Museo Stefano Bardini

Museo Stefano Bardini The museum is named after its creator, Stefano Bardini, the most authoritative Italian antiquarian,

The museum is named after its creator, Stefano Bardini (1854-1922), the most authoritative Italian antiquarian, who transformed his collection into a museum. The Museo Bardini houses over 2,000 items, including sculptures, paintings and the applied arts, from ancient art to the eighteenth century, with the majority from Middle Ages and Renaissance. Among the most significant works are the Madonna

della Mela and the Madonna dei Cordai by Donatello, Saint Michael Archangel by Antonio del Pollaiolo. Il museo prende il nome dal suo ideatore Stefano Bardini (1854-1922), il più autorevole antiquario italiano, che decise di trasformare la propria collezione in museo
Il museo raccoglie oltre 2000 pezzi tra sculture, dipinti e oggetti di arti applicate dall’arte antica al XVIII secolo, con maggiori presenze di opere medioevali e rinascimentali. Tra le opere più significative: Madonna della Mela di Donatello e Madonna dei Cordai di Donatello, San Michele Arcangelo di Antonio del Pollaiolo.

23/03/2011
STEFANACCIO MUSEO BARDINI

Un divertentissimo e sagace racconto itinerante all'interno del bellissimo Museo "Stefano Bardini" che narra la vita di un uomo incredibile e misterioso che ha vissuto seguendo la passione per il bello

Piccoli Grandi Musei di Firenze e Provincia  - Alla scoperta del territorio
28/01/2011
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L’Ente Cassa di Risparmio di Firenze ravvisa nel patrimonio storico artistico, simbolo della memoria storica e della continuità culturale di un luogo, fondamentali funzioni educative e ne ritiene quindi vitali la salvaguardia e la promozione. Una precisa strategia culturale e civile che mira alla va

Immagini del Museo
23/01/2011

Immagini del Museo

Museo Bardini - Wikipedia
23/01/2011
Museo Bardini - Wikipedia

Museo Bardini - Wikipedia

Il Museo Bardini, situato in piazza de' Mozzi nel quartiere di Oltrarno a Firenze, è uno dei ricchi musei cosiddetti "minori" della città.

Indirizzo

Via Dei Renai 37
Florence
50125

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The blue rooms of the eclectic Museo Stefano Bardini are fixed with 12 uncanny works that beguile viewers as they immerse themselves in the fantastical and, at times, unsettling objects by the British painter Anj Smith.
"L'arte di Smith é un antidoto contro i tormenti del presente: invita l’osservatore a rallentare lo sguardo e i pensieri di fronte a un’informazione visiva il più delle volte superficiale e frettolosa. Un concetto di cui si può forse ritrovare una eco anche nelle parole espresse dal fotografo Luigi Ghirri nel libro Lezioni di Fotografia del 1989".

ANJ SMITH. A Willow Grows Aslant the Brook
🌱
vi aspetta al Museo Stefano Bardini (Firenze)
Dal 17 dicembre 2021 al 01 maggio 2022

✍🏼 Di: Ginevra Poli

MUSE Firenze Museo Novecento Firenze



'L'artista iraniano racconta che quando aveva quattro anni e viveva a Teheran, i suoi genitori lo portavano nei sotterranei per mettersi al riparo dalle violenze della rivoluzione. Lui passava il tempo disegnando. Ascoltava i rumori degli scoppi e delle detonazioni e disegnava'.
In questo servizio di Toscana TV, Rachele Campi racconta la storia di Ali Banisadr e la sua mostra 'Beautiful Lies', fino al 29 agosto presso la Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio e presso il Museo Stefano Bardini.
Ringraziandola tantissimo, condividiamo con voi il servizio!
'La Commedia ricorda Teheran'
Condividiamo con voi questo articolo di La Lettura - Corriere della Sera sulla mostra 'Beutiful Lies' di Ali Banisadr, artista di origine iraniana formatosi negli Stati Uniti.
'Beautiful Lies' si terrà fino al 29 agosto 2021 nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio, dove l’artista ha realizzato tre dipinti site-specific ispirati alla lettura della Divina Commedia, e presso il Museo Stefano Bardini, dove le opere di Ali Banisadr dialogheranno con quelle della collezione creata da Stefano Bardini.
‘Beautiful Lies’ è un progetto Museo Novecento OFF a cura di Sergio Risaliti e in collaborazione con Galerie Thaddaeus Ropac London Paris Salzburg.
Le opere di Ali Banisadr dialogano con la straordinaria raccolta di arte antica del Museo Stefano Bardini, celebre per le sue pareti blu.
Nato dall’eredità testamentaria dell’antiquario Stefano Bardini, il museo ospita un insieme di oltre 3600 opere tra dipinti, sculture, armature, ceramiche, numismatica e mobili antichi nel segno di un eclettismo colto che spazia dall’arte antica, al medioevo e al Rinascimento, fino all’ Ottocento. Allo stesso modo, i dipinti di Banisadr non riguardano un tempo o un luogo particolare, ma spaziano nelle epoche e nei riferimenti allegorici e mitologici dai quali l’artista attinge, tra memoria e immaginazione.
Ali Banisadr ‘Beautiful Lies’, un progetto Museo Novecento OFF a cura di Sergio Risaliti e in collaborazione con Galerie Thaddaeus Ropac London Paris Salzburg. Fino al 29 agosto 2021 (Palazzo Vecchio – Sala dei Gigli e al Museo Stefano Bardini).
MUSE Firenze
Museo Novecento Firenze
Thaddaeus Ropac
Le opere di dialogano con la straordinaria raccolta di arte antica del Museo Stefano Bardini, celebre per le sue pareti blu.

Nato dall’eredità testamentaria dell’antiquario Stefano Bardini, il museo ospita un insieme di oltre 3600 opere tra dipinti, sculture, armature, ceramiche, numismatica e mobili antichi nel segno di un eclettismo colto che spazia dall’arte antica, al medioevo e al Rinascimento, fino all’ Ottocento. Allo stesso modo, i dipinti di Banisadr non riguardano un tempo o un luogo particolare, ma spaziano nelle epoche e nei riferimenti allegorici e mitologici dai quali l’artista attinge, tra memoria e immaginazione.

Ali Banisadr ‘Beautiful Lies’, un progetto Museo Novecento OFF a cura di Sergio Risaliti e in collaborazione con Galerie Thaddaeus Ropac London Paris Salzburg. Fino al 29 agosto 2021 (Palazzo Vecchio – Sala dei Gigli e al Museo Stefano Bardini).
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The works of dialogue with the extraordinary collection of the Stefano Bardini Museum, famous for its blue walls.

Born from the testamentary inheritance of the antiquarian Stefano Bardini, the museum houses a set of over 3600 works including paintings, sculptures, armor, ceramics, numismatics, and antique furniture in the sign of a cultured eclecticism that ranges from ancient art to the Middle Ages and Renaissance, up to the nineteenth century. Likewise, Banisadr's paintings do not concern a particular time or place, but range in the eras and in the allegorical and mythological references from which the artist draws, between memory and imagination.

Ali Banisadr 'Beautiful Lies', a Museo Novecento OFF project curated by Sergio Risaliti and in collaboration with Galerie Thaddaeus Ropac London Paris Salzburg. Until 29 August 2021 (Palazzo Vecchio - Sala dei Gigli and Museo Stefano Bardini).

Ph credits: Serge Domingie

MUSE Firenze Museo Stefano Bardini
Thaddaeus Ropac
Oggi è venuta a trovarci Chiara Ferragni e insieme abbiamo visitato il Museo Bardini e Palazzo Pitti. Come vuole la tradizione, abbiamo accarezzato il muso del Porcellino in segno di buon auspicio per il futuro.
Grazie Chiara, ti aspettiamo nuovamente con la tua famiglia!

Tommaso Sacchi Museo Stefano Bardini Palazzo Pitti
All’interno delle sue opere, Ali Banisadr esprime un processo di simultaneità multisensoriale, una sorta di sinestesia, che si ha quando due esperienze sensoriali diverse si trovano a convivere. Ogni suo dipinto è la combinazione in simultanea di intuizioni e percezioni tra memoria visiva, suoni, impressioni, ricordi profondi e immaginazione creativa.

Ali Banisadr ‘Beautiful Lies’, un progetto Museo Novecento OFF a cura di Sergio Risaliti e in collaborazione con Galerie Thaddaeus Ropac London Paris Salzburg. Fino al 29 agosto in Palazzo Vecchio – Sala dei Gigli e al Museo Stefano Bardini.
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Within his works, Ali Banisadr expresses a process of multisensory simultaneity, a sort of synaesthesia, which occurs when two different sensory experiences coexist. Each of his paintings is the simultaneous combination of intuitions and perceptions between visual memory, sounds, impressions, deep memories and creative imagination.

Ali Banisadr 'Beautiful Lies', a Museo Novecento OFF project curated by Sergio Risaliti and in collaboration with Galerie Thaddaeus Ropac London Paris Salzburg. Until 29 August 2021 (Palazzo Vecchio - Sala dei Gigli and Museo Stefano Bardini).

Ph. Credits: Serge Domingie

Thaddaeus Ropac MUSE Firenze Museo Stefano Bardini
“Il mondo di Banisadr è turbolento e in procinto di essere spazzato via da un’esplosione violenta, da un cataclisma, una realtà apocalittica. Tutto è in movimento, le diverse zone del dipinto si agitano a velocità diverse, ora le figure se ne stanno impietrite ora sono frenetiche. C'è qualcosa di affascinante e di confuso che rifiuta ogni descrizione oggettiva e il soggetto sembra tanto evanescente, quanto misterioso.”
–Sergio Risaliti

Ali Banisadr ‘Beautiful Lies’, un progetto Museo Novecento OFF a cura di Sergio Risaliti e in collaborazione con Galerie Thaddaeus Ropac London Paris Salzburg. Fino al 29 agosto in Palazzo Vecchio – Sala dei Gigli e al Museo Stefano Bardini.
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"Banisadr's world is turbulent and about to be swept away by an explosion, a cataclysm, an apocalyptic reality. Everything is in motion, the different areas of the painting shake at different speeds, now the figures are petrified, now they are frenetic. Something is fascinating and confusing that rejects any objective description and the subject seems as evanescent as it is mysterious."
–Sergio Risaliti

Ali Banisadr 'Beautiful Lies', a Museo Novecento OFF project curated by Sergio Risaliti and in collaboration with Galerie Thaddaeus Ropac London Paris Salzburg. Until 29 August 2021 (Palazzo Vecchio - Sala dei Gigli and Museo Stefano Bardini).

Ali Banisadr Thaddaeus Ropac MUSE Firenze Museo Stefano Bardini
'Ogni suo dipinto è la combinazione in simultanea di intuizioni e percezioni tra memoria visiva, suoni, impressioni, ricordi profondi, immaginazione creativa, altri dati che entrano in gioco in un tutt’uno e allo stesso momento'.
Tra le mostre segnalate su FMM - Foodmoodmag anche 'Beautiful Lies' di Ali Banisadr, presentata ieri alla stampa, che si terrà fino al 29 agosto presso la Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio e presso il Museo Stefano Bardini!
Grazie a Claudia Rumi per il suo articolo, che condividiamo con voi!
'L'omaggio a Dante di Ali Banisadr'
Oggi, su TGR Rai Toscana, è andato in onda il servizio di Maria Adele De Francisci sulla mostra 'Beautiful Lies' di Ali Banisadr, presentata ieri alla stampa presso Palazzo Vecchio. Ringraziandoli tantissimo, condividiamo con voi il servizio!
La mostra è curata dal direttore Museo Novecento Firenze Sergio Risaliti, che è stato intervistato per l'occasione, e organizzata da MUSE Firenze. Fino al 29 agosto sarà visitabile presso la Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio e presso il Museo Stefano Bardini.
'Ali Banisadr, il debutto in Italia dell'iraniano che ama Dante'
Sul Corriere Fiorentino di oggi, Laura Antonini racconta 'Beautiful Lies', la prima mostra a Firenze di AIi Banisadr, artista di origine iraniana formatosi negli Stati Uniti, dove vive e lavora. La ringraziamo tantissimo e condividiamo con voi l'articolo.
'Beautiful Lies' si terrà dal 30 aprile al 29 agosto 2021 nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio, dove l’artista ha realizzato tre dipinti site-specific ispirati alla lettura della Divina Commedia, e presso il Museo Stefano Bardini, dove le opere di Ali Banisadr dialogheranno con quelle della collezione creata da Stefano Bardini.
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