Memoriale delle deportazioni

Memoriale delle deportazioni Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Memoriale delle deportazioni, Museo di storia, Viale Donato Giannotti, 81-85, Florence.

𝟑 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝟏𝟗𝟐𝟓 𝐌𝐮𝐬𝐬𝐨𝐥𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐚𝐧𝐜𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐝𝐢𝐭𝐭𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐦𝐞 𝐟𝐚𝐬𝐜𝐢𝐬𝐭𝐚Il   1925  Benito Mussolini, con il suo famo...
03/01/2025

𝟑 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝟏𝟗𝟐𝟓 𝐌𝐮𝐬𝐬𝐨𝐥𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐚𝐧𝐜𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐝𝐢𝐭𝐭𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐦𝐞 𝐟𝐚𝐬𝐜𝐢𝐬𝐭𝐚
Il 1925 Benito Mussolini, con il suo famoso discorso alla Camera dei deputati, si assunse pubblicamente la responsabilità politica, morale e storica del clima di squadrismo e violenza che aveva caratterizzato il fascismo fino a quel momento, e che aveva portato all’omicidio , consolidando il potere del regime e decretando la fine di ogni residuo di democrazia parlamentare.
“𝐼𝑜 𝑎𝑠𝑠𝑢𝑚𝑜, 𝑖𝑜 𝑠𝑜𝑙𝑜, 𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑜𝑛𝑠𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑝𝑜𝑙𝑖𝑡𝑖𝑐𝑎, 𝑚𝑜𝑟𝑎𝑙𝑒, 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑐𝑎 𝑑𝑖 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑒̀ 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑛𝑢𝑡𝑜 [...]𝑆𝑒 𝑖𝑙 𝑓𝑎𝑠𝑐𝑖𝑠𝑚𝑜 𝑒̀ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑢𝑛'𝑎𝑠𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑖𝑛𝑞𝑢𝑒𝑟𝑒, 𝑖𝑜 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑖𝑙 𝑐𝑎𝑝𝑜 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑎𝑠𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑖𝑛𝑞𝑢𝑒𝑟𝑒! 𝑆𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑣𝑖𝑜𝑙𝑒𝑛𝑧𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑠𝑢𝑙𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑑𝑒𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑐𝑙𝑖𝑚𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑐𝑜, 𝑝𝑜𝑙𝑖𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑒 𝑚𝑜𝑟𝑎𝑙𝑒, 𝑒𝑏𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑎 𝑚𝑒 𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑜𝑛𝑠𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜, 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑙𝑖𝑚𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑐𝑜, 𝑝𝑜𝑙𝑖𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑒 𝑚𝑜𝑟𝑎𝑙𝑒 𝑖𝑜 𝑙'ℎ𝑜 𝑐𝑟𝑒𝑎𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑎𝑔𝑎𝑛𝑑𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑎 𝑑𝑎𝑙𝑙'𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑎𝑑 𝑜𝑔𝑔𝑖. […] nelle quarantott'ore successive a questo mio discorso, la situazione sarà chiarita su tutta l'area
E così fu: nella notte del 3 gennaio a seguito di due telegrammi inviati dal ministro dell'Interno Federzoni, inviò ai prefetti due telegrammi riservati che traducevano in pratica i propositi autoritari di Mussolini. Le disposizioni invitavano, in particolare, le autorità a esercitare la sorveglianza più vigile su circoli, associazioni, esercizi pubblici che potessero costituire pericolo per l'ordine pubblico e, se del caso, ad attuarne la chiusura forzata, ad arrestare e fermare gli oppositori, a sequestrare i giornali.
I prefetti si avvalsero di questi poteri e una settimana dopo Federzoni in consiglio dei ministri vantò la chiusura di numerosi locali e associazioni e l’arresto di centinaia di antifascisti.
Anppia Nazionale

𝟏𝟎𝟎 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐟𝐚: 𝟑 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝟏𝟗𝟐𝟓 𝐌𝐮𝐬𝐬𝐨𝐥𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐚𝐧𝐜𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐝𝐢𝐭𝐭𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐦𝐞 𝐟𝐚𝐬𝐜𝐢𝐬𝐭𝐚

Il 1925 Benito Mussolini, con il suo famoso discorso alla Camera dei deputati, si assunse pubblicamente la responsabilità politica, morale e storica del clima di squadrismo e violenza che aveva caratterizzato il fascismo fino a quel momento, e che aveva portato all’omicidio , consolidando il potere del regime e decretando la fine di ogni residuo di democrazia parlamentare.

“𝐼𝑜 𝑎𝑠𝑠𝑢𝑚𝑜, 𝑖𝑜 𝑠𝑜𝑙𝑜, 𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑜𝑛𝑠𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑝𝑜𝑙𝑖𝑡𝑖𝑐𝑎, 𝑚𝑜𝑟𝑎𝑙𝑒, 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑐𝑎 𝑑𝑖 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑒̀ 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑛𝑢𝑡𝑜 [...]𝑆𝑒 𝑖𝑙 𝑓𝑎𝑠𝑐𝑖𝑠𝑚𝑜 𝑒̀ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑢𝑛'𝑎𝑠𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑖𝑛𝑞𝑢𝑒𝑟𝑒, 𝑖𝑜 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑖𝑙 𝑐𝑎𝑝𝑜 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑎𝑠𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑖𝑛𝑞𝑢𝑒𝑟𝑒! 𝑆𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑣𝑖𝑜𝑙𝑒𝑛𝑧𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑠𝑢𝑙𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑑𝑒𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑐𝑙𝑖𝑚𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑐𝑜, 𝑝𝑜𝑙𝑖𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑒 𝑚𝑜𝑟𝑎𝑙𝑒, 𝑒𝑏𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑎 𝑚𝑒 𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑜𝑛𝑠𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜, 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑙𝑖𝑚𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑐𝑜, 𝑝𝑜𝑙𝑖𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑒 𝑚𝑜𝑟𝑎𝑙𝑒 𝑖𝑜 𝑙'ℎ𝑜 𝑐𝑟𝑒𝑎𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑎𝑔𝑎𝑛𝑑𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑎 𝑑𝑎𝑙𝑙'𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑎𝑑 𝑜𝑔𝑔𝑖. […]

Nella notte del 3 gennaio a seguito di due telegrammi inviati dal ministro dell'Interno Federzoni, inviò ai prefetti due telegrammi riservati che traducevano in pratica i propositi autoritari di Mussolini. Le disposizioni invitavano, in particolare, le autorità a esercitare la sorveglianza più vigile su circoli, associazioni, esercizi pubblici che potessero costituire pericolo per l'ordine pubblico e, se del caso, ad attuarne la chiusura forzata, ad arrestare e fermare gli oppositori, a sequestrare i giornali.
I prefetti si avvalsero di questi poteri e una settimana dopo Federzoni in consiglio dei ministri vantò la chiusura di numerosi locali e associazioni e l’arresto di centinaia di antifascisti.

Al via da oggi “Storia e Memorie. A 80 anni dalla liberazione di Auschwitz”, la winter school per insegnanti sui temi de...
05/12/2024

Al via da oggi “Storia e Memorie. A 80 anni dalla liberazione di Auschwitz”, la winter school per insegnanti sui temi della Memoria che, come Regione, quest'anno abbiamo organizziamo alla Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza e all’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell'Età contemporanea, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Il percorso di formazione rivolto alle e ai docenti è diventato per noi, negli anni, una costante a cui teniamo moltissimo.
Questa mattina con estremo piacere ho aperto la nostra winter school introducendo la lectio magistralis della Professoressa Anna Foa.
Un onore poterla avere con noi per accompagnarci in una riflessione che ha spaziato dalla Shoah alle domande dell'oggi, alla luce dello scenario che ben conosciamo, purtroppo, in Medio Oriente.
Questo percorso di formazione che ho convintamente voluto e' iniziato stamani in un luogo denso di significato, il Memoriale delle Deportazioni a Firenze, e si concluderà il 2 marzo, in un altro luogo drammaticamente significativo, il Parco di San Rossore, dove vennero firmate le leggi razziali.
In queste settimane ci saranno interventi di autorevoli storiche e storici, dialoghi con autrici e autori dei più recenti saggi sulla Resistenza, sulla banalità del male dei progetti di sterminio del regime nazista, sulla figura di Giacomo Matteotti.
L’obiettivo è sostenere la formazione delle e dei docenti per coltivare la Memoria a partire dalle scuole, fornendo materiali, riflessioni, spunti di analisi. La winter school ha accompagnato negli anni l’organizzazione del Treno della Memoria e del Meeting del Giorno della Memoria ed è un tassello fondamentale delle nostre politiche per la Memoria. Saper educare le giovani generazioni alla conoscenza di ciò che è stato è fondamentale, a maggior ragione oggi, che le testimoni e i testimoni di quel periodo ci stanno lasciando e che i tentativi di negazionismo e revisionismo hanno trovato spazio perfino nelle istituzioni, anche ai livelli più alti.
La Toscana è antifascista, non dimentica, protegge e coltiva la Memoria e oggi chiede la pace, vuole educare alla pace.

Alessandra Nardini

16 dicembre 2024In occasione dell’80° anniversario della Resistenza, l' Storico Toscano della Resistenza e dell'Età cont...
05/12/2024

16 dicembre 2024
In occasione dell’80° anniversario della Resistenza, l' Storico Toscano della Resistenza e dell'Età contemporanea in collaborazione e grazie al contributo del Consiglio Regionale della Toscana vi invita a partecipare al Convegno didattico Sulle strade della Resistenza e della Liberazione, culmine del progetto svolto con le scuole del territorio grazie al sostegno del Consiglio regionale.
🟢➡️Per partecipare iscriversi a [email protected]
Cinema Teatro La Compagnia, via Cavour n. 50/R
Ore 9.30 – 13.00
PROGRAMMA
Canti della Resistenza Vincanto-Canto rovesciato Simone Faraoni e Ilaria Savini
Saluto del Presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo
Introduzione di Matteo Mazzoni Direttore ISRT
Letture a cura di Davide Dolores (attore drammaturgo)
Guerra ai civili, Gianluca Fulvetti, Università di Pisa
Camminare nella Storia, Giada Kogovsek con le classi aderenti al progetto
Letture a cura di Davide Dolores
Dialogo sulla Resistenza, Matteo Mazzoni, direttore ISRT con Chiara Colombini, Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea
La parola alla musica Quartetto d’archi dell’Orchestra della ToscanaGiacomo Bianchi, violino – Clara Franziska Schötensack, violino – Stefano Zanobini, viola -Augusto Gasbarri, violoncello
Ore 12.45 Conclusione
Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell'Età contemporanea

Inaugurata lunedì 9 settembre la mostra "Progettare la memoria. Lo studio BBPR: i monumenti, le deportazioni", al Memori...
13/09/2024

Inaugurata lunedì 9 settembre la mostra "Progettare la memoria. Lo studio BBPR: i monumenti, le deportazioni", al Memoriale delle deportazioni.
Visitabile fino al 2 dicembre con prenotazione: non perdetela!


Museo della Deportazione e Resistenza
ANED sez Firenze - Associazione Nazionale Ex Deportati
ANED - Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti

Cenere - Le voci dell'eccidio dimenticato di Sant'Anna di Stazzema Nelle prime ore del mattino del 12 agosto 1944 un fol...
12/08/2024

Cenere - Le voci dell'eccidio dimenticato di Sant'Anna di Stazzema

Nelle prime ore del mattino del 12 agosto 1944 un folto numero di soldati tedeschi raggiunge Sant’Anna di Stazzema, un paesino di montagna della Versilia. I nazisti trovano solo donne, vecchi e bambini, gli uomini sono già tutti fuggiti per paura dei rastrellamenti, ma non si fanno problemi a ucciderli prima di dare fuoco a corpi e abitazioni. È un vero e proprio eccidio, crudele ma soprattutto pianificato.

Finita la guerra, per molto tempo non si è parlato di ciò che è successo a Sant’Anna. È scesa una coltre di silenzio cinereo che, originata in primo luogo da quelle istituzioni che avrebbero dovuto trovare e processare i colpevoli della strage, ha oppresso soprattutto i superstiti. Solo a metà degli anni ‘90 l’eccidio di Sant’Anna di Stazzema ha cominciato, faticosamente, a essere riconosciuto e ricordato.

Grazie alle voci dei protagonisti, dai sopravvissuti alla strage al procuratore che ha istruito i processi per trovarne i responsabili, “Cenere - Le voci dell’eccidio dimenticato di Sant’Anna di Stazzema” racconta la storia di una pagina terribile della Seconda guerra mondiale, nascosta per troppo tempo negli archivi della memoria d’Italia.
https://podtail.com/it/podcast/cenere-le-voci-dell-eccidio-dimenticato-di-sant-an/




Sant'Anna di Stazzema - Parco Nazionale della Pace

Nelle prime ore del mattino del 12 agosto 1944 un folto numero di soldati tedeschi raggiunge Sant’Anna di Stazzema, un paesino di montagna della Versilia. I nazisti trovano solo donne, vecchi e bambini, gli uomini sono già tutti fuggiti per paura dei rastrellamenti, ma non si fanno problemi a ucc...

12/08/2024

"Sant'Anna, qui le radici della nostra Repubblica"
Sono qui le radici della nostra Repubblica che ripudia la guerra. Il presidente Sergio Mattarella commemora l'eccidio nazifascista di Sant'Anna di Stazzema: “Un crimine che non sarà mai prescritto”.
Serena Mautone per il Tg3 delle 12 del 12 agosto 2024
Sant'Anna di Stazzema - Parco Nazionale della Pace


Un ringraziamento al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e alla neo sindaca di Firenze Sara Funaro per aver v...
12/08/2024

Un ringraziamento al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e alla neo sindaca di Firenze Sara Funaro per aver visitato con Lorenzo Tombelli, in occasione della Liberazione, il

Un ringraziamento al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e alla neo sindaca di Firenze Sara Funaro per aver visitato con Lorenzo Tombelli, in occasione della Liberazione, il .

Domenica 11 agosto, in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione della città di Firenze, il Memoriale de...
07/08/2024

Domenica 11 agosto, in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione della città di Firenze, il Memoriale delle Deportazioni sarà aperto dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle ore 18.
L’ingresso e le visite guidate sono gratuite, la prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: 055-2768224, [email protected]

ANED sez Firenze - Associazione Nazionale Ex Deportati
Museo della Deportazione e Resistenza

📍Domenica 11 agosto, in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione della città di Firenze, il Memoriale delle Deportazioni sarà aperto dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle ore 18.

L’ingresso e le visite guidate sono gratuite, la prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: 055-2768224, [email protected]

AGOSTO al MEMORIALE - domenica 11 agosto, in occasione dell'ottantesimo anniversario della liberazione della città di Fi...
02/08/2024

AGOSTO al MEMORIALE
- domenica 11 agosto, in occasione dell'ottantesimo anniversario della liberazione della città di Firenze, il Memoriale sarà aperto dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle ore 18
- Chiusura: dal giorno 16 agosto al giorno 31 agosto compresi
- il 1 settembre il Memoriale riaprirà dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18 per la domenica metropolitana.

L’ingresso e le visite guidate sono gratuite, la prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: 055-2768224, [email protected]

Città di Firenze
Museo della Deportazione e Resistenza
ANED sez Firenze - Associazione Nazionale Ex Deportati
ANED - Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti
ToscanaNovecento
Regione Toscana
Comune di Prato

📌2 Agosto 1944 - 2 Agosto 2024. 80° AnniversarioIl 2 Agosto é il giorno dedicato al ricordo dello sterminio dei Sinti e ...
02/08/2024

📌2 Agosto 1944 - 2 Agosto 2024. 80° Anniversario
Il 2 Agosto é il giorno dedicato al ricordo dello sterminio dei Sinti e dei Rom.
I nazisti tedeschi consideravano i Sinti e i Rom (Zigeuner, come venivano chiamati nei documenti ufficiali tedeschi del periodo) nemici del Terzo Reich e pertanto li condannarono all’isolamento e allo sterminio.
Il 16 dicembre 1942, Heinrich Himmler ordinò la deportazione di tutti i Sinti e Rom in un campo di concentramento. Venne individuato Auschwitz come luogo della deportazione.
Nel settore BIIe di Auschwitz-Birkenau fu allestito il campo per famiglie Rom e Sinte noto come Zigeunerlager (campo zingari).
La deportazione dei Sinti e dei Rom iniziò nel febbraio 1943 e continuò fino al luglio 1944.
Dei circa 23mila Sinti e Rom deportati ad Auschwitz, circa 21mila morirono o furono assassinati nelle camere a gas.
🔴Lo Zigeunerlager di Birkenau cessò di esistere il 2 agosto 1944. Quella sera, circa 4.200-4.300 uomini, donne e bambini rimasti nel campo furono caricati su camion e condotti alle camere a gas. L’intero Zigeunerlager di Birkenau fu così liquidato.
🔶Il 2 agosto di ogni anno il Museo Statale di Auschwitz-Birkenau organizza una cerimonia di commemorazione dello sterminio dei Sinti e dei Rom.
Per approfondire visita la pagina del Museo Statale di Auschwitz-Birkenau ➡️ https://www.auschwitz.org/.../sinti-and-roma-in-auschwitz/

🟨La Rete Toscana dei Sistemi Museali Storia e Memoria del 900In questa puntata viene presentata la Rete Toscana dei Sist...
02/08/2024

🟨La Rete Toscana dei Sistemi Museali Storia e Memoria del 900
In questa puntata viene presentata la Rete Toscana dei Sistemi Museali Storia e Memoria del 900.
Con le interviste a Michele Morabito, Sant'Anna di Stazzema - Parco Nazionale della Pace (Lucca), Carola Baruzzo, Museo audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo (Massa), Enrico Iozzelli, Museo della Deportazione e della Resistenza di Prato, Laura Mattei, di Siena, Natalia Cangi, Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano (Arezzo).
Musiche di Meme Lucarelli e Stefano Picchi.
Puntata a cura di Rossana Mamberto.
Un progetto del Sistema Museale, Musei Storia e Memoria del Novecento, curato da Controradio Firenze con il contributo della Regione Toscana.
🎧 Ascolta il podcast: https://www.controradio.it/.../la-rete-toscana-dei.../
Museo della Deportazione e Resistenza

🟨La Rete Toscana dei Sistemi Museali Storia e Memoria del 900

In questa puntata viene presentata la Rete Toscana dei Sistemi Museali Storia e Memoria del 900.
Con le interviste a Michele Morabito, Sant'Anna di Stazzema - Parco Nazionale della Pace (Lucca), Carola Baruzzo, Museo audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo (Massa), Enrico Iozzelli, Museo della Deportazione e della Resistenza di Prato, Laura Mattei, di Siena, Natalia Cangi, Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano (Arezzo).

Musiche di Meme Lucarelli e Stefano Picchi.
Puntata a cura di Rossana Mamberto.

Un progetto del Sistema Museale, Musei Storia e Memoria del Novecento, curato da il contributo della Regione Toscana.

🎧 Ascolta il podcast: https://www.controradio.it/podcast/la-rete-toscana-dei-sistemi-museali-storia-e-memoria-del-900/

Presentazione del libro "A forza di essere vento. La persecuzione dei rom e sinti nell’Italia Fascista”📘 Questa mattina,...
27/05/2024

Presentazione del libro "A forza di essere vento. La persecuzione dei rom e sinti nell’Italia Fascista”
📘 Questa mattina, presso il Memoriale delle Deportazioni, si è tenuta la presentazione del libro di Chiara Nencioni, “A forza di essere vento. La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia Fascista”.
Ha moderato l'incontro Enrico Iozzelli (Museo della Deportazione e resistenza). Hanno dialogato con l’autrice Luca Bravi (Università di Firenze), Noell Maggini (stilista) e Matteo Mazzoni (direttore ISRT).
Museo della Deportazione e Resistenza Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell'Età contemporanea Università degli Studi di Firenze

Durante l’edizione di martedì 28 Maggio di “Buongiorno Regione” (ore 7:30 Rai3) andrà in onda la presentazione del libro...
24/05/2024

Durante l’edizione di martedì 28 Maggio di “Buongiorno Regione” (ore 7:30 Rai3) andrà in onda la presentazione del libro “Oskar Schindler. Vita del nazista che diventò un eroe” (TS - Terra Santa, 2024), registrata presso il Memoriale delle deportazioni .
📘Le autrici, Francesca Cosi Alessandra Repossi, raccontano la vita di questo eroe: dall'infanzia, ai successi economici come imprenditore, al rapporto con la moglie Emilie, determinante nella sua svolta.
📎Il libro è disponibile in libreria dal 3 maggio 2024.
Toscana Memoria Regione Toscana ToscanaNovecento
Museo della Deportazione e Resistenza

Presentazione del libro "A forza di essere vento. La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia Fascista”📆 Lunedì 27 M...
24/05/2024

Presentazione del libro "A forza di essere vento. La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia Fascista”
📆 Lunedì 27 Maggio ore 10:30 - Memoriale delle Deportazioni (Viale Donato Giannotti 81/85, Firenze)
📌 Presentazione del libro di Chiara Nencioni, “A forza di essere vento. La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia Fascista”. Introduce e modera Enrico Iozzelli - Museo della Deportazione. Dialogano con l’autrice Luca Bravi - Università di Firenze, Noell Maggini - stilista e Matteo Mazzoni - direttore ISRT dialogano con l’autrice.
ℹ L’iniziativa è aperta al pubblico. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
👀Per maggiori info su questo ed altri eventi in programma per il mese di MAGGIO 2024 ➡ http://www.museodelladeportazione.it/.../maggio-2024.../

Museo della Deportazione e Resistenza

🔸 Presentazione del libro "A forza di essere vento. La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia Fascista”
📆 Lunedì 27 Maggio ore 10:30 - Memoriale delle Deportazioni (Viale Donato Giannotti 81/85, Firenze)
📌 Presentazione del libro di Chiara Nencioni, “A forza di essere vento. La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia Fascista”. Introduce e modera Enrico Iozzelli - Museo della Deportazione. Dialogano con l’autrice Luca Bravi - Università di Firenze, Noell Maggini - stilista e Matteo Mazzoni - direttore ISRT dialogano con l’autrice.
ℹ L’iniziativa è aperta al pubblico. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

👀Per maggiori info su questo ed altri eventi in programma per il mese di MAGGIO 2024 ➡ http://www.museodelladeportazione.it/2024/05/09/maggio-2024-memoriale-delle-deportazioni/

Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell'Età contemporanea Memoriale delle deportazioni

Indirizzo

Viale Donato Giannotti, 81-85
Florence
50126

Orario di apertura

Lunedì 10:00 - 13:00
Venerdì 10:00 - 13:00
Sabato 10:00 - 13:00
Domenica 10:00 - 13:00

Telefono

+390574461655

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