚Una realtà fatta di libri, arte e inclusione sociale arricchita dalla mostra "La pace non è un sogno - Peace is not a dream"

In collaborazione con il Museo FRaC di Baronissi.

Zoraeditore
Il Museo FRaC di Baronissi ospita le opera di Raffaele Bova
ℝ𝔸𝔽𝔽𝔸𝔼𝕃𝔼 𝔹𝕆𝕍𝔸 / Antologica 1972-2022

Venerdì 11 marzo, alle ore 18:30 presso il Museo FRaC sarà inaugurata la mostra di Raffaele Bova - Antologica 1972-2022

La mostra è promossa sotto l’egida del Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi in collaborazione con il Museo Arcos di Benevento nell’ambito del progetto che mira a promuovere, attraverso una serie di mostre monografiche, significative personalità della storia dell’arte contemporanea in Campania, nella seconda metà del XX secolo

Curata da Massimo Bignardi propone un articolato percorso tra i principali momenti che hanno caratterizzato l’esperienza dell’artista casertano: dagli anni di formazione nell’ambito degli interventi per il sociale, realizzati anche con azioni di gruppo, tra la metà degli anni settanta ai primi degli ottanta, documentati nella sala interna alla ricca serie di dipinti, improntati da una narrazione dalla quale emerge la ricchezza di una natura rigogliosa e prospera, la Terra felix del mondo romano, sia quelli che drammaticamente parlano della sua attualità

https://www.artdaysnapolicampania.com/frac-20-museo-frac/
Inaugurazione della mostra “20° FRaC in progress. La collezione dei dipinti: le nuove acquisizioni”
Nel 2022 il Museo-FRaC Baronissi festeggia il suo ventesimo compleanno. Il Fondo, dal 2010 riconosciuto dalla Regione Campania, museo d’interesse regionale, si propone anche come centro di documentazione e di promozione dei movimenti e delle personalità che hanno segnato le vicende artistiche regionali negli ultimi cinquant’anni.
L’attenzione, oltre alle arti visive e plastiche, è rivolta al design, ai nuovi media, al cinema d’artista, al teatro sperimentale e alla danza contemporanea. Nel 2005, una significativa mostra propose al pubblico “Collezione 1” che raccoglieva le acquisizioni registrate dal 2002 al 2005: un importante nucleo di dipinti e di sculture che ben documentavano il dibattito delle arti a Salerno e nel salernitano tra gli anni Settanta e i primi del nuovo Millennio, documentando, inoltre, le opere installate nel nucleo urbano.
A distanza di diciassette anni, con la mostra “20° FRaC in progress” ordinata dal direttore Massimo Bignardi, si propone una selezione di dipinti acquisiti al patrimonio del Fondo, con donazioni ricevute nell’ultimo decennio. È la prima di altre esposizioni che documenteranno la collezione delle sculture e delle ceramiche, quella dei disegni e delle fotografie, nonché dei manifesti e dei cataloghi pubblicati. Infine, la vasta collezioni di incisioni, litografie e altre tecniche grafiche. Mostre che saranno affiancate da eventi, presentazioni di libri, incontri con gli artisti, seminari e moneti spettacolari organizzati e promossi dall’Associazione “TuttiSuonati”.
20° FRaC in progress propone opere di: Lucio Afeltra, Michele Attianese, Italo Bressan, Mary Cinque, Enzo Cursaro, Giovanni Dell’Acqua, Silvio D’Antonio, Teo De Palma, Gerardo Di Fiore, Loredana Gigliotti, Mario Lanzione, Giuseppe Latronico, Franco Marrocco, Arturo Pagano, Eliana Petrizzi, Ciro Pica, Carmine Piro, Angela Rapio, Giuseppe Rescigno, Errico Ruotolo, Michelangelo Salvatore
Museo FRaC
Via Convento, Baronissi (SA)
comune.baronissi.sa.it
Inaugurazione
“20° FRaC in progress. La collezione dei dipinti: le nuove acquisizioni”
mostra collettiva
Giovedì 16/12 H 18:00
Museo FRaC
https://www.facebook.com/artdays.napolicampania/
Non lasciatevi sfuggire l'occasione!
Oggi ultimo giorno per visitare la mostra di ARTURO PAGANO!

dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle 21!

MOSTRA ARTURO PAGANO
PROROGATA AL 7 NOVEMBRE


Trenta grandi opere, tra dipinti, gouache e disegni, realizzate dall’artista tra il 1977 e il 1985.

Una personalità artistica che si caratterizza per la sua inquietudine, per quel continuo mettersi in gioco, rinnovarsi, oscillando dai registri di matrice figurale a quelli originati da una plastica arcaica e poi costruttivista.

Un viaggio emozionale, da cui lasciarsi invadere

Avete già visitato la mostra di ARTURO PAGANO?
Se non avete avuto ancora questa opportunità, non lasciatevi sfuggire l'occasione!
Perchè la mostra, in esposizione al Museo FRaC , proseguirà eccezionalmente fino al 7 novembre 2021

Vi aspettiamo in
Vi ricordiamo che il Museo è aperto anche questa mattina e oggi pomeriggio, dalle ore 17 alle 21

Arturo Pagano
Live dal Frac
Premio Visionnaire alla Carriera
Alcuni scatti della mostra di Arturo Pagano al Museo FRaC di Baronissi 🖼

Foto Antonio Caporaso & Jacopo Naddeo 📸

📒 Catalogo disponibile qui > https://www.gutenbergedizioni.com/prodotto/arturo-pagano-dipinti-e-disegni/
Al Museo FRaC di Baronissi arriva Arturo Pagano
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