MaPp Musei App Perugia

11/03/2024

🌟 Conclusa la quarta fase del progetto di sviluppo output per la 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐝𝐢 𝐌𝐚𝐏𝐩 - 𝐌𝐮𝐬𝐞𝐢 𝐀𝐩𝐩 𝐏𝐞𝐫𝐮𝐠𝐢𝐚 🎉
Dopo aver letto il kit didattico, i ragazzi possono ora mettere alla prova le loro conoscenze con un avvincente gioco: il 𝐪𝐮𝐢𝐳 𝐭𝐨𝐮𝐫!
🧠 Ogni tappa è una nuova scoperta, viaggia con noi attraverso gli itinerari di Perugia tra storia, arte e natura!

🌍📱 Mettiti alla prova e scopri la bellezza di 34 musei e punti di interesse di Perugia, Torgiano e Deruta, con le più moderne tecnologie e uno storytelling ingaggiante ed immersivo.

🏛️✨ MAPP – Musei APP Perugia è un progetto realizzato per conto della Fondazione per l’Istruzione Agraria – Università degli Studi di Perugia e grazie al contributo della Regione Umbria.

https://www.museiapperugia.it/quiz-tour/index.html

23/05/2023

27/01/2023

Inaugurazione domenica 29 gennaio ore 16.30 🎉
Cultura Comune di Perugia
Leonardo Varasano - Assessore alla Cultura del Comune di Perugia
Maria Luisa Martella

Antonella Pesola
Gerardo Dottori

Bio Art Cafè - Palazzo della Penna

09/01/2023

Flow e FLOW in the city
Dal 7 al 22 gennaio 2023
Bio Art Cafè - Palazzo della Penna
-> Inaugurazione 7.01.2023 ore 16.00
👇
Mostra di pittura organizzata dall'Associazione Il Pellicano e curata dall’artista Rossella Vasta. Le opere realizzate durante il laboratorio di espressività artistica condotto dal pittore Gaetano Mongiardi e dalla psicologa Marina Baleta.

27/12/2022

BUGIARDO! Favole e frottole del gatto e la volpe
30 dicembre h 16.30
Salone di Apollo Museo civico di Palazzo della Penna Ingresso libero !

27/12/2022

27/12/2022

Ci siamo quasi!
Galleria FIAF Perugia
Marco Nicolini

Vi aspettiamo!

14/12/2022

📣 "Angeli di Noce Tocchi d'oro per la Basilica di San Pietro"
🗓 14 dicembre 2022 🕔 ore 17
📍 Basilica di San Pietro
Presentazione al pubblico del restauro dei quattro angeli di Giampietro Zuccari, realizzato con il sostegno della Fondazione Perugia nell’ambito del progetto Ancient Wooden Heritage: progetto di manutenzione e restauro conservativo di arredi e sculture della basilica di San Pietro a Perugia.

09/12/2022

Eventi a Palazzo della Penna 🎄🌟🎉🎹 🌟

domenica 11 dicembre ore 11.30
👉Salone di Apollo di Palazzo della Penna in Via Podiani, 11
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MusicUmbria & ALESSIO PEDINI al pianoforte
Ingresso libero fino a esaurimento posti
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Music Umbria
Maurizio Mastrini

Leonardo Varasano - Assessore alla Cultura del Comune di Perugia
Bio Art Cafè - Palazzo della Penna

09/11/2022

Tutti i giorni di apertura e gli orari di visita della in a per il mese di .
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👉 INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
ASSOCIAZIONE PRIORI 393 5145793
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evento 👉 https://www.facebook.com/events/2916232492005194/2916232502005193/
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IN CASO DI PIOGGIA LA TORRE NON SARÀ VISITABILE
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È POSSIBILE RICHIEDERE APERTURE STRAORDINARIE PER GRUPPI DI ALMENO 6 PERSONE
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VISITE GUIDATE E OSSERVAZIONI ASTRONOMICHE PER GRUPPI DI ALMENO 12 PERSONE
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09/11/2022

09/11/2022

“… le rovine delle terme d’Antonino e di Caracalla, riprodotte dal Piranesi con effetti alquanto fantastici, non ci han potuto accontentare per nulla, da vicino; l’occhio assuefatto a quelle riproduzioni...”
Così scrive Goethe nel suo Viaggio in Italia, deluso dal trovare Roma meno grandiosa che nell'immaginazione del visionario Piranesi.

Per addentrarsi nei meandri del suo genio, vi ricordiamo gli appuntamenti del nostro : giovedì 10 novembre alle 17.00, la visita guidata della curatrice, Carla Scagliosi; domenica 13 novembre alle 16.30,​ il laboratorio didattico "Capricci di città. Vedute originali e molto curiose per piccoli intenditori".

La prenotazione alle nostre attività è obbligatoria: se volete saperne di più 👇
https://fb.me/e/5DPd4Pxaw

📸 G. B. Piranesi, Rovine del Sisto, o sia della gran sala delle Terme Antoniniane

Ministero della Cultura
museitaliani

09/11/2022

Una ricerca di più intime convergenze
(Marco Pierini)

In attesa della inaugurazione della mostra "Nunzio incontra Perugino" prevista per l'11 novembre 2022 dalle ore 17.30, la cara Francesca Duranti sul Messaggero odierno ci regala il racconto dell'esposizione dalla viva voce del suo protagonista: Nunzio.

Vi aspettiamo venerdì per scoprire insieme la prima declinazione che il nostro direttore ha scelto per l'Exhibition Box della .

ⓘ L'inaugurazione avverrà in sala Podiani alle ore 17.30: al termine della presentazione l'artista e il direttore accompagneranno i partecipanti alla visita delle installazioni nella Exhibition Box.
Si ricorda che per accedere all'evento è necessario ritirare il ticket gratuito in biglietteria, ove sarà possibile depositare nel guardaroba eventuali borse e oggetti ingombranti.

Ministero della Cultura
museitaliani

09/11/2022

09/11/2022

13/05/2022

🔎 𝗠𝗢𝗢 - 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗼𝗹𝗶𝘃𝗼 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗼𝗹𝗶𝗼 - 𝗧𝗼𝗿𝗴𝗶𝗮𝗻𝗼 (𝗣𝗚)

🔸 Stilisticamente collocabile tra il 490 e il 480 a.C., l’alabastron (un unguentario) è opera di un raffinato ceramografo identificato nel cosiddetto Pittore della Fonderia, le cui opere rappresentano la pratica artistica e il processo creativo che emergono, ad esempio, dall’attività di una fonderia di scultori bronzisti o di un marmorario.

Il giovane fonditore raffigurato è intento ad applicare l’episema in bronzo sullo scudo di Atena, la quale lo fronteggia in atteggiamento pacifico con la testa voltata all’indietro e la lancia puntata a terra.

L’iscrizione kalos (bello) si riferisce all’artigiano, la cui testa è cinta da una corona di alloro, espressione quindi di kalokagathia a significare che la bellezza va oltre l’aspetto sensibile e riguarda le virtù.

🔹La di Torgiano, databile al VII a.C., proviene, con ogni probabilità, da un santuario o comunque da un luogo di culto, da ricercare nei territori della Magna Grecia, tra cui Selinunte parrebbe essere la candidata ideale.

La lucerna è un esemplare monumentale di a serbatoio piatto diviso in tre settori poco profondi (con bordo laterale di altezza contenuta). ospita tre becchi per lo stoppino con protomi femminili e alternate ai fori laterali (decorati in rilievo) del sistema di sospensione (restituitoci in maniera completa).

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Sei mai stato al 𝗠𝗢𝗢 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗼𝗹𝗶𝘃𝗼 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗼𝗹𝗶𝗼 di Torgiano (PG)?
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09/05/2022

👉𝗦𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝗣𝗽 | 𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 | 𝗮𝗿𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗰𝗼𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗲 | 𝗮𝗿𝘁𝗶 𝗲 𝗮𝗻𝘁𝗶𝗰𝗵𝗶 𝗺𝗲𝘀𝘁𝗶𝗲𝗿𝗶

🔎Situato all’interno dellle mura castellane di Torgiano, il MOO è dedicato all’oro verde della regione. Il Museo, di carattere interdisciplinare, si apre con le origini dell’olivicoltura in Umbria, approfondendo tecniche e cultivar antiche e contemporanee, con particolare attenzione alla storia di macine e presse.

📍Nelle sale si coglie un ripetuto richiamo al , alla presenza secolare dell’olio nelle pratiche quotidiane, alla sua incidenza nelle trasformazioni del paesaggio e nell’economia agraria, allo sviluppo economico e culturale che ha determinato e favorito sin dall’antichità.

📍La è seguita da una ricca raccolta di lucerne (della sezione L’olio come fonte di luce) e da svariati reperti relativi all’impiego di olive, olio e derivati nell’ambito della religione, dell’alimentazione, della medicina, dello sport, della cosmesi, della meccanica e della combustione; una specifica sezione è inoltre dedicata all’immaginario popolare.
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👀Sei mai stato al 𝗠𝗢𝗢 (𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗼𝗹𝗶𝘃𝗼 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗼𝗹𝗶𝗼) di Torgiano??
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04/05/2022

𝗖𝗔𝗠𝗦 - 𝗟𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗴𝗿𝗶𝗰𝗼𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮

🔸Il primo exhibit del Laboratorio di Storia dell’Agricoltura è la rappresentazione, in un metro cubo di terreno con delle spighe di grano e una gallina impagliata, di un ambiente fondamentale per l’umanità: l’agroecosistema.

👀Di che si tratta?

L’agroecosistema è un ambiente fortemente antropizzato nel quale la sinergia tra il clima, il terreno, le piante, gli animali e i microrganismi fornisce all’uomo gli alimenti per vivere.
È incalcolabile la varietà degli agroecosistemai in tutto il mondo: si passa da condizioni semi-naturali a sistemi completamente artificiali e industrializzati. La storia dell’agricoltura ci spiega come questa interazione globale tra l’agricoltura e l’ambiente sia cambiata nel corso dei millenni.

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👀Sei mai stato al 𝗟𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗴𝗿𝗶𝗰𝗼𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 del CAMS?
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Università degli Studi di Perugia

02/05/2022

🎥🎥🎥
Un assaggio della bellezza che ti aspetta al 𝗟𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗮𝗴𝗿𝗶𝗰𝗼𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 del 𝗖𝗔𝗠𝗦 (𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗔𝘁𝗲𝗻𝗲𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗶 𝗦𝗰𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶) di Perugia.

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Università degli Studi di Perugia

28/04/2022

👉𝗦𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝗣𝗽 | 𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮

📍Il CAMS (Centro di Ateneo per i Musei Scientifici) si prende cura degli orti, dei musei e delle collezioni dell’Ateneo di Perugia, regolarmente aperti al pubblico nel corso di tutto l’anno: l’Orto Medievale, l’Orto Botanico e la Gipsoteca a Perugia, la Galleria di Storia Naturale, la Galleria di Matematica, il Museo di Anatomia Umana, il Laboratorio di Scienze Veterinarie e Zootecniche e il Laboratorio di Storia dell’Agricoltura a Casalina (Deruta).

📍Le prime ricerche universitarie nel campo delle piante agrarie risalgono alla seconda metà del diciottesimo secolo, quando, sotto la spinta delle carestie e delle epidemie, alcuni docenti cominciarono a fare ricerche sull’alimentazione umana e sui suoi effetti sanitari. Annibale Mariotti, che ricopriva le cattedre di medicina e di botanica, cominciò a parlare di piante alimentari intorno al 1785 e nel 1810 si cominciò a realizzare un Orto agrario attorno alla sede universitaria.

📍La genesi dell’Istituto superiore agrario di San Pietro rimane uno degli episodi centrali nella storia degli insegnamenti superiori agrari in Italia. Nell’Istituto agrario vennero trasferite la maggior parte delle raccolte scientifiche universitarie e a queste si affiancarono poi i musei e gli orti realizzati ex-novo dai docenti: il museo e l’orto agrario; il campo sperimentale con le collezioni di fruttifere; il museo di geologia e pedologia; il museo di entomologia; il museo e l’orto botanico il museo di microbiologia; il museo di zootecnia; l’osservatorio meteorico-sismico e il regio deposito di macchine agricole.

📍Negli ultimi anni anche il mondo universitario ha cominciato a considerare l’importanza della memoria e della valorizzazione di quanto rimaneva del patrimonio museale in parte recuperato per allestire il Laboratorio di storia dell’agricoltura, inaugurato nel 2010 nel polo museale di Casalina.

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Università degli Studi di Perugia

26/04/2022

🔎 𝗖𝗔𝗠𝗦 - 𝗚𝗮𝗹𝗹𝗲𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝘁𝗲𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮

🔸In matematica il 𝗧𝗼𝗿𝗼 indica una particolare forma a ciambella, ottenuta dalla rotazione di una circonferenza attorno a una retta esterna; si può pensare come quoziente topologico di un quadrato, vale a dire realizzato “stirando” un quadrato elastico e “incollando” opportunamente le coppie di lati opposti.

Diventa pertanto naturale disegnarvi una scacchiera particolare per il gioco degli scacchi e della dama, tale da ricordare il Mazzocchio disegnato da Leonardo da Vinci nel Codice Atlantico.

L’exhibit esposto è stato realizzato in ferro, permettendo così di giocare con piccoli e leggeri scacchi magnetici, ma l’evidente difficoltà nel far aderire bene i pezzi alla scacchiera dimostra la presenza di punti a curvatura positiva, negativa e nulla. Una sfida ulteriore è la disposizione proposta per una partita di scacchi, che è necessariamente diversa da quella usuale.

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Università degli Studi di Perugia

22/04/2022

🎥🎥🎥
Un assaggio della bellezza che ti aspetta alla 𝗚𝗮𝗹𝗹𝗲𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝘁𝗲𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮 del 𝗖𝗔𝗠𝗦 (𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗔𝘁𝗲𝗻𝗲𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗶 𝗦𝗰𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶) di Perugia.

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Università degli Studi di Perugia

20/04/2022

👉𝗦𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝗣𝗽 | 𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮

🔎Il CAMS (Centro di Ateneo per i Musei Scientifici) si prende cura degli orti, dei musei e delle collezioni dell’Ateneo di Perugia, regolarmente aperti al pubblico nel corso di tutto l’anno: l’Orto Medievale, l’Orto Botanico e la Gipsoteca a Perugia, la Galleria di Storia Naturale, la Galleria di Matematica, il Museo di Anatomia Umana, il Laboratorio di Scienze Veterinarie e Zootecniche e il Laboratorio di Storia dell’Agricoltura a Casalina (Deruta).

📍La "Emanuela Ughi" è una realizzazione recente, nata a partire dal 1998 dal lavoro di ricerca in Didattica della Matematica della professoressa Emanuela Ughi. Lo spunto che ha dato origine a questa collezione è stato il desiderio di condividere la bellezza della matematica, dei suoi teoremi, delle forme geometriche che si possono anche trovare nel mondo che ci circonda: così sono nati oggetti da smontare, da muovere, puzzle, disegni da realizzare, in materiali poveri e talvolta con realizzazioni imperfette, ma che riescono comunque a trasmettere un'idea o un teorema matematico.

📍Una sezione della Galleria consiste in un'interessante raccolta di materiali appositamente progettati e realizzati per la didattica della matematica in particolare per studenti non vedenti precoci, e per il supporto in caso di discalculia o ritardo cognitivo.

📍La Galleria è stata inaugurata con un allestimento stabile il 17 maggio 2014 e si prevede una rotazione di allestimenti con nuovi oggetti e proposte.

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16/04/2022

Buona Pasqua!🌼

01/04/2022

🔎 𝗖𝗔𝗠𝗦 – 𝗟𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗲 𝘃𝗲𝘁𝗲𝗿𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗲 𝘇𝗼𝗼𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗵𝗲

🔸Nelle etichette d’epoca che accompagnano i reperti tassidermizzati delle raccolte di zootecnia sono diligentemente segnate tutte le notizie utili per l’identificazione degli animali: il nome scientifico, il numero di inventario, la data della preparazione e il nome del preparatore. In una etichetta in particolare risalta anche il nome dell’animale in questione: si tratta di , una vitella meticcia derivata da un incrocio tra la Schwyz e la Frisona Olandese.

Nata nel 1902 a Reggio Emilia, Violetta era stata utilizzata da Ezio Marchi, il più famoso zootecnico italiano dell’epoca, per studiare la produzione di latte; possiamo pertanto considerarla una capostipite delle attuali vacche lattifere allevate in Italia.

🔹Gli oggetti raccolti in questa teca, esposti come se fossero appena arrivati da un lungo viaggio, raccontano le africane effettuate dai docenti e dagli studenti dell’Istituto Agrario, al fine di studiare la zootecnica coloniale. Il primo esploratore fu il professore Ezio Marchi, il quale nel 1907 si recò per sei mesi in Eritrea, dove apprezzò “la pratica soluzione fatta per tentativi, attraverso secoli e generazioni, di problemi biologici inerenti alla vita”.

Nel 1911 fu la volta di due studenti di ventidue e ventiquattro anni: Giuseppe Scassellati Sforzolini e Nallo Mazzocchi Alemanni, che studiarono la zootecnia e le costruzioni rurali della Somalia per più di un anno. L’ultima grande spedizione fu quella in Libia nel 1913, organizzata da Leopoldo Franchetti con al seguito gli zootecnici Carlo Pucci e Cesare Gugnoni.

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30/03/2022

Un assaggio della bellezza che ti aspetta al 𝗟𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗲 𝘃𝗲𝘁𝗲𝗿𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗲 𝘇𝗼𝗼𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗵𝗲del 𝗖𝗔𝗠𝗦 (𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗔𝘁𝗲𝗻𝗲𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗶 𝗦𝗰𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶) di Perugia.

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28/03/2022

👉𝗦𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝗣𝗽 | 𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮

🔎Il CAMS (Centro di Ateneo per i Musei Scientifici) si prende cura degli orti, dei musei e delle collezioni dell’Ateneo di Perugia, regolarmente aperti al pubblico nel corso di tutto l’anno: l’Orto Medievale, l’Orto Botanico e la Gipsoteca a Perugia, la Galleria di Storia Naturale, la Galleria di Matematica, il Museo di Anatomia Umana, il Laboratorio di Scienze Veterinarie e Zootecniche e il Laboratorio di Storia dell’Agricoltura a Casalina (Deruta).

📍Fin dal XVIII secolo l’istituzione degli insegnamenti veterinari e zootecnici ha rappresentato una delle più pressanti esigenze per l’Umbria: i grandi mammiferi addomesticati e i volatili di bassa corte hanno sempre costituito una delle più importante voci dell’alimentazione regionale; a questo si aggiunga poi il ruolo dei bovini come forza motrice dell’agricoltura e come fonte di introiti per l’economia locale.

📍Sono del 1787 le prime proposte per l’istituzione di una cattedra di veterinaria a Perugia: il carteggio tra due importanti medici del tempo, Annibale Mariotti e Giovanni Angelo Cocchi, testimonia la volontà delle menti più illuminate dell’epoca di migliorare le condizioni del bestiame per ve**re incontro ai “bisogni della società”. Durante il periodo giacobino e la seconda Restaurazione, la questione dell’istituzione di una cattedra di veterinaria venne più volte affrontata, ma purtroppo mai attuata.

📍L’istituzione della cattedra di agraria teorico-pratica nel 1848 consentì di tenere i primi insegnamenti zootecnici nell’Ateneo e, subito dopo l’Unità nazionale, fu la volta degli insegnamenti veterinari, che dal 1862 vennero impartiti nell’ambito della facoltà di medicina e chirurgia.

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25/03/2022

🔎 𝗖𝗔𝗠𝗦 – 𝗚𝗮𝗹𝗹𝗲𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗡𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲

🔸Nella Galleria di Storia Naturale è conservato un esemplare imbalsamato di Squalo angelo aculeato o Squadrolino (1829), un pesce cartilagineo un tempo diffuso nelle acque temperate dell’Atlantico e del Mediterraneo. Lo Squadrolino, una delle tre specie della famiglia degli “Squali piatti”, è oggi divenuto estremamente raro e ritenuto globalmente a grave rischio di estinzione.

Questo squalo di fondo che predilige profondità comprese tra i 30 e i 500 metri, totalmente innocuo per l’uomo, si nutre principalmente di sogliole e invertebrati marini che cattura all’agguato setacciando i fondali sabbiosi che costituiscono il suo habitat vitale primario. I musei di storia naturale conservano spesso campioni di biodiversità a grave rischio di estinzione o “perduta”, rappresentando così gli archivi della storia della vita sulla Terra.

🔹Il Quetzal (1832) è un uc***lo dallo splendido piumaggio (verde smeraldo e rosso) e dallo spiccato dimorfismo sessuale, con le penne della coda dei maschi che raggiungono i 105 centimetri. Vive esclusivamente nelle foreste tropicali umide (dai 1000 ai 3000 metri sul livello del mare) di Messico, Guatemala, Honduras, El Salvador, Nicaragua, Costa Rica e Panama.

Il Quetzal, considerato sacro dalle popolazioni native messicane e centroamericane (ad esempio presso Aztechi e Maya), diede origine al mito del dio Quetzalcóatl (“serpente piumato”, dall’antica lingua nahuatl). Le lunghe penne copritrici caudali venivano utilizzate per elaborati diademi e corone plumarie, indossati dai più alti dignitari e dai grandi sacerdoti.

Questo uc***lo è stato scelto come il simbolo delle lotte per i diritti delle popolazioni native e in Guatemala, ancora oggi, il nome della moneta locale è quello di “quetzal”. La specie, divenuta di grande attrazione ecoturistica, è protetta in tutti i paesi di origine.

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Università degli Studi di Perugia

23/03/2022

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Un assaggio della bellezza che ti aspetta alla Galleria di Storia Naturale del 𝗖𝗔𝗠𝗦 (𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗔𝘁𝗲𝗻𝗲𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗶 𝗦𝗰𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶) di Perugia.

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